Cicatrici

Capitolo 44

Il giorno dopo Mut aveva la mano fasciata ma basta bene , Rak fece una denuncia a carico di ignoti , anche se sapevano tutti e due che fosse stato Mike , non c'erano prove 

-C'è la fai a stare da solo ?- domandò Mut 

-Non sono un bambino - dichiarò lo scrittore - vai dallo spedizioniere , ci vediamo dopo - e sorrise 

Quando Mut andò via , Rak si recò nel suo studio e tirò fuori dalla sua cassetta di sicurezza un cellulare , all'interno di esso c'erano tutti i messaggi che lui e il padre si erano scambiati nel corso degli anni , non erano messaggi ma solo versamenti di grandi cifre da parte del figlio al padre .. poi gli arrivò un messaggio 

" Ci vediamo domani mattina al solito posto " era un messaggio ricevuto il giorno prima , Rak deglutì , si preparò e uscì , andò nel bar poco lontano da casa 

Entrò e lo vide - sapevo che saresti venuto - tentò di abbracciarlo ma Rak si scansò e si sedette - figliolo -iniziò a dire - cosa ti è successo?  Ti sposi e lo tieni nascosto , quel ragazzo non fa per te - 

-E chi lo dice ? Tu -

-So cosa è meglio per te - dichiarò

-Per questo hai mandato qualcuno a fargli del male , davanti casa mia ma sei pazzo?- 

-Io volevo solo che ti rendessi conto che è un animale -

-Tu hai cercato di uccidere mio marito , e questo non te lo perdonerò mai , lascia in pace me la mamma , Kwan e Meena ,  hai ricattato la mamma con la minaccia di farci del male se non ti pagava e lo stesso hai fatto con me , sei un mostro -questa è l'ultima volta che te lo dico - si alzò e fece per andare via ma venne preso per un braccio 

-Ti avverto Rak la prossima volta non mi limiterò a fargli del male - 

Rak sorrise - era quello che speravo di sentirti dire - Mike lo guardò confuso , poi entrarono due agenti  che presero in custodia Mike 

-Cosa succede ? -

-Lei è in arresto per aggressione  ed estorsione -dichiarò l'agente - la sua ex moglie lo ha denunciato stamattina - 

-Non avete prove - 

-Invece si- e fu allora che Rak tirò  fuori una penna con dentro una sim - le prove sono qui -e la diede all'agente 

Mike iniziò ad agitarsi supplicando il figlio di aiutarlo , fu allora che Rak vide il padre per ciò che era , un uomo piccolo , che si credeva grande ma che in realtà è solo patetico , da piccolo ne era terrorizzato , ma ora si sentiva più forte

-Addio- e se ne andò dal bar , di ritorno a casa vide Mut e sorrise 

-Hai incontrato tuo padre ?-

-Come lo sai ?-chiese Rak 

-Tua madre me lo ha detto  , mi ha detto che era andata a denunciarlo , ma che tu le avevi detto che lo stavi andando ad incontrare per porre fine a questa storia - 

-Non volevo nascondertelo , te lo avrei detto dopo -

-Cosa è successo?-

-Lo fatto arrestare per estorsione e aggressione , è finita -

-Perchè dovevi farlo da solo?-

-Perchè questa -disse facendogli vedere la cicatrice - la lasciata a me  , non a te , io ho avuto paura per tutti questi anni , non tu -disse - era con me che doveva chiudere la storia , perchè per lui non sono mai stato un vero uomo , solo perchè ero gay - disse arrabbiato - ho chiuso questa storia per essere felice con te e con chi mi ama -

-Ho avuto paura - confessò - che lui ti convincesse a lasciarmi ....- e abbassò lo sguardo

-Non accadrà -disse Rak -mai te lo prometto - 

-Ti amo - e lo abbracciò 

-Ti amo anche io Mahasamut - 

Ora erano davvero liberi dalle catene del passato , liberi di viversi il presente , e costruirsi un futuro 

ANGOLO AUTRICE :

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