Coniucto Corpum || Drarry

XIII Il bagno dei Prefetti

Quella sera era tornato nel dormitorio a tarda notte ed aveva saltato la cena. Lui e Draco erano stati tutto il tempo insieme a bere e fumare. A Harry era cominciata a piacere la marijuana perché lo rilassava un sacco e lo rendeva più spontaneo e spensierato. Era anche andato vicino al concedersi a Malfoy, ma ancora non si sentiva totalmente pronto; i preliminari, in quel momento, era l'unica cosa che poteva dargli.
Quando era entrato nella Sala Comune aveva trovato Hermione ad aspettarlo.
« Dove sei stato finora? » gli aveva domandato.
« In giro » aveva risposto lui brevemente, ciondolando verso la scala a chiocciola maschile.
« Scommetto che eri con Malfoy »
« Mmh... »
« Ma tu sei ubriaco! » lo sgridò appena se ne accorse. « Harry, quello lì ti sta rovinando! Se ti trovo così un'altra volta lo dirò al Preside! »
Lo stava rovinando? Draco era l'unico che lo facesse sentire accettato veramente, che gli stava accanto perché gli voleva bene davvero... non come tutti gli altri che provavano solo compassione nei suoi confronti. "Il povero ragazzo che è sopravvissuto", "il Prescelto", il povero Potter che ha perso famiglia e amici a causa di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato... Bah! Harry aveva cominciato ad odiare un po' tutti. Ma che ne poteva sapere, lei, di quel che provava?
Le si era avvicinato di qualche passo e disse totalmente sincero: « Divertimento, Hermione. Prova a cercare questa parola in uno dei tuoi stupidi libri, un dizionario magari. Lasciamo in pace, per favore. Buonanotte ».
Lei, indignata, aveva girato i tacchi ed era salita nel dormitorio femminile e altrettanto aveva fatto lui.

In quel momento si trovava di nuovo con Draco vicino al dormitorio dei Grifondoro; avevano passato un paio d'ore insieme dopo la cena e lo stava riaccompagnando. Si nascosero nella nicchia che conteneva un'armatura, vicinissimi, con le dita intrecciate all'altezza del bacino.
« Ci vediamo direttamente sabato notte, ok? » gli disse Draco in un soffio nell'orecchio.
« D'accordo »
Si baciarono lentamente, col cuore di Harry che galoppava all'impazzata ogni volta che sfiorava le sue labbra.
« Sei sicuro che non possiamo vederci prima? » gli domandò subito dopo.
« No Harry, te l'ho detto. Ci scoprirebbero se ci vedessero insieme così spesso » rispose, per poi baciarlo di nuovo.
Click.
I loro cuori persero di un battito. Uscirono dal nascondiglio e trovarono davanti a loro Colin Canon, al quale sorriso si spense non appena vide Malfoy.
Teneva stretta tra le mani la sua machina fotografica, ai suoi piedi giaceva la foto appena scattata: Harry che chiudeva gli occhi mentre Draco si avvicinava per baciarlo. Harry non fece in tempo a fermarlo che subito Malfoy gli aveva puntato contro la bacchetta; un lampo di luce rossa schizzò fuori mancando di pochissimi centimetri l'orecchio del ragazzo.
« Io lo ammazzo » disse a denti stretti.
Colin rimase immobile al suo posto, tremante.
Harry abbassò a fatica il braccio teso del compagno dopo avergli sussurrato qualche parola, poi raccolse la foto da terra e la mise in tasca, prendendo Canon da parte.
« Colin, mi sembrava di averti chiesto di non tartassarmi più con le foto » gli disse seriamente arrabbiato.
« Credevo fosse la tua ragazza, da dietro l'armatura non si vedeva bene che era lui. Oh, perdonami Harry! »
« Dammi il rullino »
Senza indugiare un istante, il ragazzo glie lo porse e Harry gli fece prendere fuoco.
« Ti voleva ammazzare sul serio, sai? » disse indicando Draco col pollice. « Faresti meglio a non dirlo a nessuno, altrimenti saremo in due a volerti morto. »
« Certo, certo, starò zitto, giuro, prometto, scusatemi tanto, perdonatemi... » poi schizzò via come un fulmine e scomparve dietro il ritratto della Signora Grassa.
« Tu sei troppo buono! » sbottò Draco subito dopo. « Dovevi lasciarmi fare! Almeno potevamo modificargli la memoria! »
« Sì, per farti ottenere un biglietto di sola andata per Azkaban? Non dire sciocchezze »
Malfoy se ne andò senza rispondere, ancora scuro in viso.

Fortunatamente quel sabato arrivò in fretta. Fra Hermione e Ron che lo tartassavano - anche se ripeteva che non passava il suo tempo con Malfoy - i compiti, le punizioni e tutto il resto, Harry era esausto. Dopo aver trascorso le dieci ore di routine con Draco, era tornato nel dormitorio per riposarsi e stare un po' in pace.
Alle due in punto era già nei sotterranei, ma quella volta Malfoy non lo fece entrare da lui. Prese posto sotto al mantello dell'invisibilità e con la Mappa del Malandrino alla mano lo condusse su per i corridoi, finché non riconobbe quello dove si trovava il bagno dei Prefetti.
« È lì che vuoi andare? » gli domandò in un sussurro. Draco annuì.
Non appena furono dentro, la serpe aprì quattro rubinetti ben precisi e l'odore di fiori di pesco si diffuse in poco tempo.
Harry si ritrovò schiacciato contro il muro, con Malfoy che lo baciava con foga mentre gli palpeggiava il fondoschiena, mentre il sangue sembrava pulsare più intensamente tra le gambe.
Draco si scostò all'improvviso e gli sorrise maliziosamente, poi si spogliò ed entrò in acqua. Altrettanto fece Harry.
Si avvicinò a lui, che teneva le braccia allargate sul bordo della vasca e gli occhi chiusi, completamente rilassato, così lo imitò anche se si sentiva un po' a disagio.
« Ti piace? » domandò Malfoy dopo un po', guardandolo.
« Sì, mi piace un sacco fare il bagno qui. Rilassa » rispose.
Draco si mosse e andò a mettersi a cavalcioni su di lui, con l'erezione che andò volontariamente a sfiorare il suo membro, provocandogli un brivido che percorse tutta la schiena.
La serpe gli buttò le braccia al collo e lo baciò con più avidità di prima, senza mai risultare fastidioso. Andò ad afferrare il membro del moro e iniziò a sfregare, facendo crescere di cento volte la sua eccitazione.
Gli morse il collo, gli leccò l'orecchio, tornò a baciarlo, torturandolo un po' mentre gemeva. Poi Harry riuscì a riprendere un poco di lucidità e invertì le posizioni, baciandolo.
Andò sott'acqua e prese in bocca l'erezione della serpe facendosela arrivare fino alla gola più e più volte, mentre sentiva la sua mano afferrargli i capelli e il bacino seguire i movimenti della testa.
Draco lo riportò su stringendo la mano sulla presa e invertì ancora le posizioni. Portò Harry ad appiattirsi totalmente sul bordo della vasca e lo obbligò ad aprire le gambe. Gli strofinò di nuovo il membro totalmente eretto, accarezzando il glande col pollice, poi fece scivolare la mano sull'inguine fino ad arrivare all'ano, che penetrò con un dito provocando un altro gemito del moro.
« Ti va di scopare? » domandò in un soffio al suo orecchio, per poi leccarlo, facendo scivolare dentro il secondo dito.
In tutta risposta, Harry gemette ancora muovendo il bacino verso di lui. Così Draco gli diede un altro bacio, poi tolse le dita e lo penetrò lentamente. Sapeva che per lui era la prima volta e non voleva fargli troppo male.
Inizialmente fu delicato, andò piano, stringendolo a se e baciandolo con passione. Harry ansimava come non mai, sia per il fastidio che per il piacere.
Quando Draco capì che il corpo di lui si era abituato a quella presenza, iniziò a spingere di più, aumentando gradualmente la velocità finché non prese a sbatterlo così forte da farlo urlare di piacere, mentre all'orecchio gli sussurrava le porcate più assurde.
Harry fu il primo a venire, masturbandosi da solo. Ma Draco ancora non aveva finito, così uscì da dentro di lui e si sedette sul bordo della vasca portandolo ad abbassarsi tra le sue gambe.
Il moro gli leccò prima il glande, poi ingoiò tutto, sentendo il suo membro risvegliarsi nuovamente.
Malfoy gli disse si uscire dall'acqua e lo fece sdraiare sulla schiena, poi lo penetrò di nuovo ma con poca grazia. Harry cacciò un urlo di piacere, Draco ansimava mentre si spingeva dentro di lui più che poteva. Si aggrappò a quei capelli corvini sempre scapigliati, mentre lui gli lasciava i segni delle unghie su tutta la schiena. E così, con un gemito soffocato da un lungo bacio, Draco si vuotò dentro di lui.

Poco dopo erano di nuovo nella vasca, abbracciati, mentre si baciavano come due piccioncini al primo appuntamento.
Harry sentiva il cuore esplodere dalla gioia. Sì, ora non aveva alcun dubbio.
« Ti amo » gli sussurrò all'orecchio.

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Questo è senza dubbio uno dei miei capitoli preferiti! *^*
Sono troppo hlkbmxcftwqhgjsdkpgjkwq *^*
Ok, tornando seri u.u
Voi che ne pensate? Mi aspetto taaanti commenti per questo capitolo!
Ora vado!
Alla prossima!