Storie Spicy _ A che età smetti di scoprire il Se*so??

Iris e Chris pt.1

Iris :"Ho mal di testa, vieni qui a darmi un bacio"

Sorrisi,
era buffa quando faceva quell'espressione di imbarazzo nel richiedere attenzioni.

Mi avvicinai
le misi una mano dietro alla nuca, la tirai a me e la baciai profondamente...

Iris arrossì per un istante;

"Non intendevo questo..."

e le guance si fecero ancora più rosse :

"...vorrei un bacio lì"

disse stringendo le gambe e incrociando le ginocchia.

La guardai sorpreso,
di solito ero io a cercarla in quel senso...

"Da quando il mal di testa passa con quel genere di bacio?"

chiesi per provocarla;

"Da sempre passa in quel modo,
e poi tu non preoccuparti,
se ti dico che funziona funziona...
Daaaiii, mi fá male...
Ho bisogno di te per farlo passare..."

Sorrise
poi fece labbruccio...

Dioo
quanto la prenderei a morsi quando fa quel labbruccio,
mi eccita da morire.

Mi alzo
ormai deciso,
la prendo in braccio
e la porto in camera da letto
mentre confusa scalcia come una bambina indifesa...

Ch: "Ora dimmelo ancora, che cosa vuoi?"

Ir: " Voglio un bacino"

Ch: " Dove, fammi vedere..."

"Qui"

disse lei sorridendo
ed indicandomi col dito lo spazio tra le mutandine
che la gonnellina rosa lasciava scoperte.

Mi inginocchiai
e la spinsi per le spalle costringendola a sdraiarsi bruscamente,
iniziai a leccare la piega del tessuto all'altezza della sua fi*a
che delineava chiaramente la zona delle labbra ed il clitoride.
Leccai avidamente
su
e giù
fino a bagnare completamente quel piccolo indumento
mentre la sentivo gemere ed intesirsi dietro quel morbido tessuto rosa
nonostante cercasse di trattenersi.

Spostai le mutandine con le dita
e mi ritrovai davanti la sua fiche*ta umida,
liscia,
deliziosa.

Entai prepotentemente,
iniziai a penetrarla con la lingua,
a succhiarle il clitoride
a leccarla e a baciarla come a volerla mangiare,
le mie dita entrarono
affondo
dentro di lei ormai tutta bagnata,
sollevó di riflesso le natiche
premendomi la fi*a ancora più forte contro la bocca
pronta a ricambiarla.

Le gambe di Iris si irrigidivano
e si muovevano nervosamente,
nonostante il suo autocontrollo
era chiaro che stesse per venire...
Mi alzai e sbottonai i pantaloni,
le presi le mani e la sollevai...

"Spogliami"

Lo fece senza fiatare,
si sollevò seduta sul letto,
io mi alzai davanti a lei,
mi tirò giù i jeans
poi i boxer blu scuro,
inizio a baciarmi gli addominali
poi il basso ventre
e scese con la lingua fino al mio ca*zo duro,
teso come un' asta...

Leccò la cappella
scese con la lingua
giù
fino alle palle
poi tornò sú
lo leccò tutto
fino alla punta
poi aprì la bocca e lo ingoiò per intero.

"Dio Santo, Iris, quanto caz*o sei brava"