Storie Spicy _ A che età smetti di scoprire il Se*so??

Gaia ed il lato B della medaglia

Nero, rosso, arancione... era tutto sfuocato.
So solo che ero a pancia in giù sul letto.
Sentivo le morbide lenzuola intrecciarsi tra le mie gambe
e strofinarmi il clitoride mentre Tea,
seduta sopra di me,
lentamente mi toccava il sedere
e con l'altra mano entrava ed usciva dolcemente dalla mia fi*a per mantenersi le dita bagnate.

Mi avevano bendata,
una benda rossa che rendeva quei pochi lineamenti che riuscivo a vedere estremamente maliziosi.
Davanti a me solo i pallini sfocati delle calde candele,
intravedevo le linee rigide delle lunghe gambe di Mirko
che si era staccato da noi e stava armeggiando con qualcosa;
non so bene cosaa fosse,
ma profumava di fiori di ciliegia e di cioccolato.

Tea si muoveva lenta sopra di me,
strusciando la sua fi*a sulle mie natiche
accarezzava il mio clitoride
lentamente per poi spostare le dite in mezzo al mio sedere
su quello stretto buchino
che mai a nessuno avevo osato concedere...
Lo stuzzicava,
lo bagnava,
provava lentamente a penetrarlo ma
senza entrare,
quasi a volerne calibrare la reazione
per poi tornare tra le mie gambe,
aprirmi le labbra
e giocherellare nuovamente col mio clitoride duro
che diventava sempre più sensibile...

Vidi l'ombra di Mirko avvicinarsi con qualcosa di luminoso in mano.
Il suo ca*zo si fermò a pochi centimetri dalla mia bocca,
io sdraiata a pancia in giù, lui in piedi,
me lo avvicinò alle labbra
che io aprì immediatamente per lasciarlo entrate...
Riempì la mia bocca
e poi uscì piano piano,
tirai fuori la lingua e lo leccai golosa,
me lo cacciò dentro di nuovo
questa volta più forte;
mi prese i capelli in una coda abbozzata...

"Tea, falla godere"

disse con una voce talmente risoluta
che rischiai di venire
e sentí le dita della ragazza entrarmi dentro fino in fondo,
aprirmi la fi*a mente lui
prepotentemente
mi riempiva la gola,
su e giù
su e giù,
dentro,
fuori,
dentro,
lo spingeva vigoroso nella mia bocca
mentre tenendomi la coda
bloccava la mia testa per assecondare i suoi movimenti, sempre più veloce mi penetrava lui davanti
sempre più veloce mi penetrava lei di dietro, aprendomi le cosce
per andare sempre più a fondo
ed iniziando ad usare la lingua per aiutarsi a darmi piacere tra le gambe.
Mi scendevano le lacrime
mentre la mia saliva inondava quell'asta cosi rigida e virile...
Un piccolo gemito, lo sentii tremare, ed eccolo li,
venire dentro la mia bocca copiosamente
mentre il ca*zo si induriva
come fosse ancora all'inizio e non alla fine...
Mandai giù tutto
senza fiatare,
ripresi respiro
e mi accorsi che Tea si era fermata,
dando tregua momentanea alla mia vagina.

"Ca*zo se mi fai morire"

disse Mirko avvicinando il suo viso al mio...

Intravedevo solo i contorni, vedevo rosso, ansimavo...

Mi cacciò la lingua in bocca
e passò a Tea la lucina che fino a quel momento aveva tenuto miracolosamente in mano...

"Gaia non ti spaventare..."

Disse lei dolcemente:

"...serve a farti godere, sentirai del calore, ma non preoccuparti"

e mi accarezzò nuovamente il sedere.

Con Mirko che mi baciava non riuscì a dire nulla,
sentì un liquido caldo, bollente,
scendere lungo la mia schiena e tra le mie chiappine vergini,
colare sino alla fi*a ed infiammarmi completamente.
Mi venne da urlare
ma la lingua di Mirko dentro la mia bocca mi spezzò il fiato.
Il liquido denso continuava a colare,
a scaldarmi la riga del sedere,
a sbrodolarmi la fi*a ormai completamente unta
mentre il profumo di ciliegia e cioccolato si faceva sempre più intenso
stuzzicando i miei sensi risvegliati dal calore.

"È cera calda..."

disse lentamente Tea

"...serve ad ungerti tutta prima di poterti far provare qualcosa di nuovo".

Di nuovo...

"Va bene, voglio provare!"

dissi dall'eccitazione...

"Bene bene"

disse Mirko;
mi tolse la benda dagli occhi
e mi mostro un plug anale di color rosa lucido,
con uno splendido e brillante diamante dal taglio regale.

"Lo vedi questo?!"

Il suo ca*zo vibrava

"Questo è per il tuo culetto Gaia,
se ci darai il permesso
ti prenderemo con dolcezza, lo prometto
e scoprirai il lato B del sesso,
il lato B della medaglia..."

Disse sorridendo,
poi si infilò il plug in bocca,
lo ciucciò, lo bagnò di saliva
e lo passo a Tea
che era ancora seduta sul mio culo, dietro di me;
così sdraiata non riuscivo a vederla
ma percepivo comunque quanto fosse eccitata, la sua fi*a bagnata sulla mia schiena,
quelle tette morbide e sode
dai capezzoli turgidi
che avevano sfiorato la mia pelle mentre si era sporta per prendere il plug...
Anch'io,
anch'io ero sempre più bagnata,
unta da quella calda candela profumata che aveva smesso di scottare
e che aveva riscaldato tutte le mie zone
tra le cosce ed il sedere.

"Si"

dissi quasi supplicante

" prendimi, ti prego".

I due si guardarono,
Mirko inginocchiato davanti a me mi baciò profondamente,
poi fece cenno a Tea e si alzò.
Sentì qualcosa di liscio, di freddo,
poggiarsi sul mio piccolo buco
e spingere
lentamente,
mentre altro liquido caldo colava nello stesso momento
ad accompagnare quella penetrazione a me nuova.
Il buchino si allargò piano piano,
non faceva resistenza
tanti erano i liquidi ad aiutare quella bramosa discesa...

"Poop"
Lo sentì entrare,
un improvviso
godurioso dolore,
una eccitazione immane;
il liquido caldo tra le mie cosce colava,
la candela aveva servito il suo scopo alla perfezione,
senza farsi vedere
Tea tirò fuori un vibratore fucsia dai bordi color nero,
lo attivò
e me lo poggiò da dietro sul clitoride
mentre ancora ero distesa
sollevandomi il bacino,
alzandomi il culetto e quello splendido diamantino,
passando tra le mie cosce con il braccio, facendomi vibrare...

Tanto era il piacere
misto al dolore di quel nuovo affarino
che venni immediatamente.
Urlai,
bagnai ogni cosa..

"Si Ca*zo, così,
così va bene"

Mirko prese il posto di Tea che spense il vibratore e si fece da parte,
io non ebbi il tempo di fiatare,
Lui mi entrò dentro feroce,
senza intoppi,
duro come il marmo
ed iniziò a cavalcarmi
appoggiando entrambi i pollici sul diamante del plug
che iniziò a pressare il mio culetto
mentre prepotente
la sua asta entrava e usciva dalla mia fi*a
sempre più eccitata...

Ci volle poco...

La pressione del plug nell'ano
ed il ca*o inferocito di Mirko nella fi*a
furono un qualcosa che mi sovrastò totalmente;
completamente passiva,
con la gola ormai secca mi ritrovai ad urlare... Tea che mi tappava la bocca,
la mia vagina che veniva per due volte in pochi minuti
e schizzava come mai prima
nonostante il ca*o di Mirko fosse così grosso da riempirla completamente...

"Così Gaia, si,
si Ca*o così!"

e venimmo insieme
su quel letto ormai fradicio dei nostri liquidi
dal profumo di ciliegia e cioccolato.
Venimmo insieme, si
ma Io
Io
Io venni come non mai...
Non avrei mai detto che il piano B
o il lato B
o come diavolo vi pare
potesse essere così
meravigliosamente funzionale...