15| Desire

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Mentre il Fiume Lacrimalba si estendeva davanti a loro, le sue acque nere e tumultuose riflettevano una luce tremolante che sembrava quasi viva. Ahren e Nefeli si preparavano ad attraversarlo, avvertendo attorno a loro, ancora una volta, un'aria densa di magia.

«Ricorderai di non farti prendere dai ricordi, stavolta?» Chiese Ahren.

Nefeli annuì, sforzandosi di mantenere la calma. «Sì...mente lucida.»

«Forse non dovremmo pensare nemmeno troppo a noi.» Disse Ahren con un'espressione furba.
«Potremmo finire per annegare nei tuoi pensieri.»

Nefeli lo guardò con uno sguardo penetrante. «Non ho intenzione di lasciarmi distrarre, se è quello che pensi.»

Ahren alzò le mani in segno di resa.
«Nessuna distrazione.»

Mentre iniziarono ad attraversare il fiume, le acque fredde li avvolsero.
Nefeli fece del suo meglio per concentrarsi sulla strada davanti a lei, ma non poté evitare di notare il modo in cui Ahren sembrava adattarsi perfettamente all'ambiente, con un'aria di sicurezza che la metteva a disagio.

Il Fiume Lacrimalba sussurrava incantesimi che cercavano di penetrarle la mente, evocando immagini e ricordi confusi.
Nefeli tentò di ignorarli, focalizzandosi sull'uomo accanto a lei.

«Hai mai pensato a quanto è strano?» Disse Ahren, mentre camminavano nell'acqua gelida.
«Che un fiume possa mettere a nudo le nostre paure e desideri?»

Nefeli sbuffò, cercando di mantenere il controllo.

«Il fiume non è solo un riflesso di ciò che hai dentro.» Rivelò Ahren, senza distogliere lo sguardo da Nefeli.
«È un catalizzatore. E per quanto possa cercare di ignorarlo, credo che anche tu senta la sua influenza.»

Nefeli si girò verso di lui, avvertendo il cuore farsi più ritmico.
La sensazione di voler condividere i propri pensieri senza alcuna vergogna si fece largo nella sua mente, senza il minimo accenno di freno o di freddezza.
«Non è il fiume a influenzarmi. È...il fatto che tu stia accanto a me.»

Ahren la guardò, con un'espressione di sorpresa sul volto.
«E cosa pensi di fare al riguardo?»

Nefeli tentò di distogliere lo sguardo, ma le parole le sfuggirono prima che potesse fermarle.
«Non lo so ancora.»
E se ne pentì subito.

Che diamine stava dicendo?

Ahren sembrò accendersi di una luce frenetica, mai vista prima.
«Non ancora?» Sorrise.
«Non ancora?» Ripeté, avvicinandosi nell'acqua. «Sei sicura di non sapere cosa vuoi? O forse stai solo cercando di ingannare te stessa?»

Nefeli sentì il cuore battere più forte.
Era come se ogni fibra del suo essere fosse tirata verso di lui.
«E tu?» Chiese, cercando di mantenere il controllo che si era prefissata di avere.
«Sai davvero cosa vuoi? O stai semplicemente seguendo l'influenza di questo fiume?»

Ahren ridacchiò.
Fu un suono basso e vibrante che fece smuovere l'aria intorno a loro.
«Io so cosa voglio.» Le disse piano e le sue parole furono come un sussurro sulla sua pelle chiara e pervasa da brividi.
«E non c'entra il fiume, serpe. Ha tutto a che fare con te.»

La voce di Nefeli si fece più acuta, quasi in un sussurro disperato, come se finalmente si fosse accorta di ciò di cui stessero parlando.
«Non giocare con me. Non è questo il momento.»

Lui si avvicinò ancora, fino a sentire il calore del respiro di lei sul proprio volto.
«Chi ha detto che sto giocando?»
I suoi occhi non lasciavano mai quelli di Nefeli, brillanti di una luce oscura.

Le pupille, circondate da quel grigio tanto unico, erano dilatate al massimo.
«Un'avventura tra sconosciuti non ha mai fatto male a nessuno.»

Nefeli sentì il calore salirle alle guance, un misto di irritazione e...qualcos'altro.
«Non ti seguo. Non so di cosa parli.»

The shadow of lossDove le storie prendono vita. Scoprilo ora