𝐿𝐼𝐾𝐸 𝐴 𝑅𝑂𝐶𝐾𝑆𝑇𝐴𝑅(𝐿𝑢𝑘3) (IN PAUSA)

3.5

In casetta regnava un clima di tensione e soprattutto ansia,sempre per colpa di Anna Pettinelli che voleva a tutti i costi mandare via Luk3.
La donna aveva convocato per l'ennesima volta Lorella,per mostrare i suoi possibili sfidanti.
Sole stava più tempo possibile vicino a lui,non si sapeva se sarebbe rimasto o no.

La cantante ritornò in casetta,dopo aver avuto una lezione con il professore Sciabbarasi.
Nella prossima puntata avrebbe portato Coma dei Gun's and Roses, con la batteria.
Era un pezzo complicatissimo,quindi aveva avuto una lezione extra con Giovanni per ottenere consigli e provare.
"Ehi amò"la salutò Chiara,la quale era in compagnia del suo ragazzo.
"Ehi Chia,hai per caso visto Luca?"domandò alla sua amica.
La ballerina scrollò le spalle.
"È in camera sua, comunque attenta a non incappare in Vybes e Vanya che amoreggiano"rispose il moro,al posto dell'allieva della Celentano.
"Eddai Pie sono troppo carini e poi si stanno frequentando,non stanno insieme"precisò la cantante,alzando un dito.

Le ragazze della camera rossa erano sempre aggiornate su ogni gossip tra Vanya e Gabriel.
Ed erano pronte a picchiare il romano,in caso l'avesse fatta soffrire.
"Però comunque stanno insieme lo stesso"
"No Pietro,la frequentazione è diversa dallo stare insieme"gli spiegò Chiara cautamente.
"Svyatoye der'mo(porca puttana)sono così confuso!"esclamò il ragazzo dagli occhi blu, strofinando le mani sul volto.
"Ti prego non parlare mai più russo,sembri un coglione"scosse il capo la ballerina di classico, mettendo le mani avanti.
"Ha ragione la tua ragazza"
"Però sono il tuo coglione preferito"sorrise dolcemente il ragazzo, guardandola profondamente negli occhi.
"Vi lascio soli che è meglio"strinse le labbra la cantante, sentendosi in leggero imbarazzo visto che i due si stavano per baciare e non in modo casto.

A grandi falcate raggiunse la camera celeste(una settimana prima aveva fatto un trasloco,stessa cosa aveva fatto Diego che si trovava in camera con Nicolò)che condivideva con Daniele e Alessio.
Sbirciò nella fessura della porta semi aperta,i due ballerini non erano pesanti.
Luca era disteso sul letto,con la chitarra posata sulla pancia.
In mano aveva il suo telefono,stava facendo una videochiamata con suo fratello.
Sorrise dolcemente,amava il rapporto che aveva con Davide.
"So ti ho vista,guarda che puoi entrare"ridacchiò il diciassettenne.
"Ops"Sole entrò e senza perdere altro tempo si stese accanto al suo ragazzo.
Il cantante posò la chitarra a terra,per far sì che la marchigiana fosse più comoda.
"Ciao Daviduccio"sventolò la mano verso il telefono.

"Ehi Sole,ogni giorno splendi sempre di più!"esclamò il più piccolo,con finto tono teatrale.
"È troppo grande per te hermano,potrebbe andare in carcere e poi ti potrei spezzare le mani"
"E allora è troppo grande anche per te fratellone"
"Guarda che a marzo compio diciotto anni e poi lei ha venti anni,non quaranta"
Intanto Sole rideva per quel piccolo battibecco scherzoso.
"A parte questo io non vedo l'ora che arrivi così potremo conoscerci"il suo sguardo si spostò sulla cantante.

"Ah quindi mi avete già invitata per le feste natalizie?"domandò lei.
"Si ma se hai da fare con la tua fam-"iniziò a parlare il quattordicenne,il quale iniziò a rattristirsi.
"Tranquillo ci sarò, passerò il Natale con voi"guardò Luca,il quale le strinse la mano.
L'argomento 'famiglia' per Sole era fin troppo complicato.
Sul volto di Davide comparve di nuovo un gran sorriso.
"Sì che bello!Lo vado subito dire a mamma e papà!"
"Va bene fratellino,adesso devo staccare che sennò la produzione mi fa cazzia"
"Ok ok va bene,a domani Luca.
Ci vediamo a Natale,Sole!"

Il diciassettenne chiuse la chiamata e posò il telefono sulla pancia,con lo schermo rivolto verso il basso.
"Tuo fratello ogni giorno di più si rivela essere sempre più dolce"
"Ti adora,sicuro ti farà qualcosa per natale"
"Ma non serve"ridacchiò lei.
"Davide non cambia facilmente idea, aspettati regali anche dai miei e ovviamente da me"Luca indicò se stesso.
"Mi hai già comprato un regalo?"la castana spalancò leggermente gli occhi.
"Più di uno"precisò.
"Sei il ragazzo perfetto"sorrise ampiamente la castana,per poi dargli un tenero bacio sulle labbra.

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"Wewe il mio ragazzo è un bonazzo da paura!"esclamò Sole, entrando nella stanza celeste.
Per quella sera ci sarebbe stata una specie di festa per il videoclip dell'inedito di Chiamamifaro.
Il tema del party era anni 70.
Sole aveva indosso una maglietta floreale e dei jeans a vita bassa, mettendo in mostra l'ombelico.
In testa aveva qualche margherita e degli occhiali da sole fucsia.
"Anche la mia ragazza lo è,sij proprio tosta!"il ragazzo utilizzò il suo dialetto.

"C'è tempo per un piccolo bacetto?Prima che gli altri arrivino a romperci le scatole?"lentamente la cantante si avvicinò al suo ragazzo.
"C'è sempre tempo per quello"sorrise maliziosamente il ragazzo.
Unirono le labbra in un bacio passionale,Sole poggiò la schiena al muro e attorcigliò le braccia attorno al suo collo.
Le mani di Luca finirono sotto alla sua maglietta, accarezzò la sua pancia fino ad arrivare al top che indossava.
"Piccioncini per favore non voglio diventare zio, muovetevi che dobbiamo andare"Alessio fece capolino nella stanza.
I due si staccarono a malincuore, dopodomani il biondino uscì.
"Che palle"sbuffò Luca.
"Dai andiamo,ci saranno altri momenti in cui potremo rimanere da soli"lo rassicurò la marchigiana.
Prima di uscire dalla stanza il diciassettenne le diede una pacca sul sedere e come 'rimprovero' Sole gli diede un schiaffetto sulla nuca.

I know fa un po' cagare questo capitolo,ma non volevo lasciarvi senza nulla fino a domenica.
Diciamo che è un capitolo di passaggio,ma vabbè.
Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto lo stesso e ci vediamo al prossimo!

Giulia🖤🍓