Erica pov
36 minuti. Era il tempo che era passato da quanto Artemide ha chiuso la porta del bagno, ancora non l'apriva. <<Loki, sono 37 minuti che Artemide è in bagno e l'unica cosa che sento è il rumore del acqua.>>, mi si leggeva in faccia che avevo paura, è letteralmente tornata a casa con la pelle irritata ovunque e quella conversazione con il padre.. anche se non ho capito mezza paura avevo intravisto il terrore sulla sua faccia.
<<Tranquilla.. si starà rilassando, anche io ci metto un sacco in doccia lo sai.>> disse con lo sguardo fisso sullo schermo del cellulare, << Si ma tu ti seghi, anche con la porta aperta nel caso, mentre lei non mi sembra proprio il tipo..>>. Non rispose, si limitò ad un alzata di spalle.
Passai un altro po' di tempo a guardare la tv poi guardai l'orologio, 58 minuti. <<Fanculo io apro.>> dissi in preda al panico, non mi sembra una che ci mette ore a farsi una doccia. Bussai alla porta del bagno 1,2,3,8 volte ma alla nona aprì direttamente.
<<Artemide?>> entrai nel bagno e mi chiusi la porta alle spalle, nel bagno c'erano solo l'intimo e il pigiama. Mi avvicinai al boxe doccia, lo aprì lentamente e guardai al altezza della faccia per non vederla nuda, ma non c'era o meglio.. non era alzata.
Guardai il pavimento del boxe e la vidi seduta con le gambe al petto e la testa sul muro, stava dormendo, provai a toccarla ma quando l acqua inizio a cadermi sul braccio mi ritrassi subito, ma che cazzo.. è caldissima, come faceva a stare lì sotto?
Ma a lei sembrava piacere molto quel calore, fiondai la mano sulla maniglia del acqua e la spensi, presi il suo accappatoio e la avvolsi al interno, speravo si svegliasse da sola ma, al contrario, mi cadde con la testa in grembo. E tu saresti sempre quella di sta mattina?
<<Loki! vieni qua!>> dissi sperando non si svegliasse, dopo pochi secondi vidi la porta aprirsi di pochi centimetri, <<Cosa vuoi?>> disse annoiato. << Vieni qua, mi serve una mano. tu la mantieni alzata da dietro e io la vesto e non provare a sbirciare.>> gli ordinai severamente.
<< Non avrei guardato lo stesso. Muoviamoci o prende la febbre.>> replicò mentre la alzava per le braccia. senza guardare le sue parti intime gli infilai tutto quello che si era portata in bagno.
<< Io non ce la faccio a prenderla in braccio e portare a letto.>> dissi prima che la lasciava nelle mie mani. <<Ma dai... che rottura.>> la prese a mo' di sposa e si incamminò nella camera da letto. Lo guardai mentre la teneva in braccio e mi portò in mente dei ricordi di quando io mi addormentavo sul divano e lui mi portava in camera da letto.
arrivato davanti al suo letto stava per appoggiarla sopra ma in quel momento Artemide pronunciò una frase sussurrando <<No ti prego, resta con me, non andare via..>> e nel mentre strinse la felpa di mio fratello. Che stia facendo un brutto sogno?
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Black Snakes
ChickLituna ragazza che voleva iniziare l università in pace, una gang che doveva portare a termine degli incarichi. Un incontro voluto dal destino o meglio... dagli dei.