NELL'ANTRO DELLA STREGA // @TheNorthStar_03

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PROMPT: ESPERIENZA EXTRACORPOREA

CARATTERISTICA: IL PERSONAGGIO E' SUPER SCARAMANTICO E PIENO DI RITUALI PER SCACCIARE IL MALOCCHIO

DOVE O QUANDO: IN SOFFITTA

TheNorthStar_03

Se mi chiedessero in che modo mi sono ritrovato sul cadavere della mia fidanzata a giurarle eterno amore, con la testa mozzata di Lando Norris che rotola accanto a me, giuro che probabilmente non saprei rispondere

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Se mi chiedessero in che modo mi sono ritrovato sul cadavere della mia fidanzata a giurarle eterno amore, con la testa mozzata di Lando Norris che rotola accanto a me, giuro che probabilmente non saprei rispondere.

La pioggia battente contro il mio viso si confonde con le lacrime disperate. È una visione terrificante. Sto per diventare il criminale più ricercato della storia, il quattro volte campione del mondo che si trasforma in una specie di joker contemporaneo.

Sento le sirene della polizia in lontananza. Mi giro a guardare l'altra metà del corpo di Lando che rimane distesa per terra. Chissà se un giorno sarebbe davvero riuscito a battermi e conquistare il suo desiderato mondiale. Chissà cosa ne penseranno i miei compagni di griglia.

Vi starete sicuramente chiedendo come siamo arrivati a tanto, ma per spiegarvi cosa è successo, dobbiamo tornare indietro nel tempo, a quel giorno in cui ho ceduto a tutte le mie superstizioni, che nella concezione del tempo per come lo intendiamo tutti è più o meno ventiquattro ore fa.

Londra, Regno Unito. 2 ore prima della strage.

«Possiamo far finta che l'idea sia stata tua ed evitare di dirle che ci sono venuto di mia spontanea volontà?»

Passeggio con Meg lungo il viale di ingresso che ci conduce alla nostra destinazione. Ho dannatamente paura che qualcuno possa riconoscermi e farsi strane idee, ma questa via è più deserta dei peggiori dei film horror. Inizio a pensare che la nostra streghetta voglia fare ambiente e sia venuta ad abitare qui di proposito.

«Cambierebbe qualcosa, Max?» domanda Meg con tono retorico. Tutti i torti non ce l'ha, ma forse la prima persona a cui vorrei mentire sono me stesso. Si ferma improvvisamente davanti ad una palazzina con le finestre tutte in fila. Più che una casa stregata sembra un manicomio. «Eccola, dovrebbe essere questa» afferma dopo aver controllato sul suo navigatore.

La scruto dal basso. È tutto troppo normale, sento che qualcosa andrà storto.

«Sembra una casa normale» constato a voce alta, pensieroso e dubbioso al tempo stesso. Ho davvero una brutta sensazione, per fortuna che ho in tasca il ciondolo contro la sfiga che mi ha regalato Daniel.

«Che ti aspettavi? L'antro delle streghe di Salem?» mi prende in giro Meg, rivolgendosi a me con un'occhiataccia davvero paurosa.

A dire il vero sì. Era proprio quello che mi aspettavo, ma a quanto pare sto per essere smentito. O forse no. Il portone di ingresso si apre senza che nessuno di noi due suoni il citofono e già questo è abbastanza inquietante. Ripenso a quante volte alla settimana rischio di morire. Cosa sarà mai una consulenza con la nipote matta di Christian Horner che si sente la protagonista di beetlejuice?

SCARY STORIES TO TELL IN THE CAR // Volume IV (F1 CONTEST)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora