10. Innamorarsi

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ᥫ᭡Simon

Vederla così imbarazzata mi fa sorridere il cuore, sua madre è un libro aperto nonostante lei con lo sguardo la supplica di tacere. L'argomento era molto interessante così incito la madre a continuare, e dopo aver afferrato il mio braccio mi allontana dalla cucina e dalla mia piccola e dolce futura moglie.
«Mia figlia si imbarazza sempre di tutto, non ha molta esperienza con gli uomini» mormora sua madre dolcemente, «di una cosa sono certa, prova dei forti sentimenti nei tuoi confronti. Non aveva mai fatto avvicinare nessun uomo io penso che la causa sia per quel porco di mio marito non gli permetteva mai di uscire e dopo quello che gli faceva dubito che si fidi degli uomini, sono stata così ingenua a non accorgermi di nulla»
Un groppo alla gola mi fa deglutire a fatica, immaginare la scena di suo padre che la violenta mi fa ribollire il sangue e la voglia di correre da lui per ucciderlo è davvero tanta.
«Eppure c'era un ragazzo che aveva fatto avvicinare» i miei occhi si sgranano a quella confessione, la guardo fissa negli occhi per incitarla di continuare a parlare, «il sui migliore amico Alex, credo che avesse una cotta anche per lui»
ALEX! ALEX TORRES!
Solo ora mi viene in mente la scena nel mio ufficio in azienda, quando lei mi ha confessato di essere già innamorata di un uomo che però era partito. Mi ero totalmente dimenticato di questo particolare, pensavo che volesse sfuggire dal sposarmi con questa scusa. Ma a quando pare non era una scusa, era la verità.
Sapere che nella sua vita ci sia un'altro uomo mi fa andare in bestia, la cosa peggiore è che sono stato io stesso a fargli firmare un contratto in cui dice che possiamo vederci di nascosto anche con altre persone. E se lei dovesse incontrare lui? Non posso permettere che ciò accada.
«Non preoccuparti, la sua era solo una cotta. Una mamma vede e nota tutto» conclude facendomi un occhiolino, «la noto la differenza di come guarda te e di come guardava lui»
«E come mi guarda?»
«Con amore» dice, «e parlo di tanto amore»
Il mio cuore inizia a saltellare come un pazzo dentro il petto, «ma ti chiedo solo di non farla soffrire, se per te la storia non potrà andare avanti ti chiedo di lasciarla ancor prima di fare il grande passo. Ha sofferto davvero tanto per colpa di suo padre e avere un'altra delusione importante per lei, sarà la sua fine»
Il rimorso mi divora vivo, sua madre non sa del nostro accordo, e se dovesse scoprirlo sarebbe la fine anche per noi. Sono certo che ne uscirà distrutta.
«Non si preoccupi, renderò sua figlia felice»
Lo voglio davvero! Voglio vederla sorridere, vederla allegra e serena. Voglio renderla davvero felice, di quella felicità che ti viene dal cuore.
Sua madre mi sorride e mi accarezza dolcemente la spalla «ne sono sicura».
Ci dirigiamo in casa con la voglia irrefrenabile di vedere e parlare con Soleil, sapere che forse si sta innamorando di me mi rende felice.
Se fosse in un'altra situazione, che un'altra donna mi dicesse di essere innamorata di me avrei senz'altro messo le cose in chiaro tra noi due, come è già successo molte volte. Ma questa volta è diverso, sapere che lei prova dei sentimenti per me mi fa sentire diverso.
Comincio a pensare che i miei sentimenti per lei sono ricambiati, anche se dopo Clarissa ho giurato di non provare più niente per nessuna donna.
Ma questa donna mi fa impazzire, la sua voce è pura poesia per le mie orecchie, il suo sguardo timido e arrossato è un ben di Dio per la mia vista e il suo fisico perfetto e nudo è qualcosa che la mia mente immagina continuamente, facendomi eccitare di brutto.
Credo che questa donna mi abbia letteralmente rapito il cuore, anche più di quella troia di Clarissa.
La nostra storia è durata la bellezza di tre anni, quando ero sul punto di fargli la proposta mi lascia dal nulla. È stata la prima donna con cui ho avuto una relazione ed ero anche molto preso sentimentalmente, dopo la nostra rottura sono stato molto male cosi ho deciso di spassarmela con le donne senza nulla di serio.
Poco dopo ho scoperto che clarissa mi aveva lasciato per un uomo di dieci anni più grande di lei, solo per i soldi.
Ecco perché non riesco più a fidarmi delle donne!
Quando anch'io ho fatto carriera nella mia vita e sono diventato un ricco imprenditore mi ha ricercata, diceva che gli mancavo e che aveva sbagliato a lasciarmi.
Ma non ci ho messo molto a mandarla a fanculo, una settimana fa è tornata in città, molte volte ha provato a vedermi in azienda ma io l'ho sempre rifiutata e fatta scortare fuori dalle guardie. Vedere il suo viso è l'ultima cosa che voglio al momento.
«Dove siete andati voi due?» chiede la voce più melodiosa che abbia mai sentito, «eri preoccupata che tua madre mi raccontasse i suoi segreti?» dico provocandola.
«Non ho segreti» mormora a bassa voce, la afferro dal braccio e la trascino fino alla mia camera, «perchè mi hai portata qui?» chiede con un filo di voce.
Mi avvicino un po' troppo al suo viso angelico e arrossato «sei sicura di non avere segreti?» chiedo con un sorriso malizioso.
Alza lo sguardo di colpo incrociando i suoi occhi nei miei, «si-cura» balbetta indietreggiando, vedo la paura e la curiosità nei suoi occhi. La paura di ciò che mi abbia detto sua madre, «perché ti allontani da me?» dico avvicinandomi nuovamente, ma lei indietreggia ancora fino a quando si ritrova intrappolata tra il muro r il mio corpo robusto.
«Sei in trappola, piccola » sussurro nel suo orecchio, sentendola sospirare al mio tocco.
«Adesso anch'io so il tuo segreto»
Sgrana gli occhi incitandomi ad approfondire l'argomento, «sei innamorata del tuo migliore amico Alex?» mento, cercando di scoprire qualcosa di più su quest'uomo misterioso.
La sento sospirare, come se ci fosse altro sotto. Ma lei non sa che io so già tutto «ero innamorata di lui, adesso non più» confessa come se volesse farmi capire che adesso il suo cuore non è più impegnato.
«Meglio»
«Perché meglio?»
«Perchè adesso il tuo cuore è libero per me»
Sgrana gli occhi, e mi fissa dritto nelle pupille facendomi sciogliere in quello sguardo, mi avvicino ancora di più con la bocca nel suo orecchio e sussurro, «so che sei innamorata di me».
La sento tremare, e non capisco se sia per la confessione da me fatta o se sia dovuto al mio tocco che gli provoco. Di una cosa sono certo, amo l'effetto che ho su di lei, e dell'effetto che lei ha su di me.
«I-io... non»balbetta, venendo interrotta dal mio bacio improvviso.
Baciarla è l'unica cosa che mi rende libero, felice, sereno, in pace. Chi più ne ha più ne metta. Con lei mi sento così fottutamente diverso e felice, «credo di essermi perdutamente innamorato anche io di te» mormoro staccandomi per un attimo dalle sue labbra, e riprendendo l'attimo dopo.
Voglio vivere per sempre così, con le mie labbra attaccate alle sue e con il mio cazzo dentro di lei ad ogni ora.
Non vedo l'ora che arrivi domani per farla finalmente mia in ogni senso, ma cosa più importante devo strappare quel maledetto contratto. Non posso permettere che esca con un'altro uomo. Lei è mia, e solo mia sarà per il resto dei miei giorni.

✨ Spazio scrittrice ✨

Per la vostra felicità anticipo il capitolo 💓

Bene bene... Cosa ne pensate di questa confessione d'amore? Non so voi ma io sono felicissima😍

Se vi piace lasciate una stellina✨

Perdonatemi se troverete degli errori appena concluderò la storia, farò un'accurata revisione di tutti i capitoli✨

Ci vediamo venerdì per l'undicesimo capitolo ✨

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