𝖡𝖠𝖢𝖨 𝖠𝖫 𝖦𝖴𝖲𝖳𝖮 𝖣𝖨 𝖥𝖱𝖠𝖦𝖮𝖫𝖠 - 𝗁𝗒𝗎𝗇𝗅𝗂𝗑

𝗲𝘅𝘁𝗿𝗮: 𝗰𝗮𝗳𝗳𝗲' 𝗲 𝗳𝗿𝗮𝗴𝗼𝗹𝗮

"Hyunjin?" chiamò la voce del biondo, seduto a tavola con le mani a coppa che reggevano il proprio viso.

"Mh?" fece il nominato, intento a versare il caffè all'interno di due tazze natalizie, valide per tutto l'anno in quella casa.

"Ti amo" disse l'altro, continuando a fissare la sua figura girata di spalle, coperta da una t-shirt bianca e pantaloni della tuta grigi.

Le labbra del corvino si allungarono in un sorriso, e girò di poco il viso, mostrando il proprio profilo al ragazzo.

"Anch'io ti amo" rispose, prima di infilare le dita tra i manici, voltarsi e trasportare con attenzione le tazze sul tavolo.

"Dico sul serio, ti amo" ripeté Felix, osservandolo avvicinarsi.

Hyunjin gli mise la bevanda di fronte, poi si sedette, sospirando. "Lo so" sorrise.

Le piccole mani del biondo avvolsero la calda tazza, percependo un brivido attraversarlo per via del conforto che quel calore gli trasmise.

La portò in prossimità delle labbra, lasciando che il liquido fumante gli scaldasse anche il viso.

"Se mi ami, allora perché non ti sei seduto vicino a me?" domandò critico, arcuando un sopracciglio.

Il corvino emise uno sbuffo divertito.
"Perché da qui posso vedere meglio il tuo bel faccino" spiegò, nonostante non disponesse di un vero motivo per cui avesse scelto quel posto. Si era seduto senza pensarci, d'altronde era mattina e si era svegliato da poco.

"Ma io ho freddo e lo sgabello è gelido" borbottò Felix, osservando con un broncio in viso la renna stampata sulla tazza, che con quel sorriso sembrava burlarsi della sua sciocca scelta di sguizzare in cucina senza prima coprirsi le gambe.

"Allora alzati e vieni qui" gli suggerì Hyunjin, con aria assonnata.

Trionfante, il biondo fece il giro del tavolo, lasciandosi avvolgere la vita da un braccio del fidanzato, per poi sedersi su una sua coscia.

Allungò un braccio verso la propria tazza e finalmente iniziò a sorseggiare il caffè.

Felix era sempre stato un tipo appiccicoso ed affettuoso. Esigeva continuamente coccole ed attenzioni, come un bambino.

Ma ora che si erano fidanzati, mettendo fine agli intimi incontri di Felix con gli altri due ragazzi, il biondo sembrava voler dimostrare l'amore che provava per Hyunjin ad ogni costo.

Ciò non significava che non gli lasciasse i suoi spazi personali e che fosse diventato pesante, anche perché l'altro aveva compreso l'insicurezza che regnava nel fidanzato.

I grandi occhi di Felix erano diventati un miscuglio di speranza e paura, una minestra color nocciola di cui i due ingredienti non avevano bisogno di essere indovinati.

Hyunjin assaggiava quello sguardo ogni volta che il fidanzato gli chiedeva o raccontava qualcosa, preoccupato dell'inesistente possibilità che Hyunjin potesse rivalutare la propria scelta e dare ascolto alle voci che gli ricordavano il modo in cui Felix l'aveva trattato.