TAYLOR
<Mi spieghi perché chiami per nome il rettore?>> Chiedo seguendolo
<<Lincoln è un amico di papà, viaggiamo spesso insieme sin da quando sono piccolo>>
<<Oh, quindi immagino che tu non sia per niente raccomandato qui dentro>>
Si mette una mano sul cuore <<mi offendi così cara Taylor>>
<<Potresti fare l'attore sai? Hai l'aria melodrammatica>> lo prendo in giro
<<Hai altre cose insensate da dire oppure possiamo iniziare il tour?>>
Alzo gli occhi al cielo e mi guardo intorno. Il campus sembra letteralmente una cittadina: piena di edifici neoclassici, un corso d'acqua, diverse zone boscose e addirittura una via piena di negozi che porta il nome di "Telegraph Avenue" e la cosa non mi stupisce, d'altronde lo si capisce persino dal tipo di modelli delle macchine che costellano il parcheggio, quali tipi di studenti frequentino questo college. Ciò che mi colpisce maggiormente però è la torre altissima annessa a quello che mi sembra l'edificio principale.
<<Quella è la "Torre Sather", poi col tempo è stata soprannominata "il campanile" perché molti professori hanno sostenuto che fosse ispirata al campanile di San Marco a Venezia>> sussurra fissando anche lui la vastità della costruzione davanti a noi <<Ad ogni modo come hai potuto vedere ci sono vari edifici e al loro interno ci sono sia le aule dove si tengono le lezioni che l'aula magna, varie biblioteche e anche gli alloggi per gli studenti. In realtà la Berkeley University in generale, quindi l'ateneo, è organizzato in quattordici college o strutture diverse, questo significa che comprende moltissimi corsi di studio, ma questo campus invece è come diviso in tre parti>>
<<C'è il corso di giurisprudenza, di ingegneria e di medicina solo, giusto?>> domando
<<Esattamente, sei arrivata già preparata Brooklyn? Comunque come puoi immaginare i tre corsi si trovano in tre settori diversi, in tre edifici totalmente indipendenti tra loro. Non incontrerai mai studenti degli altri due corsi, a meno che tu ti trovi in cortile o nel parcheggio>>
<<E tu fammi indovinare...segui il corso di Giurisprudenza?>>
<<Ci puoi scommettere Brooklyn, tu invece quale seguirai?>> domanda mentre riprendiamo a camminare
<<Sono indecisa tra ingegneria e giurisprudenza, penso che frequenterò alcune lezioni di entrambe e poi deciderò>>
<<Allora poi fammi sapere così ti tengo un posto vicino a me>> mi fa l'occhiolino <<comunque andando avanti abbiamo anche un caffè e una tavola calda, queste due ovviamente sono luoghi di incontro tra tutti gli studenti>>
<<Perfetto, penso che passerò molte ore tra il Caffè e le varie biblioteche>>
<<Niente, questo è tutto, questa è Berkeley. Vieni ti porto nel cortile interno>> guarda l'orologio fisso al polso <<in questo momento saranno tutti lì>>
<<Se qualcuno mi infastidisce lo uccido, te lo sto dicendo e vale anche per la tua giraffa>>
<<Allora ti porterò delle ciambelline di nascosto quando sarai dietro le sbarre>> scherza dirigendosi verso il giardino <<...ed ecco tutti gli studenti della Berkeley che studiano, parlano e scherzano>>.
Le tipologie di studenti si differenziano subito: ci sono quelli con il camice bianco che frequentano medicina, quelli vestiti in giacca che frequentano giurisprudenza come Ian e quelli vestiti colorati che frequentano ingegneria e capisco subito quale sarà il mio indirizzo di studio.
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Tempter (IN CORSO)
ChickLitTaylor è una ragazza ordinaria di diciannove anni, ma a differenza di tutte le altre ha un piano preciso in mente: vendicarsi dei responsabili della morte della sorella. E quando la madre viene assunta nell'Upper East Side da una delle famiglie resp...