Otto

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Sanem si svegliò nel suo letto, ancora avvolta nei sogni della notte precedente. Quel giorno sarebbe stato un giorno speciale, ma non sapeva ancora cosa l’aspettasse. Si alzò e si preparò per la giornata, già bella pimpante.

Mentre preparava la colazione, sua madre entrò in cucina con un sorriso.

“Buongiorno, tesoro! Hai qualcosa di speciale in programma oggi?” chiese, notando l’entusiasmo negli occhi di Sanem

“Non lo so ancora, mamma” rispose Sanem, cercando di mantenere un po’ di mistero... “Ma Can mi ha detto che ha una sorpresa per me”

“Can? Il ragazzo che ti fa sempre sorridere? Finalmente sappiamo il suo nome” chiese la madre, sollevando un sopracciglio con curiosità

“Esatto!” esclamò Sanem ... “Non vedo l’ora di scoprire cosa ha in mente”

Dopo aver fatto colazione e scambiato qualche chiacchiera con sua madre, Sanem si preparò per uscire. Sua mamma le diede un abbraccio affettuoso e le disse: “Divertiti e ricorda: la vita è piena di sorprese!”

Sanem uscì di casa con  sorriso stampato sul volto. Ricevette una chiamata da Can poco dopo.

“Sanem preparati! Ho una sorpresa per te” le disse

Gli occhi di lei si illuminarono all'istante.

“Dove andiamo?” chiese, sgranando gli occhi

Sanem non l'ha mai saputo perché Can era lì, dietro l'angolo ad attenderla.

“Per ora, chiudi gli occhi e fidati di me” dice Can, accanto a lei dopo essere sceso dalla macchina e salutata con un bacio

Sanem obbedì, sentendo il battito del cuore aumentare mentre lui la guidava verso l’auto.

Arrivati a destinazione, Can le chiese di aprire gli occhi.

“Apri gli occhi!” ordinò con entusiasmo. Sanem aprì lentamente gli occhi e rimase senza parole. Davanti a lei si estendeva un campo infinito di fiori colorati, simile ad un mare di petali. Le colline verdi abbracciavano il panorama, e in lontananza si intravedeva un lago tanto carino

“Ma è stupendo, Can” esclamò Sanem, girandosi a guardare Can con gli occhi pieni di stupore... “Come hai trovato questo posto?”

“È un segreto” rispose lui, ridendo mentre tirava fuori una macchina fotografica dalla borsa... “Ora voglio immortalare questo momento”

Sanem iniziò a danzare tra i fiori, ridendo mentre Can scattava foto. Ogni click della macchina fotografica catturava la sua gioia e la bellezza del paesaggio circostante.

Mentre erano lì a divertirsi, Can menzionò: “Sai, i miei genitori sarebbero così felici di conoscerti”

“Davvero? Che tipo di persone sono?” chiese curiosa Sanem

“Bè” cominciò Can ... “mio padre è un grande chef e ama cucinare per noi. E mia madre è una donna fantastica che legge sempre libri sul giardinaggio; dice che i fiori hanno bisogno del giusto amore”

“Deve essere bello avere una famiglia così creativa!” commentò Sanem

Can continuava a scattare foto a Sanem, il suo obiettivo si muoveva rapidamente mentre cercava di catturare ogni espressione felice sul viso di lei.

“Un altro scatto! Sorridi come se fossi nel tuo mondo ideale!” le diceva, ridendo

Sanem si divertiva un sacco, ma dopo un po’ iniziava a sentirsi stanca.

“Ok, Can, basta con le foto! Non posso più posare!” esclamò, ridendo mentre si copriva il viso con le mani

“Dai, dai! Solo un altro scatto!” insistette lui, avvicinandosi ancora di più... “Questo è il migliore finora!”

Can e Sanem love storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora