Al mattino il gattino si sveglia pian piano sbadigliando. Si porta le mani sugli occhi fregandoli leggermente per poi guardare Chri al suo fianco. Avvicina il viso al suo e lo guarda con attenzione.
Matti: stai fingendo
L'altro apre gli occhi e lo guarda.
Chri: ma come hai fatto a beccarmi?
Matti: semplice, quando dormi tu russi
Chri: ma... ehi! Io non russo
Matti: oh sì, però leggermente per mia fortuna se no non riuscirei a dormire
Dice ridendo.
Chri: uffa
Mette il broncio mentre Mattia ride.
Matti: oh eddai
Chri: no, sono arrabbiato
Matti: sai... devi migliore perché non sembri arrabbiato, sembri un pesce
Chri: che?!
Matti: quello non è un broncio fatto bene, sembra che fai il pesce
Chri: ma non vale
Matti: devi sporgere bene il labbro inferiore, così
È così fa il broncio facendogli vedere come si fa.
Chri: ma tu lo fai ogni volta, sei esperto ormai
Il kitten chiude gli occhi per poi aprirli e farli dolci mentre lo guarda, questo l'ha imparato grazie al suo ragazzo.
Chri: no... non iniziare per favore
Ma l'altro continua mentre lo guarda avvicinando il viso al suo.
Chri: no... non funziona questa volta
Lo guarda cercando di resistere, ma quando il suo ragazzo sbatte un paio di volte le palpebre sospira e ci casca.
Chri: ahhh! Non vale!
Mattia inizia a ridere.
Matti: sono così dolce quando lo faccio
Chri: si e anche molto subdolo, perché sai che così ottieni tutto quello che vuoi
Matti: si ma lo faccio solo nelle occasioni di necessità, come per le coccole
Chri: ah si? Solo occasioni di necessità eh?
Matti: eh sì
Chri: a me risulta che lo fai anche quando vuoi mangiare qualcosa di particolare o vuoi andare a mangiare sushi
Dice ridendo.
Matti: occasioni di necessità, non puoi farmi morire di fame
Chri: non è vero, perché abbiamo tante cose in frigorifero
Matti: non è colpa mia se ho voglie improvvise
Chri: quando capita o quando ti fa comodo?
L'altro fa il broncio e si gira dandogli le spalle.
Matti: sei cativo
Chri: oh ora non fare il gattino arrabbiato
Lo abbraccia da dietro.
Matti: invece sì, adesso non ti chiedo più niente
Chri: dai gattino, ti sei arrabbiato veramente?
Matti: da oggi non voglio più sushi e non ti rompo più
Chri: a gattino... io stavo scherzando, puoi chiedermi il sushi tutte le volte che vuoi
Si gira subito verso di lui.
Matti: non sono pesante se te lo chiedo e faccio gli occhioni?
Chri: ma no amore mio, ovvio che no
Gli accarezza il viso.
Chri: andiamo a fare colazione?
Matti: la facciamo in camera? Possiamo farla sul terrazzo
Chri: allora vai in bagno intanto che io chiamo per ordinare la colazione in camera
Matti: sì
Colazione
Il gattino va verso la terrazza appena finiscono di sistemare per la colazione.
Matti: come si sta bene qui
Il suo ragazzo nel mentre gli fa di nascosto una foto da dietro.
Chri: si hai ragione
L'altro si siede al tavolo scodinzolando mentre Chri si avvicina a lui.
Chri: amore, stavo pensando che è ora di farti il telefono
Matti: oh no, non capisco niente di quel aggeggio
Chri: bhe perché non ne hai uno, però così mi puoi chiamare anche quando sono fuori casa
Matti: ma c'è il telefono di casa, ti chiamo con quello
Chri: si ma amore, non è meglio il telefono? Se hai bisogno di me quando sei fuori casa senza di me?
Matti: beh... non è mai successo nulla per fortuna. E poi costa troppo, va bene così
Chri: sei sicuro gattino? Ti potrebbe sempre tornare utile
Matti: non lo userei mai praticamente
Chri: va bene, allora nulla
Matti: scusa, ma davvero, costa troppo e non lo usarei mai se non fuori casa per dirti dove sono. Anche se esco raramente senza di te
Il kitten ha paura ad uscire per via che non sono visto bene da tutti, ma non vuole che il moro si preoccupa per lui.
Chri: esci da solo solo se hai i cani con te... perché? Posso chiedertelo?
Come al solito, l'ha capito con un solo sguardo.
Matti: beh... non mi sento sicuro da solo
Chri: ma perché non me lo hai mai detto?
Matti: perché non era importante
Chri: si invece che era importante, qualsiasi cosa ti riguarda è importante. D'ora in poi usciremo sempre insieme
Matti: non sono mai uscito da solo intanto, poi con Cleo e Atena mi sento al sicuro
Chri: si loro due tu proteggerebbero a costo della loro vita, fidati
Matti: lo notato
Entrambi si sorridono.
Chri: e... so che non ti piace l'idea ma sono più sicuro se tu porti con te un telefono. Te ne prenderò uno vecchio come modello ma almeno avrai un modo per chiamarmi anche fuori casa
Matti: ma se qualcuno mi aggredisce non ho il tempo di chiamarti
Chri: ma non essere così tragico Gattino, se qualcuno ti aggredisce ci pensano Cleo e Atena. Tu mi puoi chiamare nel momento in cui non ti senti sicuro
Vedendo lo sguardo dell'altro cambia argomento.
Chri: tranquillo.. dai facciamo colazione
La conversione finisce lì e la colazione, come anche il dopo, passa in silenzio.
To be continued...
Ditemi cosa ne pensate con un commento e se vi è piaciuto lasciate una stellina.
Vi voglio bene.
Un baciones grande grande.
Lilly
