Mafia; la parola stessa esprime paura, pericolo e soprattutto MORTE.
Cosa succede quando un giorno il capo della mafia più temuta, Leonardo Russo, incontra la piccola timida, intelligente e dolce Bella, lei stessa un mistero.
Bella è proprio bella...
Ci siamo voltati tutti e abbiamo visto che lì in piedi c'era una donna che sembrava avere vent'anni circa.
"Zia Ava", urlò Bella e saltò giù dalle braccia di Leo per correre verso le donne, Ava credo.
"Stai attento", urlò Leo. Awe ha fatto sì che mio fratello si trasformasse in un tenerone.
"Ehi Bella, dove sei scappata? Sai quanto ero preoccupata? Ti ho già detto tante volte di non fare una cosa del genere, ma tu la fai sempre." Ava rimproverò Bella.
Vidi che Leo era arrabbiato, stava stringendo il pugno ma prima che potessi dire qualcosa Darius ringhiò "Non sgridarla", immagino che non solo Leo, ma tutti noi stessimo diventando deboli.
"Mi dispiace signore, sono la babysitter di Bella. Immagino che mentre dormivo lei sia scappata di casa." disse Ava.
"Avresti dovuto stare più attenta, e se le fosse successo qualcosa. E se avesse avuto un incidente, Dio, non ci voglio nemmeno pensare. Era tua responsabilità prenderti cura di lei. Che tipo di persona ha assunto Elijah per Bella, vattene via da qui." Leonardo rispose arrabbiato.
"Mi dispiace davvero signore, farò meglio la prossima volta." Detto questo, ha iniziato a trascinare Bella verso l'uscita. Che cazzo sta facendo?
"Aspetta, cosa stai facendo?" chiese Vito
"Porto Bella a casa sua." Rispose.
"E chi ti ha chiesto di farlo?" chiese Leo freddamente.
"I-Io" prima che Ava potesse completare, Leo disse "Bella resterà qui da oggi in poi, vero Amore?
"Perché?" chiese Vito, completamente infastidito da tutta questa situazione con Ava.
"Posso prendermi cura di Bella, quando voi tutti sarete impegnati. Le ho sempre fatto da babysitter. Vi assicuro che sarò più responsabile di prima." ha detto Ava.
"Va bene", rispose Leo.
Come ha potuto dire questo? Questa donna chiaramente non ci ama e sa più di quanto dimostra.
AHH Non so cosa stia pensando per metà del tempo.
Prima che potessi dire qualcosa, il mio telefono squillò, vidi che Santiago mi stava chiamando, così mi scusai e andai a parlargli nella mia stanza.
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