Killian Maddox, Colton Ryke, Isaac Kane, Lex Kane, Jules Maddox e Astrid James sono una delle gang più temute e spietate di Los Angeles.
Loro sono i Children of Darkness e nessuno vuole intralciare il loro cammino proprio perchè sanno che loro insi...
Everybody has an addiction, mine happens to be you. - Drake
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So che la causa dell'incidente di cui vittima sono stati mia sorella e i miei amici c'entra l'anonimo.
Non è un caso che sia successo proprio poco dopo del mio incontro con Aeryn nel bosco.
'Ricordati ragazzino io non scherzo quando ti dico che ho occhi dappertutto, ricorda che se starai lontano da Aeryn James nessuno si farà male.'
Leggo le parole che sono scritte nel messaggio che mi è arrivato stanotte, non ho dormito per la rabbia che mi provocano quelle singole parole che si prestano sul display illuminato.
Questo bastardo ha controllo sulla mia intera vita, ma ammettere che lui è l'artefice dell'incidente dell'altra sera, che poteva portare la morte di qualcuno mi fa fremere ancora di più.
Quindi per il bene di tutti devo stare alla larga da Aeryn.
Penso alle sue labbra costantemente, sono diventate la mia droga da quella sera, sono ancora scioccato da come io abbia preso il coraggio e l'abbia baciata.
Le gocce d'acqua che si imbattevano su di noi, l'aria fresca che vaneggiava tra le foglie ma a tenerci caldi erano i nostri stessi corpi che si cercavano, si toccavano come se finalmente quel desiderio che aspettavamo da tanto si sia finalmente avverato.
E nemmeno noi ci crediamo.
Ricordo ancora le nostre lingue che iniziarono una danza tutta loro, come se si conoscevano già e sapevano di essere destinate a toccarsi per vivere.
E le sue soffici e rosee labbra, hanno avvolto le mie con una tale morbidezza che ancora oggi non so spiegarmi.
E al pensiero che debba rinunciarci il mio cuore si ferma e perde un battito.
A distogliermi dai miei pensieri è mia sorella Juels che bussa delicatamente le nocche alla porta, e appena alzo lo sguardo me la ritrovo sorridendo appoggiata allo stipite della porte.
Ha un braccio fasciato e sulla fronte adesso ha solo una piccola benda che le copre la cicatrice dove ha subito qualche punto.
È passata quasi una settimana dall'orrore di quella notte, dove hanno toccato le persone a me più care.
«Sei tornata! Quanto mi sei mancata solo Dio lo sa.» Urlo felice mentre mi alzo e le vado incontro.
La bacio tutta la faccia, la mia sorellina è la cosa più preziosa che ho, è l'unica cosa della mia famiglia che mi è rimasta.
«Sii Lex mi ha appena riportato qui, ho firmato tutte le liberatorie e mi hanno dato il via libero di poter uscire stesso oggi.»
