Uptown Girl ( 𝑽𝒐𝒙 𝒙 𝑶𝒄 )

Due scelte. Un sogno

Brick e  Chloe continuavano a guardare in silenzio il loro padrone.. che stava silenziosamente piangendo.  I due squali si guardarono.
Poi subito i loro occhi divennero rossi.
Come se avessero puntato qualcosa da mangiare.

""C-cosa.. cosa avet"" ma non fece in tempo a finire la frase... che Vox fù assalito da qualcosa.
O meglio: un dolce animaletto.

""V-varky?""  La voce tremante osservò il suo cane/squalo. Che gli stava slinguazzando la faccia.
Lo aveva portato dal veterinario, dopo che Varky si era fratturato una zampina.. e ora beh, sta decisamente molto meglio! Pensava che ci avrebbe messo una vita, sia a nuotare che a nuotare! Ma ora! Il suo amato squalo.. il suo cucciolino gioca e corre!!

""Cucciolo.. sei qui!! Ma.. ma come..""

Alzò lo sguardo, e notò camminare Alastor. Sempre con quel suo ghignetto. Un sorriso macabro, Vox non ci mise poco a mettersi davanti ai suoi tre squali, in fase di protezione.
Stava glitchando tutto in sala, dato che si stava incazzando.

Alcuni televisori stavano dando segnali di errore, degli schermi gia si erano spaccati,  e Brick e Chloe fissavano Alastor severamente.
Gli occhi rosso sangue.
Come se fossero gia pronti ad attaccarlo.

""COSA CI FAI TU QUI?  FUORI DAL MIO UFFICIO? CHI TI HA DETTO DI ANDARE A RIPRENDERE VARKY?""

urlò Vox. Mentre stava Glitchando, c'erano dei glitch, nella sua voce, e Alastor godeva in ciò, eppure sebbene stava godendo nel suo dolore più assoluto.. non era venuto questa volta per una faida, o un combattimento.

""Tranquillo masochista che non sei altro.. non sono qui per lottare. Almeno.. non questa volta"".

""C-come scusa?"" Sussurrò Vox anche se la rabbia e i glitch non erano svaniti e Varky, scodinzolò e abbaiò  saltellando vicino ad Alastor. Il demone cervo allontanò col suo bastone Varky.

""Si. Si.. anche se mi stai simpatico.. rimani sempre uno squalo cane. Non ti allarmare coso. Non mordermi. Va bene? Non mordermi. Sei un cane. Non ti avvicinare troppo coso..""

Varky mugolò dalla tristemente, ubbidendo al demone della radio.

Alastor conosceva Varky dai tempi in cui Vox e Alastor erano ancora amici..
Sebbene Alastor avesse paura dei cani, Varky, era l'unico Squalo cane che riusciva a provare simpatia,  forse non paura.

Ma ancora,  non si fidava ciecamente.
E dato che Shadow, l'ombra di Alastor, gli aveva raccontato tutto quello che era successo a Vox, e cosa stava accadendo , e come stava ora Vox. Beh! Perchè non andarlo a tirarlo su di morale? Riportandogli  il suo caro Squalo-cane?
Si sa, Alastor ha i suoi metodi per sapere tutto di tutti..
Grazie alla sua fidata ombra.

E Alastor, sapeva che Varky era andato dal veterinario, così, decise di riportarlo da Vox.

Vox guardò malissimo Alastor, mentre accarezzò Varky, coccolandoselo.
I glitch non volevano andarsene mentre Alastor teneva le braccia dietro la schiena e un sorriso divertito.

""Sei pregato di andartene. Non ti voglio vedere, e adesso non voglio combattere""

""Strano! Sei sempre pronto a combattere. Cosa succede.. sei.. csduto in depressione Vox?""  Disse prendendolo in giro Alastor.

Alcuni glitch aumentarono e osservò il demone cervo.

""TI HO DETTO. DI NON PARLARMI. E SE OSI FARTI VIVO QUI ANCORA. TI UCCIDO. SONO STATO CHIARO?""

""è percaso per una donna?.. non è vero?""

Manco 5 secondi: che Alastor fù inchiodato al muro.
Fece dei rumori strani.  Cercando di liberarsi. Tipo dei suoni di un gatto che soffia contro al proprio padrone, e stava mostrando i denti aguzzi, e le corna da cervo erano ben visibili.

""VOX. COSA. ABBIAMO. DETTO. SUL NON. TOCCARM""

""COME FAI A SAPERE DI AURORA.. EH?!""

Urlò incazzato, e Glitchando Vox.
Un po' di elettricità fece male al demone cervo, ma oramai ci era abituato , dopo tutte quelle loro battaglie che si erano fatte.
Lo guardò con un ghignetto.
Riuscì a liberarsi.
E guardò con un sorrisetto di sfida il giovane innamorato.

""Oh mio caro, io ho i miei metodi per sapere tutto su di te.."" mentre l'ombra apparve e prese per il culo Vox.. e il demone della Televisione strinse i denti con pura rabbia.

""Inoltre, se vuoi il tuo persempre felice e contenti con la tua punzella.. io posso anche aiutarti! Ho visto come Valentino la sta osservando sai?""

Disse Alastor.
Vox finalmente calmò i suoi gligch.
E osservò in basso accarezzando la testa di Varky, che osservò il padrone preoccupato..

Non sapeva se fidarsi di Alastor o meno.

""E sentiamo? Cosa vorresti? La mia anima? Viscido verme schifoso?""

""Pff.. la tua? No di certo! Solo che ammetti che sei il numero 2! Della nostra rivalità. E così, ti aiuterò in caso la tua punzella è nei guai. Tutto qui.""

""CHE COS-""

""ah ah ah..!! Questo.. oh niente, amico""

Vox rimase li, a fissare il vuoto. Poi , ripensò alla sua amata Aurora.
Alastor pure lo fissò, fece un lungo sospiro. Divenne serio.

""Sai che devi fare una scelta vero?
Non puoi scegliere tra fama , potere  popolarità..  e l'amore.. tu, ti sei lanciato sulla popolarità.. e hai abbandonato l'amore della tua vita""

Se Alastor sapeva tutto questo, è perchè Vox un giorno glie ne aveva parlato.
Si era sfogato.
Magari quando era ubriaco.
Quando ancora erano amici.
Vox osservò i suoi maxi schermi.. sapendo però.. che il suo ego, non lo avrebbe portato da nessuna parte.
Cosa avrebbe scelto?

Fama? Potere?
Ricchezza?
Benessere?

O l'amore della sua vita?

Rimase in silenzio.
Guardando poi Alastor.

Quale sogno avrebbe percorso, il demone della televisione?