༄
«Seam..?»
Seam sorrise, è sempre una bella sensazione quando la persona che ti piace ti chiama per nome.
«S-sì?»
«Cosa faremo se Roulxs e gli altri lo scoprissero...?»
Erano stesi sul letto, Jevil con la sua testa appoggiata sul petto di Seam. Nulla di stravagante.
«Hai ragione...»
Erano ancora incerti su cosa potrebbe succedere se qualcuno scoprisse le loro recenti attività.
«... Ho un'idea...
Se qualcuno dovesse avere dei sospetti, prenderemo, perlomeno pubblicamente, distanza l'uno dall'altro, e ci riferiremo l'un l'altro come "amici"...»
«Sì... Probabilmente funzionerebbe... Cavolo, mi sentirò friendzonato e ignorato ogni singolo giorno...»
Il giullare ride, la sua risata contagia il mago di corte.
«Ahah... Non preoccuparti...»
Seam accarezza la testa di Jevil, scombinando e giocando con i suoi capelli
«Anche se in pubblico ti dovessi chiamare "amico", non cambia ciò che provo per te...»
Inutile dire che Jevil arrossì e nascoste la faccia nel petto di Seam dalla vergogna.
Per Seam non c'era una cosa di Jevil che non fosse adorabile, ed era abbastanza sicuro che Jevil, nel profondo, provasse lo stesso.
Jevil sorrise, la sua faccia ancora leggermente rossa, e baciò la guancia di Seam
«Ti amo tantissimo, Seam...»
«Ti amo anche io...»
«Io di più... Heheh...»
Seam sorrise
«Scusa, ma ti amo di più io.»
«No! Io! Ti amo di più!»
Seam alzò gli occhi al cielo, sorridendo, e presse il naso di Jevil, affettuosamente.
«... Sei così carino, pupazzo che non sei altro...»
Jevil iniziò ad accarezzare le guance del suo amante, la bocca di quest'ultimo aprendosi ogni tanto.
«Sei bellissimo... Per favore, non cambiare mai... Ti amo così come sei...»"Forse non era destino" si disse Seam, per consolarsi, sempre se questa fosse una consolazione.
Era disperato. Completamente a pezzi, in tutti i sensi: pieno di graffi, toppe e sgualcito, e con il cuore a pezzi. Come poteva consolarsi in queste condizioni...?★
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᥇ꪊꪻꪻꫀ᥅ᠻꪶﺃꫀᦓ ꨄ︎
FanfictionJevil, dopo i problemi da lui causati, viene finalmente rinchiuso in una cella isolata del castello di carte. Seam, colui a cui è stato affidato il compito di fare ciò, ha ancora dei sensi di colpa, e di tanto in tanto va a fargli visita. Un giorno...