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Nicola's pov
Accompagnai Federico all'uscita di casa e lo salutai,che cosa era appena successo?
Tutt'ad un tratto mi ero avvicinato al suo viso e stavo quasi per..baciarlo?
No,impossibile,ci deve essere qualcosa che non quadra.
Sono sicuro al 100% di essere etero, in vita mia non mi é mai piaciuto nessun ragazzo.
Federico non mi piace e non mi piacerà mai,toglietevelo dalla testa.
Con questo non sto ovviamente dicendo che sia brutto,anzi é un bellissimo raga- ,ma cosa sto dicendo.
É brutto,bruttissimo non mi potrebbe mai e poi mai piacere.

Tutt'ad un tratto senti il mio telefono vibrare,lo presi e vidi chi fosse.

chiaretta
oi nick,ti ricordi che alle 16:30 dobbiamo vederci alla fontana?
15:30

ci seii?
16:00

Ero talmente perso nei miei pensieri che mi ero totalmente dimenticato di avere un appuntamento.
Avevo conosciuto Chiara qualche settimana fa,andava in un altra scuola,infatti non ci siamo mai visti,oggi sarà la prima volta.
Lei é stata la prima a scrivermi.
Diciamo che io non sono uno che si fidanza con la prima che passa,infatti nella mia vita ho quasi sempre avuto "storie di una notte".

Era decisamente tardi,così decisi di darmi una mossa e vestirmi velocemente con un jeans nero e una maglietta dello stesso colore attillata.
Andai in bagno dandomi una sistemata ai ricci e per ultima cosa misi il mio profumo preferito "Dior sauvage".

Scesi di casa velocemente e incredibilmente arrivai alla fontana con 5 minuti d'anticipo.
Aspettai scrollando la page di tik tok finché non vidi una ragazza avvicinarsi.

Alta circa 1.67 lunghi capelli mori e occhi marroni.
Non aveva un trucco pesante,sembrava abbastanza leggero.
Indossava un top bianco con una gonna nera che le arrivava a metà coscia insieme a degli stivali neri.

C:"<ciaoo>"
Mi disse salutandomi

N:"<ciao,sono felice di incontrarti>"

Ci salutammo con un bacio sulla guancia.

C:"<beh,vedo che sei anche molto più bello dal vivo>" Disse con un sorrisino malizioso

N:"<grazie,beh anche te sei molto bella>"Dissi sinceramente,lei mi rispose con un sorriso a trentadue denti.

C:"<senti,dovrei comprare alcune cose,quindi possiamo andare al centro>"

N":<oh,certo>"

Così mi prese la mano e ci dirigemmo verso alcuni negozi.
Durante il tragitto parlammo del più e del meno.
Mi disse che si era trasferita qualche mese fa a causa del lavoro del padre,frequentava il liceo linguistico e aveva un fratello più grande.
Io nel mentre la ascoltai in silenzio.

C:"<e tu,che mi racconti?>" Mi chiese curiosa.

N:"<beh,anche io mi sono trasferito qui ma tanti anni fa,vivevo in sardegna,faccio il liceo scientifico e vivo con mia madre e la mia sorellina>

C:"<e tuo padre?>"

tuo padre?
tuo?
padre?
mio padre?

La vista mi inizio ad appannarsi,giramenti di testa e respiro affannato si impossessarono di me.

C:"<eii,ti senti bene? hai bisogno di un po' d'acqua>" Mi chiese preoccupata risvegliandomi dai miei pensieri

il sole dentro|ˢᵗʳᵉᶜⁱᶜᵒ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora