Arrivo in italia

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È passata una settimana e oggi si perte per l'Italia.
Il professor Blekburn e mio fratello ci chiamano a raccolta e ci fanno salire sul l'autobus che ci porterà all'aeroporto. Io,Sofia e Ambra ci sediamo in fondo nella fila a tre. L'autobus si muove e in poco tempo arriviamo all'aeroporto. Raggiungiamo il bancone del check-in.
Darek prese i biglietti e li distribuisce . Dopo un ora circa chiamarono il nostro volo e ci avviammo tutti verso il Gate segnato sul biglietto. Percorriamo le scale mobili ed entriamo nell'aereo, dopo aver lasciato le valigie agli addetti.
Io e Lorenzo (i posti sono scelti a secondo dell'ordine dell'appello) abbiamo i posti di fianco a quelli di mio fratello e Joseph. Lorenzo mi mise una mano sulla gamba e disse
-sei emozionata?-
-abbastanza-
Darek guardava Lorenzo con uno sguardo infuriato e disse
-Beal giù le mani da mia sorella-
-vieni a sederti qui di fianco a me- aggiunse.
Lorenzo lo guardò con aria confusa, e andò di fianco a lui mentre al suo posto venne Joseph.
Blekburn si alzò per mettere il suo bagaglio a mano nella stiva sopra le nostre teste: la sua maglietta si alzò quando basta per farmi intravedere i tatuaggi sul suo addome, se non la smetto di fissarlo rischio di sbavare.
Quando l'aereo partì ero molto emozionata.
Joseph mi guardò e disse
- ci divertiremo tantissimo piccola-
L'aereo atterra a Roma alle 22:00 (ore italiane). Scendemmo e Darek e Joseph ci scortarono fino al ritiro dei bagagli. Afferrai il mio, era molto pesante, ma subito venne ad aiutarmi Darek
-sorellina ti aiuto io-
Non so come farei senza il mio fratellone.
Ci dirigiamo verso l'uscita dell'aeroporto e saliamo sul pullman.
Dopo un breve viaggio si fermò davanti ad un lussuoso albergo.
Joseph va alla reception e prende delle chiavi e le distribuisce alle varie coppie. Io, Sofia e Ambra stiamo nella 453 al quarto piano mentre mio fratello nella 452 e Joseph nella 454. Presi l'ascensore e mi ritrovai da sola con Joseph, lui si avvicinò e mi diede un dolce bacio sulle labbra, si staccò appena in tempo quando le porte si aprirono. Andai nella mia stanze e mi incantai a vederla, era davvero bellissima.
Qualcuno bussò alla porta, Ambra aprì ed era Darek
-professor Blum c'è qualche problema?-
-no, volevo solo avvisarvi che tra cinque minuti dovete scendere a cenare -
Andammo nella sala da pranzo e Darek mi fece sedere tra lui e Joseph
-piccola per te ho ordinato una cena vegana-
-grazie Darek-
Finimmo di mangiare alle 2:30, andai in camera sfinita e mi addormentai in un batter d'occhio.

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