Cicatrici

Capitolo 35

Dopo alcuni giorni passati insieme Rak dovette rifare le valigie e tornare a Bangkok , Rak aveva 

-Non vorrei proprio tornare a casa -disse lo scrittore -qua sto bene -

-Non sarà per molto , te lo prometto - gli disse il ragazzo del Sud

-Ho paura -ammise lo scrittore mentre chiudeva la valigia - che stando distanti le cose cambino o che tu ti renda conto che non valgo la pena -

-Ehy- lo chiamò prendendogli la mano - niente cambierà tra i noi  la distanza non significa nulla se due persone vogliono stare insieme e tu varrai sempre la pena Tongrak - e sorrise , lui mettendo il broncio e lo abbraccia , lo accompagnò al molo e caricò le valigie 

-Ti chiamo appena arrivo-disse lo scrittore - tu dopo il lavoro torna a casa -

-Anche tu , niente uscite , non rimanere alzato troppo a lungo -  

-Capito- rispose Rak e poi gli prese il viso e lo baciò , ma quel bacio non sapeva di addio , ma solo un arrivederci , era una separazione temporanea

Quando si vive una relazione a distanza , si teme proprio che la distanza rovini tutto , la mancanza di fiducia , le litigate e il non saper comunicare 

Ma se una cosa che la coppia sposata stava imparando era appunto il comunicare , sapersi dire tutto , nel bene e nel male .. Rak salì sulla barca e Mut potè solo alzare il braccio per salutare il marito mentre la barca si allontanava dal molo 

Mut era fiducioso , non aveva paura , perchè sapeva che ciò che li legava era più forte di una fottuta distanza 

Rak arrivò tardi all'aeroporto e Mook lo aspettava al parcheggio - credevo che venisse pure Mut-

-E'una situazione complicata , ma almeno abbiamo risolto tutto tra di noi - e sorrise 

-Sono contenta - rispose la segretaria , Mook lo accompagnò a casa sua -sicura che vuoi rimanere da solo?-

-Non è la prima volta , anche se mi sento diverso , ma non sarà per molto - e Mook annuì 

Rak prese la valigia e entrò dentro casa , non fece nemmeno in tempo a disfare le valigie che chiamò Mut 

-Mahasamut -disse allegro

-Ehy piccolo scrittore come va ?- rispose amorevolmente 

-Ti manco?- domandò Rak

-Sempre - affermò - e tu ?- 

-Si , la casa mi sembra vuota senza di te - ammise - ma non voglio farti sentire in colpa - si affrettò a dire 

-Tranquillo , anche casa mia è diversa da quando non ci sei -

Anche se quella casa era piccola , e non aveva l'aria condizionata  , a loro piaceva , sembravano una coppia che aveva una casa , due lavori diversi , ma che si trovavano , Rak non credeva di poter vivere una situazione simile , prima ne era spaventato , così spaventato dalla felicità che preferiva rimanere freddo e distaccato , solo con Meena si mostrava dolce e premuroso , ma ora voleva cambiare , per sè  e per quel rapporto  che non voleva perdere per niente al mondo