𝐿𝐼𝐾𝐸 𝐴 𝑅𝑂𝐶𝐾𝑆𝑇𝐴𝑅(𝐿𝑢𝑘3) (IN PAUSA)

4.1

tw:scene di sesso esplicito

"So"la chiamò Luca dolcemente.
La castana non aveva intenzione di svegliarsi.
"Sole,siamo quasi arrivati"le sussurrò all'orecchio,per poi darle un dolce bacio sulla guancia.
Lentamente la chitarrista aprì gli occhi e sorrise,vedendo il volto di Luca.
"Tra poco conoscerai la mia famiglia,non vedono l'ora di vederti"
Sole si stiracchiò e alzò la testa dalla spalla del suo ragazzo.

"Prossima fermata Napoli, stazione Toledo"annunciò la voce dall'altoparlante.
La coppia si alzò dai sedili e presero i propri bagagli.
Dopo all'incirca quindici minuti il treno si fermò.
Si presero per mano e scesero dal mezzo,con qualche difficoltà.
"Luca!"una voce femminile attirò l'attenzione del giovane.
"Mamma!"
Il ragazzo aumentò il passo,stessa cosa fece Sole.
Il giovane andò subito ad abbracciare sua madre,al fianco della donna c'era anche suo padre e Davide.
All'abbraccio si unirono anche i due.

"Sole!Non vedevo l'ora di vederti!"il più piccolo della famiglia Pasquariello si avvicinò alla ventenne.
"Ciao piccoletto"lo salutò con un gran sorriso.
"È un gran piacere Sole,siamo felicissimi che tu passi le vacanze con noi"disse il padre di Luk3 fieramente.
"Anch'io ne sono felice"sorrise ampiamente la marchigiana.
"Quella valigia sembrerà pesante,torniamo a casa"la signora Pasquariello le prese dalla mano il bagaglio e lo trascinò.

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"Benvenuta a casa Pasquariello!"annunciò Luca con tono solenne,mentre la madre apriva la porta di casa.
Sole osservò l'appartamento con attenzione,non era per niente simile al bilocale in cui viveva con Ylenia.
La sua coinquilina stava passando le vacanze con la propria famiglia.
Almeno lei aveva una famiglia che la supportava e voleva bene.

"Noi andiamo in camera,almeno così ti sistemi un po'"guardò prima la sua famiglia e poi gettò uno sguardo su Sole.
"Siete sicuri?"domando Davide,con un leggero sorriso malizioso.
"Vai ad aiutare mamma e papà,che è meglio"disse Luca, solamente per non mandarlo a fanculo.
La castana stava morendo d'imbarazzo.

I due cantanti entrarono nella camera del diciassettenne.
"È così strano stare qui,senza telecamere"commentò la chitarrista posando la valigia ai piedi del letto.
"Puoi dirlo forte,siamo finalmente soli"
Avvolse le braccia intorno ai fianchi e posò l'incavo nel suo collo.
La ventenne si girò,per poi far unire le labbra in un bacio che divenne all'istante passionale.
"Woah!"urlò la ragazza, finendo distesa sul letto.
La mano del diciassettenne finì sotto alla sua maglietta, accarezzò la pancia per poi finire sul seno coperto dal top.
"Lu...ci sono i tuoi"bisbigliò lei,staccando le labbra dalle sue.
"Oh ma io non li vedo in camera"disse il ragazzo ironicamente, guardandosi attorno.
"È un po' imbarazzante farlo con i tuoi genitori,alla fine non siamo da soli"
"Bhe però i miei non sono la produzione,che potrebbero cacciarci se facciamo qualcosa di spinto.
Se ci sentiranno si metteranno l'anima pace,ormai sono un ometto"scrollò le spalle il castano.

"Voglio che ci sia un po' di atmosfera, dobbiamo renderlo speciale"si mise a sedere e si sistemò i capelli,che si erano leggermente arruffati.
"Hai ragione So,il momento deve arrivare in modo inaspettato"

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I giorni passavano,fino a quando arrivò il 24 dicembre.
In casa Pasquariello c'era già un gran macello di pentole.
La signora Pasquariello aveva iniziato a cucinare verso le nove del mattino,per il cenone della vigilia di quella sera.
Sole si trovava in bagno,a finire di prepararsi.
Nel mentre era in videochiamata con Ylenia.
"Stanotte si scopa Sole,beata a te"
"Non si sa,deve scattare la scintilla per far sì che succeda il tutto"spiegò la castana, contornando le labbra con una matita apposita.

"Perché dici 'beata te' non stavi insieme a Dario?"le chiese,mettendo un po' di eyeliner.
"Ci siamo lasciati due settimane fa,era un coglione.
Ora ti invidio,visto che hai trovato il ragazzo perfetto"sbuffò la rossa, sistemando la sua lunga chioma di capelli.
"Tu sei una calamita di casi umani,amò"disse,terminando di truccarsi.
"Eh già,regalami un Luca ti prego"