Capitolo 32- Non vorrei ma devo dirtelo.

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Erano passati due giorni, due giorni che non mangiavo , due giorni che non facevo altro che piangere , due giorni che non uscivo da quella camera , due giorni passati da ombra , due fottutissimi giorni che non vivevo.
Cecilia aveva ragione sono un essere inuti e insignificante e a nessuno importava di me.Aveva ragiona .aveva dannatamenta ragione. Una lacrima di frustrazione solcò il mio viso , per la rabbia accumulata in quei giorni diedi un pugno sulla tastiera del computer , davanti a me , per poi mettermi le mani sugli occhi e ricominciare a piangere.
"Angela!?!" un un urlò proveniente dal computer interruppe la mia autocommiserazione. Levai le mani dagli occhi ,li alzai e in quel istante realizzai : dando il pugno sulla tastiera avevo aperto la videochat con ... Matteo.
"Che hai fatto!??" no , no , no ,e ancora no! Lui non lo doveva sapere , non doveva vedermi in questo stato , devo trovare una buona scusa da potergli raccontare sperando che se la beva.
"M-matteo ... I-io ti p-posso spiegare..." cercai di farfugliare qualcosa , ma ricominciò ad urlare: " Certo che mi spiegherai ... Tra poco quando sarò da te!" non mi diede il tampo di controbbatere che aveva già chiuso la videochat.
E adesso che faccio?
MATTEO'S POV
Me ne stavo tranquillamente disteso nella mia camera d'albergo quando la videochat con Angy si aprì rivelando un'Angela piangente e dal viso ricoperto di ferite. Non potevo credere ai miei occhi! Cos'era successo a mia sorella?! E soprattutto perchè io non so niente di tutto ciò ?!?
Mi misi le scarpe , scesi velocemente le scale dell'albergo e salii macchina per arrivare a casa di Allyson. Avevo le mani talmente sudate per il nervoso che quasi non riuscivo a guidare. Sfrecciai per le strade , a quel ora deserte , finalmente arrivai davanti casà , scesi frettolosamente dall'auto e bussai alla porta e Mary aprì:
"Oh, Matteo, che ...?" non le lasciai il tempo di parlare che subito mi fiondai in camera di Angy.
Entrai e la vidi , era là che piangeva , non si era ancora accorta di me.
"Angy..." sussurrai dolcemente.
ANGELA'S POV
Alzai lo sguardo: Matteo era arrivato.
"Che è successo?"chiese , era preoccupato glielo si leggeva in faccia , voleva aiutarmi , ma non potevo dirgli tutto , avrei mandato a monte la sua relazione con Natalie e ciò non poteva succedere un'altra volta.

"Niente" mentii spudoratamente

"Come niente? Hai la faccia piena di ferite" provò ad accarezzarmi la guancia ma lo scansai bruscamente , scattando in piedi.

"Ho detto niente" serrai la mascella e risposi in modo duro.

"Perché non me lo vuoi dire?" urlò.

"Non devo dirti proprio niente! E lo faccio per te" urlai di rimando. In un attimo mi sentii incredibilmente debole, mi girava la testa , chiusi gli occhi e appoggiai una mano sulla scrivania per mantenermi in piedi , ma fu tutto inutile , mi sentii reggere da due braccia poi il buio.

MATTEO'S POV

La vidi che stava per cadere per terra , la afferrai , per poi vederla svenire tra le mie braccia.

La poggiai delicatamente sul letto e la osservai oltre a essere ricoperta di ferite era diventata incredibilmente magra , ok sono certo che non mi dirà mai cosa è successo ho una sola opzione: andare a chiedere alle sue amiche.
Scesi in salotto dove c'era Mary che guardava la televisione , bene , era anche la giusta occasione per scusarmi per il mio comportamento di prima.
"Mary..." si girò "scusa per prima" continuai.
"Oh, non fa niente...ma come mai sei corso via in quel modo?" domandò.
"È proprio di questo che ti volevo parlare...sai cosa è successo ad Angela?" chiesi.
"Io non te lo posso dire , se vorrà te lo dirà lei non io" annuii e risalii sopra.
ANGELA'S POV
"Buongiorno sorellina e buon compleanno oggi hai ufficialmente dieci anni" mi svegliò mio fratello , ah giusto , oggi era il mio decimo compleanno.
Alzai la testa dal cuscino stiracchiandomi.
"Buongiorno anche a te e grazie!"
Girai la testa verso il comodino con la sveglia che segnava le 9:30 A.m.
"Oddio ho perso scuola! Perchè non mi hai svegliata prima?!" urlai.
"Tranquilla , ho una sorpresa per te perciò non ti ho svegliata!" mi rispose.
"E qual è?" domandai, ero troppo curiosa.
"Se è una sorpresa non te lo posso dire" rispose ridacchiando.
"Lo voglio sapere!!!" dissi in tono supplichevole.
"Se lo vuoi sapere preparati!" uscì dalla stanza.
...
"Angela..."
Mi svegliai di colpo.
Al mio fianco c'era Matteo con un espressione preoccupata.
"Per favore Angela dimmi che succede" disse piano.
Alla fine cedetti e gli raccontai tutto.
"Com'è potuto succedere? Tu e Brad eravate così legati..." disse alla fine del racconto.
"Non so come sia potuto accadere una cosa del genere" risposi semplicemente.
"Adesso però mangia qualcosa.." mi supplicò.
"No , non mi va'" dissi scocciata.
"Dai, per favore!"
"Okay" cedetti.
Scese di sotto per poi tornare subito dopo con un tramezzino.
"Tieni" mi porse il piatto sorridendo. Non avevo proprio voglia mangiare ma afferrqi lo stesso il piatto e mangiai.
"Angela , Natalie sa di tutto questo?" chiese improvvisamente.
"Quello che è successo a me di sicuro non lo sa , però non so se Brad le ha detto che si è fidanzato." risposi con no-chalance.
"Stando a quello che mi ha detto l'ex di Brad non le piaceva , così tempo fa hanno litigato , perciò non penso che lo sappia...tu che dici glielo devo dire io?"
"Bhe è difficile ma penso che tu la debba avvisare...nella peggiore delle ipotesi ti dirà che già lo sapeva" dissi addentando il tramezzino
"E le devo dire di te?" per poco non mi strozzai.
"Assolutamente no! Va a finire che litigate per una cosa del genere."
MATTEO'S POV
Annuii , ma non mi interessava ciò che diceva io avrei raccontato lo stesso tutto a Natalie.
Angolo autrice:
Hei scusate per il ritardo ma come vi ho già detto ho avutp dei problemi con Wattpad.
Commentate e votate.
-Baci Angela❤❤❤

Love Story - Brad Simpson {The Vamps}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora