Storie Spicy _ A che età smetti di scoprire il Se*so??

Benni e Alice pt.1

Benni per me era irraggiungibile.

Io e Benni eravamo amiche, è vero,
ma ai miei occhi Lei era anche la ragazza più bella che conoscessi,
o forse era l'ammirazione nei suoi confronti a renderla tale, non importa;
rimane il fatto che ad oggi mi rendo conto di essere sempre stata innamorata di Lei, probabilmente fu la mia prima vera cotta
e fu Lei a far scaturire in me i primi impulsi ed istinti erotici...
Quando dalla curiosità di una ragazzina
si passa al vero e proprio desiderio di esplorazione,
ormonale,
istintivo,
carico della prima libido e del calore pulsante delle prime esperienze sessuali...

Benni fu tutto questo per me.

Iniziò per caso,
durante una delle nostre solite docce insieme fatte dopo un pomeriggio di mare,
accaldate
con la sabbia ruvida sotto i costumini striminziti di chi ancora non è Donna
ma nemmeno più bambina...
Ricordo ancora quel colore verde menta che nascondeva i suoi piccoli e tondi seni...

Benni aveva 18 anni,
era bionda,
occhi di un marrone scuro, penetranti,
e dalla pelle chiara.

Io avevo 16 anni ed ero castana,
occhi nocciola,
pelle olivastra,
con una quarta di seno abbondante che mi aveva esposto presto agli sguardi maliziosi dei ragazzetti della mia età,
a cui però non mi ero ancora mai concessa...

Nelle nostre giornate al mare mi accorgevo che spesso
la mia amica
fissava il mio seno rotondo come immersa nei suoi pensieri
e questa cosa mi eccitava;
non capivo perché
ma avere i suoi occhi addosso mi faceva venire i brividi
e sentivo per la prima volta
un calore intenso tra le cosce
che lentamente saliva
fino ad inondarmi il petto
e seccarmi le labbra...

Quel pomeriggio indossavo un costumino
rosso
tenuto sù esclusivamente da dei laccetti neri,
eravamo da poco arrivate a casa sua
che si trovava praticamente sulla spiaggia
e come al solito
entrammo in bagno dirette
ed ancora in tenuta da mare
con la pelle assolata
e l'odore dell'acqua salata
attaccato addosso,
chiudendo la porta a chiave.

La luce della finestra entrava dai buchi della tapparella
per metà abbassata
riempiendo le pareti di puntini color giallo ed arancione
e riflettendosi sull enorme specchio sopra il lavandino
che si trovava proprio davanti alla doccia
mentre l'acqua calda che scorreva
creava nubi di vapore che rendevano l'aria umida e densa...

B: Alice cosa fai li impalata? Vieni...

Benni era già entrata
con i capelli sotto il getto d'acqua calda;
entrai anche io
e mi avvicinai timidamente bagnandomi il seno, il viso e la frangetta,
perché nonostante la doccia fosse piccola lasciavo sempre una certa distanza tra noi due,
quando lei mi si avvicinava troppo
tendevo ad agitarmi,
ormai era cosi da un po'...

Benni si slacciò il laccio verde menta del reggiseno
dietro al collo,
lasciandolo cadere sulla sua pancia
e scoprendo le piccole tettine a pera
ancora sporche di salsedine e sabbia...
I capezzoli erano turgidi
ma minuti,
I miei occhi si posarono su di loro
e mi sentì arrossire
mentre una sensazione calda e bagnata
scese prepotentemente tra le mie cosce costringendomi a stringerle forte
per alleviarne la percezione.
Non lo tolse tutto subito
ma prima si abbassò le mutandine
lasciandole scivolare a terra
mentre l'acqua scorreva
e spostandole di lato col piede destro
per poi snodare anche l'ultima parte di reggiseno
e fare altrettanto...
Rimase come sempre nuda
davanti a me,
ma quel giorno non riuscivo a smettere di guardarla...
Lei mi sorrise,
mi mise le mani sulle spalle
e mi costrinse a voltarmi
mostrandole la schiena ...

B:"Oggi devi essere proprio stanca Ali, vai a rallentatore, sembri imbambolata..."

Disse prendendomi in giro...