Quegli occhi ✮ Nicoló Filippucci • Amici 2

9-ammirazione💫

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nicoló

La giornata iniziò nel migliore dei modi.

Ieri ero arrivato primo nella classifica di canto, e, sebbene avessi qualche riserva sul compito, il mio morale era alto.
Sentivo che stavo facendo progressi, io e la mia maestra lo sapevamo, e questo mi riempiva di soddisfazione.

Ma per cominciare bene la giornata, Sienna, Cri e Teodora avevano deciso di preparare dei pancakes in onore dell'arrivo della nuova ragazza, Angelica, conosciuta in arte, come Chiamamifaro.

La cucina era pervasa da un profumo dolce e avvolgente, e i pancakes erano davvero irresistibili.
Non troppo sottili, ma neanche troppo spessi, erano morbidi e dolci.
Li assaporai con gusto, notando che la maggior parte degli allievi presenti condivideva la mia opinione.

luke:"Ma perché non li fate più spesso?"chiese il moro, affondando la forchetta nel suo piatto.

sienna:"Ci siamo svegliate troppo presto, voglio dormire!" rispose Sienna, mentre girava altri due pancakes nella padella con un gesto esperto.

chiara:"Siete davvero brave, raga!commentò la ballerina, mentre si serviva un altro pancake, il sorriso stampato sul volto magro e gentile.

Angelica, dai capelli corvini adornati da due ciocche bionde, guardò le ragazze con gratitudine, il suo viso si colorava di un lieve imbarazzo.
angelica:Sì, davvero. non dovevate, siete le migliori!" disse, sorridendo.

Mentre masticavo, pensai a quanto fosse stata dura la partenza di Alena.
Certo, mi dispiaceva per lei, ma Angelica meritava di essere qui.
Il suo pezzo mi era piaciuto molto,e devo ammettere che cantava davvero bene.

cri:"Dite che dovremmo lasciarne due a Selena?" propose Cri, mentre si serviva un pancake.
chiara:"Sì, magari qualcuno può andarla a chiamare" rispose Chiara, guardando verso la porta.

nicoló:"Vado io" dissi alzandomi dalla sedia, incrociando lo sguardo divertito di Chiara. La sua espressione diceva chiaramente che era felice della mia risposta .

sienna:"Assicurati di farle sapere quanto sono buoni!" mi urlò Sienna, ridendo.
nicoló:"Lo farò! Non ti preoccupare!"
risposi, mentre uscivo dalla cucina e mi dirigevo verso la stanza di Selena.

—

arrivai davanti alla porta, quest'ultima era socchiusa.
decisi di aprirla leggermente, sia chiaro, non stavo spiando.
ero semplicemente curioso.

il mio occhio riuscì a vedere selena.
stava ballando, in maniera ovviamente molto limitata, per via degli spazi della stanza.
aveva le cuffie nelle orecchie, e sembrava immersa in un mondo a parte.

indossava un top attillato nero, e dei leggins del medesimo colore. i suoi capelli ricci ondeggiavano in aria, permettendosi un minimo di disordine.

lei sorrideva, i suoi movimenti erano semplici, ma degni di una professionista, che era, d'altronde.

penso a lei ieri, a quella coreografia.
era davvero una ballerina ammirevole, metteva persino voglia a me, di alzarmi e ballare, lì, affianco a lei.

aprii del tutto la porta, e lei continuava a non accorgersi di me.

mi appoggiai su una parete, e un sorriso spontaneo si disegnó sul mio viso, senza che neanche me ne resi conto.

era impossibile non guardarla, non parlarle, senza un sorriso stampato sul viso.
quella ragazza mi faceva venire voglia di sorridere, di mettercela tutta, di vivere la mia quotidianità al massimo, come se fosse una priorità sorridere.