11. Non ci sopportiamo

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Skyler

«Somethin' 'bout you
Makes me feel like a dangerous woman
Somethin' 'bout, somethin' 'bout you
Makes me wanna do things that I shouldn't.»
Dangerous Woman - Ariana Grande

Da quando i viali alberati di Princeton si sono colorati di arancione e abbiamo dato il benvenuto ufficiale all'autunno, la Kappa Gamma si è buttata a capofitto nell'organizzazione della festa più attesa di tutto l'anno accademico.

Mancano ancora più di tre settimane, eppure già non si parla d'altro in giro per il campus. Il college è stato tappezzato di volantini per la festa di Halloween alla confraternita femminile più popolare di Princeton e il corpo studentesco è già alla ricerca dell'outfit che gli farà vincere il premio di potenziale re o reginetta della serata.

A quanto pare, quest'anno il dress code impone che tutti gli invitati indossino obbligatoriamente un costume che sia a tema cinema o letteratura.

Devo ammettere che non sono una grande fan di Halloween, forse perché per colpa dei miei genitori non sono cresciuta con il mito della notte di "dolcetto o scherzetto" o delle storie di paura, ma mi piace l'idea di spogliarmi dell'etichetta della principessa dell'Upper East Side che deve essere sempre e solo perfetta, con tutti i suoi doveri e le sue responsabilità.

Indossare i panni di qualcun'altra per una sera è il miglior modo per concedermi un po' di sano divertimento senza dovermi preoccupare della scuola o dei giudizi altrui, per sentirmi più leggera e soprattutto più felice senza per forza focalizzarmi su tutto ciò che mi manca costantemente per poterlo essere. Perciò anche se probabilmente tra un paio di settimane sarà il periodo peggiore per andare a fare festa con tutti gli esami che dovrò affrontare, decido di accodarmi all'entusiasmo delle mie amiche e di iniziare anch'io a fantasticare su quale costume indossare.

«Io e Brian abbiamo già scelto,» dichiara euforica Kaia prendendo posto al tavolo del bar di Princeton dove io e le ragazze ci siamo date appuntamento per colazione. «Non vedo l'ora che arrivi il giorno della festa! Sono sicura che saremo noi a vincere!»

«Da che cosa vi vestirete?» domando curiosa.

«Cappuccetto Rosso e il Lupo Mannaro.»

«Simpatico!» esclama Lucy sorridente.

Kaia aggrotta le sopracciglia delusa. «Non deve essere simpatico, deve fare paura!»

«Sono sicura che con il trucco giusto lo renderete abbastanza spaventoso,» la rassicuro ridacchiando sotto i baffi. «E tu, Luce? Che costume ti piacerebbe indossare?»

«Non lo so ancora, devo pensarci.»

Quando noto che Abbie non ha più proferito parola riguardo alla festa dal momento in cui abbiamo visto il primo volantino attaccato su una delle tante bacheche sparse in giro per il campus, non posso fare a meno che intristirmi.

Ormai è da un po' che è tornata al college, ma non ha ancora partecipato a nessuna festa o uscita serale che le abbiamo proposto. Per fino io, che tendo a preferire la compagnia di un buon libro e la pace confortevole del mio alloggio piuttosto che le feste spesso troppo caotiche delle confraternite, sono uscita più di lei. L'unica cosa per cui fa eccezione sono le lezioni o la palestra in cui si allena ogni giorno per imparare autodifesa, altrimenti non c'è verso di farla uscire da qui.

Sette Minuti (Vol. Uno)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora