Etere

Uno di voi mi tradirà

Cosa siamo?

verso spesso questa voglia di vivere
in un bicchiere crepato
dalla mancanza, forte, di persone che ho amato.

È tempesta.

Vento alto e nuvole scure
pioggia battente,
grandini violente,
fulmini cadono liberi e squarciano l'ade
un solo pensiero assale
duro, cattivo,
impronunciabile ma intuibile
se l'avessi qui libererei l'odio
che invece inghiotto e tengo nello stomaco.
Ma non pensi mai a quando ne incrociasti lo sguardo
e condannasti a morte certa un'anima pia
che chiedeva solo clemenza,
Nient'altro.
Ti elevasti a giudice divino
decidesti come un dio
tranquillizzasti come fosse tutto normale
Ma se c'era una cosa che stava avanzando
Era solo il male.
Maledetto.
Quel giorno, quelle ore e quei minuti
c'accompagnarono la pena.
Chiedeva solo clemenza
Aveva solo fiducia
in te
che ti rivelasti solo un Giuda.
Sto
cercando in qualche assurdo modo
di smaltire il veleno che m'hai versato dentro
trabocco,
il rancore che mi porto dietro
m'appesantisce la schiena, mi rende i passi lenti
a malapena ormai m'accorgo dei miei lamenti,
questo cuore trafitto
quasi sembra smettere mentre guardo il soffitto.

L'odio appesantisce
l'indifferenza ferisce
l'amicizia uccide,
questa vita quando meno te l'aspetti
è letale.