PROMPT: LAPIDE
CARATTERISTICA: IL PERSONAGGIO E' APPENA USCITO A PIENI VOTI DALL'ACCADEMIA DI POLIZIA, PECCATO CHE A SCUOLA NON TI INSEGNINO A GESTIRE SITUAZIONI ... PARANORMALI.
DOVE O QUANDO: DURANTE UN TOUR A TEMA HALLOWEEN
Appena Charles lesse il nome scritto sulla lapide sbiancò e sentì la terra mancargli da sotto i piedi. Non era possibile, non era proprio possibile. Lo aveva visto vivo, lo aveva visto proprio con i suoi occhi.
Max Emilian Verstappen.
Il nome del criminale che aveva inseguito per tutta Europa, colui che lo aveva tenuto sveglio per notti intere per la ricerca di prove ed indizi nascosti che avrebbero condotto lui e l'Interpol al suo covo, dove avrebbero finalmente potuto catturarlo.
Ma facciamo un passo indietro, partiamo dall'inizio di questa storia.
Max Verstappen era uno dei criminali più ricercati in tutto il mondo ma, grazie alla sua astuzia, ai suoi contatti e soprattutto grazie ai suoi mezzi economici, era riuscito ad evitare la cattura. Cosa c'era sul suo curriculum criminale? Beh, sarebbe stato più semplice elencare cosa non ci fosse. Rapina, estorsione, riciclaggio di denaro, traffico internazionale di armi e droga, contrabbando, rapimento. MV, così si firmava, aveva la fama di essere un criminale freddo, senza scrupoli. Era interessato solamente al suo tornaconto e ai soldi che guadagnava grazie a tutti i suoi traffici illeciti. Ma era anche molto intelligente e furbo, e si divertiva nel lasciare degli indizi da decifrare alla polizia. Gli piaceva il brivido del pericolo e l'adrenalina che gli dava l'essere sempre a un passo dalla cattura gli dava una carica incredibile. Sopra la sua testa pendeva un mandato di cattura internazionale ma, nonostante tutti gli sforzi fatti e i migliori agenti impiegati, l'Interpol e le polizie di tutto il mondo ancora cercavano un modo per arrestarlo e finalmente mettere un punto alla sua serie di crimini.
Proprio così era stato reclutato Charles Leclerc, giovane agente della polizia di Monaco, uscito a pieni voti dall'accademia di polizia del Principato. Nonostante la sua giovane età, era già riuscito a farsi notare dai suoi superiori, tanto che gli affidavano le missioni e i casi più complicati. Era brillante, sapeva moltissime cose, aveva uno spiccato senso di intuizione, era atletico ed era dannatamente bravo in tutto ciò che faceva.
Charles Leclerc, 27 anni, Principato di Monaco, numero identificativo 260424. Questi erano i dati del suo tesserino dell'Interpol che lui teneva appuntato con orgoglio sulle camicie immacolate che ogni giorno metteva per andare a lavoro. Aveva accettato con entusiasmo la proposta dei suoi superiori e, così, adesso si trovava sulle tracce di uno dei criminali internazionali più sfuggevoli. Aveva fatto di quella missione una delle sue ragioni di vita e, per questo, aveva praticamente rinunciato ad avere una vita privata pur di arrivare fino in fondo al caso. E così passava notte e giorno in quell'ufficio che odorava sempre di inchiostro e caffè, a causa dei documenti e alle numerose tazze della bevanda che Charles beveva costantemente. Aveva passato lì anche il giorno del suo ventisettesimo compleanno, appena qualche settimana prima, il 16 ottobre, rispondendo velocemente solo alle chiamate della madre e dei fratelli che gli facevano gli auguri.
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SCARY STORIES TO TELL IN THE CAR // Volume IV (F1 CONTEST)
Mystery / ThrillerBENTROVATI O BENTORNATI, scrittori e lettori appassionati di Formula Uno e storielle spookie. Ottobre è arrivato e con esso la voglia di scrivere di zucche, fantasmi e feste in costume, ed io sono qui per mettere insieme le vostre idee e dargli pep...