Silenzio e Ghiaccio🧊🧊

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Mi sedetti su una delle panchine lì vicino, abbassando lo sguardo per guardarmi le mani. Sentivo il peso della stanchezza invadere il mio corpo. Atlante mi guardò con occhi tristi e si sedette accanto a me. Sapeva che stavo cedendo, e io lo sentivo. Il mio corpo fu il primo a tradirmi: iniziai a tremare leggermente, non riuscivo a fermarmi. Poi, all'improvviso, sentii la sua mano tra le mie. Alzai la testa e incrociai i suoi occhi. Lo sapeva. Lo leggevo nello sguardo. Sapeva che stavo per crollare.

Un lieve sussulto attraversò la sua mano, che tremò leggermente sulle mie. "So che non ne vuoi parlare, ma ti farebbe bene... hai gli occhi rossi," disse con voce calma.

Il fuoco della rabbia riprese a bruciare dentro di me. Non potevo sopportare di essere vista così. Non dovevo essere debole. Non dovevo cedere. Mi alzai di scatto, e lui fece lo stesso. Lo fissai, questa volta con rabbia. Avevo giurato a me stessa di non farmi mai vedere così, mai in queste condizioni.

Atlante fece un passo verso di me, il corpo completamente rivolto nella mia direzione. Con la mano, mi accarezzò la guancia bagnata. Indietreggiai, evitando il suo tocco.

"So che ti dà fastidio," disse, "e vedo che sei arrabbiata con me. Ma almeno lascia che ti metta del ghiaccio sugli occhi... rischi un'infezione."

Sentii un'ondata di stanchezza travolgermi. Mi sforzai di rilassare gli occhi, che bruciavano. Feci un passo verso di lui. "Questo rimarrà tra noi," dissi a bassa voce. "Dov'è il ghiaccio?"

Atlante mi guardò con un mezzo sorriso, cercando di nasconderlo, e iniziò a camminare verso la cucina, dall'altro lato della struttura. Lo seguii da lontano, restando un po' indietro, ma notai che ogni tanto girava la testa, controllando se fossi ancora lì.

Attraversammo il corridoio, passando accanto a una serie di porte. Superammo l'ultima porta, che conduceva a una piccola cucina. Era fornita di tutto il necessario: posate ancora umide su una mensola, una spugnetta con del sapone vicino al lavandino. In un angolo, un frigorifero molto grande e, accanto a esso, un congelatore.

Mi avvicinai per curiosare, ma Atlante si frappose tra me e l'elettrodomestico. "Vai a sederti," disse con tono fermo, quasi severo.

Mi si rizzarono i capelli per il tono severo con cui lo disse. Senza replicare, mi sedetti vicino al tavolo di legno, accanto al frigorifero osservando Atlante mentre apriva il congelatore e prendeva del ghiaccio. Lo osservai mentre apriva il congelatore e, con movimenti decisi, prese del ghiaccio. A passo lento, si avvicinò a me, chinandosi per appoggiarmi il ghiaccio sotto gli occhi arrossati.

Sentivo il viso avvampare mentre lui applicava il ghiaccio sui miei occhi. Mi sentivo in imbarazzo, come se la sua vicinanza amplificasse ogni mio piccolo difetto. 'Posso farlo da sola', dissi, cercando di riprendere il controllo. Lui non mi ascoltò subito, continuando ad applicare il ghiaccio con attenzione. lo guardò severo, quasi distante, ma mentre mi passava il ghiaccio tra le mani quasi svanì e il suo sguardo si addolcì. Lo vidi rilassarsi leggermente, e lasciando il posto a una tristezza profonda. Solo quando alzai nuovamente la voce, con un tono più deciso, si fermò. "Ok, come vuoi," disse, un po' irritato, ma mi passò il ghiaccio.

Iniziai a passarlo delicatamente sotto gli occhi, alternandolo da una parte all'altra. Atlante si appoggiò al congelatore, con lo sguardo perso nel vuoto. La sua espressione severa si era dissolta, lasciando spazio a una tristezza silenziosa che sembrava non volesse condividere.

Lo guardai di sfuggita, cercando di capire cosa stesse pensando. Ma la sua tristezza, quella stessa tristezza che mi faceva arrabbiare, sembrava più profonda di quanto volessi ammettere. Ci fu un silenzio pesante tra noi, interrotto solo dal suono del ghiaccio che si scioglieva nella mia mano. Sapevo che stava nascondendo qualcosa, ma in quel momento non ero sicura di volerlo sapere. Almeno non ora......

CIAO VOLPETTE 🦊❤️ COME STATE? SCUSATE PER IL RITARDO MI SONO IMPEGNATA MOLTO PER SCRIVERE QUESTO CAPITOLO HO DOVUTO SCARTARE MOLTISSIME IDEE CHE PENSO USERÓ PER I PROSSIMI CAPITOLI SECONDO VOI COSA STARÀ NASCONDENDO ATLANTE ? STARÀ VERAMENTE NASCONDENDO QUALCOSA? DOPO QUESTO IO VI SALUTO CIAOO (VI VOGLIO BENE❤️💐)

Amore tra bambini ~Vol1 (Iris)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora