Capitolo 8

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Kai

"Spiegami!" dice frustato mio padre sono appena entrato nemmeno il tempo di cambiarmi e già mi sgrida, io non li capirò mai gli adulti.

"No, siete voi che mi dovete spiegare qualcosa. Perchè dobbiamo combattere con le fate? A cosa è dovuta la guerra? Non solo voi mi nascondete qualcosa anche la Regina e il Re del regno delle fate." dico piano piano alzando la voce.

Mamma impallidisce e papà abbassa lo sguardo.

"N-noi te lo diremo." balbetta mia madre.

"Quando?!" sbotto

Non mi rispondono.

"Lo sapevo!" dico. Vado correndo verso la mia camera ci entro dentro e sbatto la porta.

Prendo i miei vestiti perchè ho bisogno di una doccia, mi infilo in bagno e metto una delle mie canzoni preferite:

Love Yourself-Justin Bieber

Riempo la vasca d'acqua e mi immergo. 

For all the times that you rain on my parade

And all the clubs you get in using my name 

You think you broke my heart, oh girl for godness sake

You think i'm crying on my own, well I ain't

Le lacrime minacciano di uscire.

And I didn't wanna write a song

'Cause I didn't want anyone thinking i'm still care,

don't but you still hit my phone up 

And i'll be movin' on

And I think you should be something I don't wanna hold back,

Maybe you should know that 

My mama don't like you and she likes everyone...


E con questa frase della canzone basta per farmi sprofondare in tutti i miei pensieri.

Scendo dalla vasca e sprofondo con la testa nel mio cuscino in fondo non ho neanche fame.

Bugia.

Qualcuno bussa alla porta.

"Avanti" rispondo.

"Andiamo fratellino almeno mangia qualcosa" dice Trey portandomi un vassoio pieno di cibo.

"Vattene." dico con tutta la tranquillità che ho.

"Senti mi dispiace, ok? Ma ormai lo sanno tutti che non so mentire. Papà ha capito la mia faccia da 'posso spiegare' e mi ha chiesto cosa è successo." dice lasciando il vassoio nel comodino vicino l'armadio per avvicinarsi al mio letto.

 Non rispondo.

"Va bene ho capito." dice avviandosi verso la porta e chiuderla alle sue spalle.

Appena esce mi alzo prendo il telefono e vedo che ora sono: 20:13.

Il  profumo delizioso della carne mi inebria le narici, allora decido di mangiarlo.

FEARLESS: L'Era Dei CombattimentiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora