Il mio inizio e la mia fine

Fragola e panna

<<Che gelato prendi??>> disse Tae dato che il suo lo aveva già scelto ovvero fragola, il suo gusto preferito.
<<Prendo quello al gusto di panna, grazie>> ringraziammo il gelataio e ci andammo a sedere su una panchina.

Non parlammo molto impegnati soprattutto a mangiare il gelato ma era come se quel silenzio ci stesse mettendo entrambi in ansia e non era mai successo. Di solito quando non parlavamo era semplicemente perchè non avevamo niente da dire o semplicemente perchè ci scocciavamo di parlare, ma questa volta era diverso, era un silenzio strano dove riuscivo a sentire solo imbarazzo o paura nel dire la cosa sbagliata.

Passeggiammo ancora un pò e arrivando al parco cercammo una panchina o un muretto per sederci.
Finalmente ci sedemmo e il silenzio si ruppe quando Tae iniziò a parlare.
<<Senti kook, io ti volevo ancora chiedere scusa per ciò che è successo, lo so che mi hai detto che già mi hai perdonato però è come se tra di noi è cambiato qualcosa. Io davvero non voglio stare lontano da te, sei l'amico più speciale che io abbia, ovviamente anche Jimin è molto speciale, ma con te sento di avere un legame ancora più forte, sarà perchè ci conosciamo da più tempo o perchè passiamo tanto tempo insieme il problema però è che più tempo passiamo insieme e più mi accorgo che qualcosa tra di noi sta cambiando>> disse Tae guardandomi poi con occhi quasi dispiaciuti di ciò che aveva detto. Però in realtà lo capivo perchè ciò che aveva detto Tae, lo avevo percepito anche io.
<<Sai Tae anche io ho pensato alla stessa cosa e anche io non voglio stare lontano da te, forse è causa del bacio che non ci capiamo più come prima o che abbiamo perso il rapporto che c'era prima, però sappi che per me tu sei l'unico ad avermi migliorato la vita. Possiamo stare lontani mille miglia o possiamo non essere più amici ma l'unico che mi ha reso una persona migliore, che mi ha fatto capire cos'è l'amicizia e cos'è l'amore, che mi ha fatto credere in me stesso quando prima non lo facevo, sei tu solo e soltanto tu>> quelle parole mi uscirono dal cuore e poi le pensavo davvero e notando gli occhi lucidi di Tae subito mi avvicinai a lui e lo strinsi a me.
<<Jungkook non puoi capire quanto io ti voglia bene e quanto tu mi faccia bene, grazie, grazie davvero per tutto>>.

Già amico, perchè è questo che io sono per Tae il problema è che per me Tae non è un semplice amico già da tanto e questa cosa mi dà davvero tanto fastidio.
Dopo esserci chiariti ed essere rimasti un pò lì respirando aria fresca, ritornammo entrambi a casa.
Dopo ciò che era successo, capii di essermi innamorato di Tae per la millesima volta.

Pov's Taehyung
Sono a casa e l'unico pensiero fisso nella mia testa è Jungkook. Quei suoi occhi tondi, quelle sue labbra rosee, quel suo sorriso da coniglietto.
Era davvero bellissimo e per quanto avessi voluto urlarglielo, non ci riuscivo.
Io a Jungkook ho sempre voluto un bene enorme ma quel bacio mi ha stravolto la vita.

Decisi di chiamare Jimin e chiedergli dei consigli.
<<Ehi Jiminnie ti posso chiedere una cosa?>>.
<<Certo Taetae, mica mi devo preoccupare?>> disse con tono preoccupato.
<<Nono non ti preoccupare è solo che...>>.
<<È solo che?>>.
<<Senti Jimin come ti sei sentito la prima volta che ti sei innamorato di Yoongi?>>.
<<Perchè me lo chiedi?>>.
<<Jimin rispondi prima e poi io rispondo a tutte le tue domande>>.
<<Ok, all'inizio come tu ben sai per me Yoongi era l'unica persona che io consideravo una medicina, l'unica persona che mi riusciva a rendere felice, ma lo vedevo solo come un amico. Abbiamo passato molto tempo insieme, quando una sera mi ubriacai e Yoongi mi portò a casa e lì mi dichiarò i suoi sentimenti. Il mio cuore scoppiò di felicità forse era per l'alcool non lo so però quando mi disse quelle cose mi sentii amato. Il giorno dopo Yoongi mi ripetè le stesse cose come se avesse paura che io le avessi dimenticate ma non sapeva che quelle parole oltre ad averle stampate in testa le avevo stampate soprattutto sul cuore. Dopo avermelo ripetuto io presi coraggio e lo baciai e da lì poi sono successe cose che non ti sto a raccontare.
Quando capii di essermi innamorato fu quando mi confessò i suoi sentimenti per me e oltre ad essere felice, mi sentivo come mai mi ero sentito prima. Il cuore mi batteva forte, mi sentivo come sulle nuvole, leggero e spensierato>>.

Ascolati quel suo discorso in modo molto attento e quando mi disse come si sentiva, il mio cuore prese a battere dato che provavo le stesse cose per Jungkook.
Quando mi sorrideva il mio cuore scoppiava e quando mi ha abbracciato mi sono sentito felice e a casa.
<<Jimin, ti posso fare un'altra domanda?>>.
<<Certo>>.
<<Prima che voi vi mettesse insieme ti è mai capitato di voler baciare Yoongi?>> chiesi titubante avendo paura della risposta dato che quella mi avrebbe fatto capire i miei sentimenti.
<<Non lo so in realtà all'inizio no, poi però quando mi confessò i suoi sentimenti mi venne la voglia di baciarlo infatti poi la mattina stessa lo baciai>>.

Ed ecco che il mio cuore in quel momento perse tutti i battitti.
<<Tae ma perchè mi stai facendo tutte queste domande?>>.
<<Jimin... mi sono innamorato di Jungkook>>.

Angolo autrice
Ecco a voi un altro capitolo e anche Tae ha capito i suoi sentimenti per il piccolo kook.
Spero che vi stia piacendo la storia e che non vi sta annoiando.

Domani e dopodomani non credo che aggiornerò, quindi vi prometto un capitolo migliore di questi che ho scritto e caso mai scriverò anche un capitolo sulla Yoonmin e racconterò un pò di loro.

Detto questo ci vediamo con un prossimo capitolo, baci❤