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Capitolo 8| Una parlata tra fratelli

Lucifero pov's

Mi squilla il telefono. Ancora il dannato telefono. Dopo una lunghissima nottata di disagio. Sì, non ho dormito niente, ho pensato a quel trimone di faccia ebete sorridente e non voglio sapere il motivo, spero che non sia quello che mi piaccia. Non ci potrebbe credere nessuno.

Controllo il numero e vedo che è Michele. Grazie al fottuto cielo!

L'unico che si salva nella famiglia (forse Gabriele, ma è un po' stronzetto) però questi sono dettagli.

Mi acciglio a risponderlo. Sbadiglio.

Michele: "Fratellino caro!! Da quanto tempo che non ti chiamo" esclama, con il suo solito tono allegro che mi trasmette felicità non solo a sentirlo. A differenza di qualcuno. 

Lucifero: "Ciao fratellone, mi sei mancato, anche se qui sono le 5 del mattino" sbadiglio di nuovo. 

Michele: "Ah cazzo...me ne dimentico. Vabbè scusa se ti ho svegliato"

L: "Come se avessi effettivamente dormito"

M: "Noo, perché, sei stressato per qualcosa, che succede?? Vuoi parlarne?" adoro il fatto che si preoccupi tanto per me, nonostante io sia la vergogna della famiglia.

L: "Ehmm, ecco, non...cioè...è tipo..." farfuglio. Gli dico tutto ma non riesco a dire questa.

M: "Uhm...problemi di amore? Ancora Lilith? Charlie? Succede qualcosa laggiù? Lo sterminio?"

L: "Credo...la prima, e la seconda, però fa n-" 

Mi interrompe. "ODDIOOO CHE CARINO TI SEI INNAMORATO!!!"

L: "NONO ASPETTA VACCI PIANO CAZZO, NON LO SO CIOE HO DETTO CREDO MA NON CREDO" forse sto parlando troppo ad alta voce.

M: "SIII SI VEDE SEI INNAMORATO PERSO!! NEL CULO, LILITH!! Oh cazzo, è qui vicino"

Rido. 

L: "Ma sei scemo HAHAHA"

M: "Uhh non sono cavoli tuoi, Lilith"

Oh cazzo, e mo che vuole?

M: "No vattene via, fammi avere una conversazione normale...per favore" la gentilezza prima di tutto.

M: "Scusa, la stronza mi ha chiesto con chi stessi parlando...proprio che non si deve fare i cazzi suoi. COMUUUNQUE, tornando alle cose serie, prima cosa a Lilith ci penserò io, seconda cosa...chi è la fortunata? O il fortunato, hehehehe" ridacchia.

L: "UHM...cioè no in realtà non mi piace cioè..."

M: "No aspetta voglio vedere la tua faccia, arrivo subito"

L: "COSA?! IN CHE SENSO ARRIV-" neanche il tempo di dirlo e si è materializzato davanti a me. Ha illuminato l'intera fottuta stanza con la sua bellezza.

M: "LUCIIIIII" Mi abbraccia potentemente, non respiro ma lo stringo anch'io lo stesso.

L: "Da quanto tempo! Aspetta, ma Dio non ti scopre?" resta un attimo a pensare.

M: "Uhmm, non credo, sta facendo qualcosa...se mi chiama posso usare delle scuse, funzionano sempre, e come sai si fida ciecamente di me" giusto, non collego per il troppo sonno..

M: "Coooomunque, adesso mi devi dire chi è perché sono curioso. E non puoi non dirmelo"

L: "Con calma, Micheletto" ridacchio.

M: "MA DA- ugh, ci rinuncio...vabbè, tu dimmi, ti ascolto" 

L: "Uhm allora, in pratica...è uhm..." a bassissima voce "Alastor..." Penso che Michele si sia strozzato con la saliva.

M: "CAZZO CAZZO" prende un cuscino e ci urla dentro. Ok, mi preparo al peggio.

M: "MA SEI SERIO O SCHERZI IN QUALCHE MODO, SEI REALE NON SEI UN CLONE LUCIFERO SEI TU NOOONONONO NON E' POSSIBILE SERIAMENTE" urla.

L: "CRISTO NON URLARE" stavo per bestemmiare ma evitiamo.

M: "Ops...vabbè, non si possono fare i cazzi loro? Ah giusto, li stiamo svegliando...vabbè sticazzi, aspetta devo essere scioccato AAAAAAAAAAHHHH" inizia a urlare e dire cose tipo "MA SERIO", "SCHERZI" oppure "MI STA SUL CAZZO QUELLO" e vari insulti.

L: "Sì non lo so se mi piace o no...cioè spero di no...o sì, no scherzo no, cioè che schifo, però mi pi- cioè mi fa tremendamente cagare e mi urta" 

M: "Comunque, per tua informazione, ti stai leggermente accaldando" COSA.

L: "Ma non ti credo manco morto"

M: "AWWW CHE CARINO SEI ROSSISSIMOO!!! Però Alastor mi sta sul cazzo, la vostra coppia va bene solo perché la salvi tu PERO' CHE CARINO AWWWWWWWW" 

L: "Ma come mai questo...odio?"

M: "Non te l'ho detto? Ah vabbè, chi lo caga a quello, però ora che lo ami follemente se non ti accetta lo ammazzo definitivamente"

L: "HEY DAI POVERIN- cioè speriamo..."

M: "Sì la prima per te andava bene...e comunque, se proprio vuoi saperlo, in pratica non so se ricordi quando Dio ci ha fatto andare per un anno sulla Terra per vedere come fosse, ecco lì a scuola ho incontrato Alastor ed eravamo molto molto estremamente amici. Beh, un bel giorno, lo scemo va a parlare malissimo di me dicendo cose obbrobriose che non voglio nemmeno ricordare. Mi sono tremendamente incazzato e...gli ho semplicemente forato la testa con la punta di una matita" 

Resto a fissarlo inebetito per dei secondi. 

M: "Sì, sorpreso anche tu? Infatti non è una brava persona, è finto, e giuro che se ti prova a fare qualcosa, il cranio glielo foro con la spada" fa un sorriso dolce che rende il tutto meno spietato.

L: "Oh Dio, non so che dire, cioè SUL SERIO CAZZO"

M: "Miraccomando, urlalo fino ai cancelli lì sopra" oh merda..

L: "Ops, scusa..." 

M: "Vabbè Lucy, e raccontami un po'...come l'hai conosciuto, cosa avete fatto, se vi parlate o meno...non stava in questo hotel?"

L: "Sì, purtroppo...l'ho conosciuto del tempo fa quando Charlie mi ha chiesto di venire all'hotel e fin da subito mi è stato sul cazzo."
M: "Oh beh, direi telepatia tra fratelli" ridacchia. "Dicevi??"
L: "Ehm, niente ci siamo iniziati a scontrare persino in una canzone"
M: " AAAH SÌ MI RICORDO me l'avevi fatta sentire, molto carina, tranne la parte di Alastor"
L: "Lo so, mi snerva ancora il fatto che ha cantato nella mia canzone, però vabbè...e poi nulla, sono venuto ad alloggiare nell'hotel e me lo sono purtroppo ritrovato"
M: "Breve storia ma triste...scommetto che c'è dell'altro, mhh?" ok, mi ha beccato.
L: "Purtroppo...ehm non lo so, cioè mi ha...limonato MA SICURO NON ERA SUL SERIO"
M: "Giuro sulla mia spada che se non era sul serio...ANZI...è qui? Fammelo salutare molto affettuosamente"

Lo tengo fermo.
L: "NONONO NON VOGLIO CHE SUCCEDANO CASINI PER FAVORE"

Mi guarda con gli occhi socchiusi. Alla fine si arrende. Come potrebbe non resistere al suo fratellino?

M: "Uff, va bene, mi limiterò a fare qualcosa solo se ti farà del male. Intesi?"

Gli squilla il telefono.

M: "CAZZO CAZZO GABRIELE NONONONO" Sembra davvero molto agitato solo a vedere il suo nome lampeggiare sullo schermo.

L: "Che succede??"

M: "Scusami Lucy io...dovrei scappare altrimenti finirei nei guai...e comunque, fidati, ti piace Alastor" mi abbraccia e mi saluta.

Chissà cosa succede tra loro due...
E poi cazzo, perché deve proprio piacermi quel pezzo di merda?

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Spazio Autrice

Eccomi qui con il nuovo capitolo, non ho resistito nel farli parlare scusatemi😭😭
Spero che la storia vi stia piacendo, prometto che più in là sarà ancora più interessante quindi tenetevi aggiornati!!
Come sempre se volete lasciate un voto o un commento sarebbe bellissimo, ci vediamo alla prossima!!