Capitolo 23

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La casa del nonno si trovava in campagna , in mezzo al verde e al silenzio , perfetta per chi volesse rilassarsi e allontanarsi dalla città

Mut guidò per circa 2 ore , ma quando si fermarono davanti ai cancelli , nel pomeriggio , vide che Rak era teso - non sei costretto a portarmici , possiamo sempre tornare -

Rak deglutì e lo guardò - non mi sento costretto ma voglio farlo , questo posto è l'unico che mi ha reso felice - scese dall'auto a aprì i cancelli in modo tale che l'auto entrasse , Mut parcheggiò , e prese le valigie 

La casa assomigliava ad una di quelle stile giapponese , tutta in legno

-Ti faccio fare un giro - disse Rak il quale aprì la porta l'ingresso comprendeva la cucina e il soggiorno , non c'era il tavolo - mio nonno amava mangiare mettendosi in ginocchio - spiegò - questa è solo la prima casetta , ne costruì 3 - aprì la porta per fargliele vedere - a destra c'è il suo studio con tutti i libri possibili - e la indicò - poi a sinistra vi sono le camere da letto le altre due case erano scorrevoli , e la casetta dove si trovavano le camere era la più grande poichè aprendo la porta sia a sinistra che a destra del corridoio aveva altrettante porte , sempre scorrevoli 

-Immagino che ognuno avrà la sua camera - ipotizzò il ragazzo del sud sorridendo 

-Esatto - concordò lo scrittore , al centro delle casette c'era una fontana e molte piante 

Non avendo cibo in casa , due portarono da casa del cibo che Mut avrebbe cucinato  

Non sarebbe passato nessuno in quelle zone , suo nonno così come Rak odiava il rumore , mentre Mut sistemava le valigie , Rak guardò da lontano lo studio con uno sguardo malinconico 

-Nonno nonno- gridò il bambino - stai sempre a scrivere e con me non giochi mai- si lamentò

L'uomo rise - hai ragione piccolo mio - rispose - adesso poso la penna - e lo fece - che ne dici di aiutarmi a far crescere nuove piante ?-

Rak  annuì contento , non importa cosa avrebbero dovuto fare , purchè la facessero assieme  

-Ti voglio bene  nonno - disse Rak

-Anche io piccolo mio - 

-Sicuro che non vuoi un aiuto?-

-Sarai bravo anche a scrivere ma non credo che sei bravo in cucina , dato ordini sempre d'asporto e mangi schifezze - rispose ridendo 

-Non posso negarlo- ammise , il tempo minacciava pioggia e a Rak l'idea di dormire con i tuoni non piaceva affatto 

Mangiarono e poi andarono a dormire , sperando che il giorno dopo sarebbe stato meglio

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