Quegli occhi ✮ Nicoló Filippucci • Amici 2

7- occhi💫

parole:1796
grazie per le letture, mi fa davvero tanto piacere,
buona lettura 💞

selena

Nella stanza prevaleva un'aria pesante, carica di respiri affannati e lamenti.
Non molti di noi erano sportivi, e si vedeva.
La redazione ci aveva imposto delle sessioni fisiche di allenamento, mettendo insieme ballerini e cantanti.

Gli esercizi erano semplici, ma ripetuti in circuiti estenuanti: jumping jacks, piegamenti, squat, tutti eseguiti in sequenza continua.
Ci avevano diviso in tre file, e io mi trovavo nell'ultima, tra Daniele e Alessio.
A differenza di molti, riuscivo a reggere bene il ritmo.
Del resto, il mio passato da giocatrice di pallavolo mi aveva abituata a queste fatiche: per me, questo era solo un altro giorno di allenamento.

Anche Daniele e Alessio non se la cavavano male, ma altri erano decisamente in difficoltà. Cri, ad esempio, sembrava sull'orlo dello svenimento, il che rendeva la situazione, nonostante tutto, quasi divertente.

Davanti a me, però, c'era Nicolò, e i miei occhi erano attratti inevitabilmente dai suoi movimenti.
Svolgeva ogni esercizio con una calma disarmante, una naturalezza che lo rendeva affascinante agli occhi di chiunque lo osservasse.
La sua maglietta bianca, aderente al punto giusto, metteva leggermente in risalto il suo fisico.
Ogni piegamento tonificava i suoi bicipiti, e potevo vedere i muscoli della sua ampia schiena contrarsi con precisione.
I suoi lunghi ricci, ondeggiavano ad ogni suo movimento, aggiungendo un tocco di scomposta eleganza.

Daniele, accanto a me, cede finalmente, fermandosi per riprendere fiato.
Anche io approfitto della pausa per rallentare un attimo.

daniele:"Non ce la faccio più," sbotta, mentre si piega leggermente sulle ginocchia.
Il suo sguardo si sposta su Nicolò, che continuava imperturbabile, non accorgendosi della fatica che logorava gli altri.
daniele:"Ma quello come fa?" chiede, indicando Nicolò con un misto di incredulità e ammirazione.

Non posso fare a meno di guardarlo di nuovo, mentre prosegue il suo allenamento come se fosse la cosa più facile al mondo.
E senza rendermene conto, un sorriso mi appare sulle labbra, in maniera spontanea.

—

Dopo quell'allenamento estenuante, che sembrava molto più pesante di dieci coreografie ripetute, aspetto pazientemente che tutti gli altri finiscano di farsi la doccia.
Volevo godermi quel momento per ultima, con calma.

Mi lascio cadere su un divano qualunque, sentendo immediatamente la tensione abbandonare i muscoli indolenziti.
Diego e Ilan mi seguono subito dopo, altrettanto esausti.

Diego scuote i suoi ricci, cercando di rimetterli in ordine.
diego:"È decisamente un NO questo allenamento," commenta con tono seccato.

Ilan sospira rumorosamente.
ilan:"Concordo."
Sorrido stanca.
selena:"E voi siete cantanti. Figuratevi noi ballerini che dobbiamo fare un altro allenamento fisico"

Ilan ridacchia e mi lancia uno sguardo complice.
Ilan:"Cara Sele, non sai quanto sono dispiaciuto per te."
La sua battuta stupida mi strappa un sorriso.

Cambio argomento, guardando Diego. selena:"Quindi, Die', sei pronto per la puntata di domani?"

Diego sospira profondamente, lasciando emergere un sorriso debole.
diego:"Diciamo di sì. Mi sento più sicuro." Annuisco, restituendogli il sorriso, cercando di trasmettergli fiducia.

Ilan si alza, ridendo tra sé e sé.
ilan:"Avete visto Rebe? Volevo mostrarle una cosa."
Scuoto la testa.
selena: "No, non l'ho vista."

Diego lo prende in giro con un sorrisetto malizioso.
diego"Certo che tu e Rebecca, eh? Che ci devi dire, fra?"