"Gabriel...Gabriel ti prego!"esclamò Sole inseguendo il ventunenne.
Vybes entrò nella sua stanza e le chiuse la porta in faccia.
"Gab l'ha fatto apposta,non è successo niente tra noi due"continuò a bussare alla porta.
Gli occhi della castana divennero lucidi e lentamente si accasciò a terra, poggiò la schiena sulla porta.
"Ti prego fammi spiegare,quello è un coglione l'ha fatto apposta"Tutti in casetta parlavano a bassa voce,cercando di capire il drama che era appena scoppiato.
Avevano capito che c'era stato qualcosa tra Sole e Luca,quelle barre non erano campate in aria per caso.
Nemmeno quegli sguardi e il dito indicato verso di lei.
"Ti prego..."disse flebilmente.
Pian piano la porta si aprì,Sole rischiò anche di cadere a terra.
Le sue guance erano rigate da alcune lacrime e gli occhi erano lucidi.
"Finalmente,per favore fammi spiegare"si alzò da terra.Provò a posare le mani sulle sue guance ma lui si scostò, per poi andarsi a sedere sul suo letto.
"È successo qualcosa tra voi due?"
"Gabriel..."la ragazza si sedette accanto a lui,non riusciva più a mentire.
"Me ne sono accorto in puntata:gli sguardi,i sorrisi,il dito indicato verso di te e tu interessata alla sua esibizione.
È ovvio che ci è stato qualcosa tra voi due"gesticolò leggermente,per poi passarsi nervosamente una mano tra i capelli.
"Dimmi la verità Sole, così ci mettiamo entrambi l'anima in pace"
Tra di i due calò un silenzio tombale,era come se le voci dei loro compagni si fossero affievolite."Qualche sera io e Luca ci siamo baciati"
Vybes sputò una risatina amara e scosse il capo.
Sussurrò un 'lo sapevo',che fece molto male alla marchigiana.
"Vaffanculo Sole"
La ventenne cercò di prendergli la mano,ma lui la spostò bruscamente.
"Vattene ti prego,non voglio più parlarti"
La castana si alzò dal letto e a passo veloce uscì dalla camera verde,con i singhiozzi che facevano sobbalzare il suo corpo.
Ed ecco che anche Luk3 arrivò alla stanza verde,si trovava qualche metro più in là.
Aveva sentito tutto."Gab..."iniziò a parlare il diciassettenne, poggiando una spalla al muro.
"No Luca nemmeno tu mi devi parlare...mi fate veramente schifo"si alzò dal letto per iniziare a prendere tutti suoi vestiti dall'armadio.
"E da stasera non dormirò più qui"
Il napoletano non disse nulla,si era ammutolito.
Non doveva proprio dedicare le barre a Sole.
Ma non ce la faceva più,quel bacio lo aveva mandato fuori di testa.
Aveva fatto uscire fuori tutti i suoi sentimenti nascosti per Sole,i quali non capiva.
"Adesso vai fuori,non voglio vederti"
Luca aprì bocca per ribattere ma era tutto inutile, uscì dalla stanza e Vybes sbatté la porta.Sole andò nella sua stanza,Chiara era distesa sul letto insieme a TrigNO.
I due si erano baciati qualche giorno fa,la castana era contenta di loro.
Sembravano essere una bellissima coppia.
La ventenne si asciugò le guance con i palmi delle mani.
"Ehm scusate me ne vado"annunciò Pietro alzandosi dal letto della ballerina.
"No,no dovete festeggiare in qualche modo la vittoria della sfida"sorrise a malapena.
"Volevo solo sapere dove fosse Alessia,le vorrei parlare di tutta questa faccenda"nel frattempo il cantante della Pettinelli si rimise al fianco di Chiara.Anche per la ballerina di latino era stata una brutta puntata.
La Celentano le aveva sospeso la maglia e il ragazzo di cui era cotta aveva dedicato delle barre a un'altra ragazza,per di più una delle sue più care amiche.
"Ha detto che per stanotte dormirà nella stanza di Cristiana"le informò Chiara, mettendosi a sedere sul letto mentre il moro le faceva i grattini sul braccio.
A quella notizia Sole si maledì mentalmente,aveva fatto un enorme cazzata.
Non doveva lasciarsi trasportare.
"Tranquilla So,le passerà.
Ti perdonerà presto, è solo che è rimasta delusa.
Purtroppo sono così le cotte"disse la ventiduenne con tono dolce.La cantante annuì lentamente,pian piano il magone dentro di lei stava crescendo.
La sua vita stava andando a rotoli e tutto per uno stupidissimo bacio.
"Ma con Vybes come..."iniziò a parlare Pietro,ma fu tutto inutile perché Sole uscì fuori dalla camera alla velocità della luce.Appena aprì la porta per raggiungere il cortile,vide Luca seduto sulla panchina a gambe incrociate mentre fumava.
"Bravo, complimenti guarda che cazzo hai fatto"applaudì in modo ironico.
Il ragazzo sobbalzò leggermente, rischiando di strozzarsi con il fumo.
"Per colpa tua ci siamo lasciati,ma giusto a te non frega niente delle persone"
"Cosa cazzo hai appena detto?Io che non mi interesso delle persone?Se ti ho dedicato delle fottute barre,vuol dire che per me sei qualcosa"si alzò di scatto dalla panchina,muoveva l'iqos da una parte all'altra.
"Quel bacio non ha significato nulla,siamo entrambi d'accordo su questo!"urlò,i suoi occhi erano gonfi e pieni di lacrime.
Il suo tono di voce era acuto,quasi fastidioso.Luca non parlò, farfugliò solamente delle parole a caso.
"E allora perché stra cazzo hai fatto quella cagata?No,dimmelo.
Tu sapevi che la mia relazione con Gabriel era appesa a un filo,ma tu hai peggiorato la situazione dedicandomi delle barre"
"Sto iniziando a provare dei sentimenti per te,ok?!"gridò a sua volta Luk3,quasi sul punto di piangere.Silenzio.
I due cantanti si guardarono,il diciassettenne ingoiò un groppone di saliva rendendosi conto che finalmente aveva sputato il rospo.
Quei sentimenti li stava covando da quasi due settimane.
"Io ho scritto quel biglietto,io ti ho baciato sulla fronte e mi sono scusato con te quella sera.
Sono sempre stato io"
Sole iniziò a ricordarsi quella notte,sembrava che avesse sentito una voce e delle labbra posarsi sulla fronte.
Stava pian piano collegando."Quando ci siamo baciati,tu dovevi capire cosa cazzo ho provato.
Avevo un intero zoo nella pancia,volevo baciarti per più tempo"
Sole scuoteva il capo,incredula da quella situazione.
"Dopo quello che mi hai fatto tu credi che mi possa mettere con te?"sputò amaramente lei.
"Prese in giro sulla mia persona,sulla mia relazione e sulle mie doti canore"indicò tutte le cose sulle punte delle dita.
"Spero che la settimana prossima uscirai,lo spero con tutto il cuore"disse per poi rientrare in casetta.Luca sbuffò sonoramente,si strofinò le mani sul volto.
"Coglione,coglione, coglione"continuava a ripetersi,mentre girava attorno.
Con violenza lanciò la sua iqos,finendo nell'erba.
"Fattelo dire Luca,sei un cazzone"La marchigiana si rifugiò nel altro cortile,quello che dava sulla stanza gialla.
Si sedette su una panchina e scoppiò in un pianto liberatorio.
Aveva perso le persone più importanti in pochissimo tempo e in un giorno:Vybes,Alessia e...Luca.
Si rese conto che vederlo perdere nella sfida della prossima settimana, sarebbe straziante.
Ma non riusciva a perdonarlo,per tutto quello che le aveva fatto.
Sto iniziando a provare dei sentimenti per te
Quella maledetta frase le tartassava il cervello,senza pietà.
Era possibile che anche lei stesse iniziando ad innamorarsi di lui?Ed eccoci qui in questo nuovo capitolo.
Anche se in questo daytime si parlava dei cantanti,alla fine ho deciso di descrivere il momento così mi sono dedicata alla rottura di questo lungo triangolo.
Onestamente mi dispiace un sacco per Gabri,vorrei entrare nella storia per dirgli che nella prossima puntata arriverà la sua dolce metà.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci vediamo al prossimo!Giulia🍓🖤
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𝐿𝐼𝐾𝐸 𝐴 𝑅𝑂𝐶𝐾𝑆𝑇𝐴𝑅(𝐿𝑢𝑘3) (IN PAUSA)
Fanfiction[storia collegata a Butterfly-vybes] "Sole era una ragazza di venti anni, proveniente da un paesino delle Marche,che aveva la passione per la musica soprattutto quella rock. All'età di diciotto anni andò via di casa per essere indipendente e sopratt...