*titolo*
C'era una volta, a caso, un palloncino nero che volteggiava tranquillo per una strada ultra trafficata davanti a una scuola frequentata da casi umani.
Questo palloncino, ignaro del suo destino, continuava a volare evitando magicamente tutte le auto (magia arcana).
Passa una macchina che si ferma lì vicino perchè uno studente stupido si lancia in strada.
Il palloncino viene investito, ma non scoppia.
"Sarà finito sotto alla macchina" pensa una ragazza sbadata (io).
Il palloncino non ricompare più, sparito nel multiverso.
RIP palloncino, avevi una lunga vita davanti.
Se nel multiverso trovi Jason che è respawnato a caso, avvisami, che arrivo subbito .
Altra breve storia triste (non accaduta realmente) (forse)
C'era un volta uno stickman, che per convenzione chiameremo Bob (scusa zio).
Questo Bob non brillava certo per intelligenza, e amava giocare a calcio.
Un bel giorno, una palla gli arrivò vicino al piede.
"Passa!" Gridò un altro uomo.
Bob colpì la palla, che però era una bomba a mano.
Bum
Fine.
(Le brevi storie tristi sono nate anni or sono, alle medie, quando durante religione ero tipo obbligata ad ascoltare la lezione. Visto che io ho la soglia di attenzione pari a un criceto, per distrarmi sui bigliettini scrivevo di tristi morti di quei poveri stickman)
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pensieri, scleri e robe varie
Humor❕Non leggete se siete sani di mente, fidatevi, è meglio. Qui c'è una raccolta delle mie giornate e dei miei pensieri quotidiani. (Non vi assicuro che siano tutti positivi perchè io sono una persona parecchio pessimista)