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Pov Roberta

Quando mia madre mi mandò vari messaggi per venire a casa, non mi aspettavo di vedere mio fratello Sasha in piena crisi isterica depressiva e drammatica, non so come ma lui è un vero drama king.

Mamma è molto preoccupata per lui e mi ha chiesto di provare a farlo tornare ad essere... Sasha (?). Non so dire cosa i nostri genitori si aspettino da me, fatto sta che adesso mi ritrovo qui nella casa che il padre di Sasha, comprò dopo la nascita di quest'ultimo, per cercare di risolvere il problema.

Busso piano alla porta della sua stanza e sento dei lamenti soffocati emettere dall'adolescente <<Vattene via!>> lo sento gridare con voce impiastricciata dal pianto e dal barattolo di Nutella magicamente scomparso dalla cucina.

<<Flynn, sono io! Posso entrare?>> chiedo piano bussando leggermente sulla porta chiusa <<Hai qualcosa per me?>> domanda lui abbassando il volume della televisione in camera sua. <<Dipende. Ho qui con me dei nuovi vestiti e una tavoletta di cioccolato al pop corn...>> neanche finisco di parlare che quasi cado per terra.

Ero appoggiata alla porta quando questa si spalanca mostrandomi un Sasha con il pigiama blu di Superman e gli occhi rossi dal pianto.<<Puoi entrare...>> disse facendomi cenno per accomodarmi nella sua piccola tana di un ragazzino di quattordici anni.

La camera è piccola con le pareti grigie e i mobili bianchi. Il letto ad una piazza e mezza si trovava al centro pieno di tanti cuscini bianchi, neri, grigi e blu con varie stampe colorate. La scrivania bianca era accanto alla finestra coperta dalle tende azzurre. Difronte al letto c'è un enorme armadio bianco tutto per lui con sopra posizionata un televisore che in questo momento è acceso. Poso le buste di vestiti sulla sua scrivania piena di libri di scuola.

<<Dov'è la tavoletta di cioccolata?>> mi chiede sedendosi sul letto prendendo tra le sue mani il vasetto di Nutella che era poggiato sul comodino con il cucchiaio al suo interno.

Prendo da uno dei sacchetti la tavoletta della felicità, a detta sua. <<Te la do solo se parliamo un po'>> affermo decisa sedendomi sul bordo del letto mentre lui si mette a gambe incrociate.

<<Non c'è niente di cui parlare! Mi hanno hackerato i miei profili social! È una tragedia! Poi le mie Sashilovers sono diventate le mie Sashihaters! La mia vita è finita!>> esclama piagnucolando alzando la voce con un cucchiaio di Nutella alla volta.

<<Ok. Ti hanno hackerato il vecchio profilo, hai provato a ricrearne uno nuovo?>> chiedo piano prevedendo la sua sfuriata <<Vedi che non capisci!! In quel profilo c'è tutta la mia vita e adesso, chiunque ha il controllo su di esso e pubblica foto orribili su di me!>> risponde arrabbiato mentre con i piedi scalcia sul letto.

Sospiro cercando di essere il più neutrale possibile si suoi occhi e l'immagine di apatia di Livia si mostra prepotente nella mia mente. <<Va bene. Le tue fan sono diventate haters? Non eri tu quello che affermava tranquillo che gli haters ti rendono una celebrità, forse più dei fan?>> inizio ad avvicinarmi a lui togliendogli il barattolo di crema alla nocciola dalle sue mani.

<<I tuoi profili social si possono sistemare ma devi essere disposto a farlo! Alzati da questo letto e vai avanti! Sei ancora un partecipante di un concorso che vedono milioni di persone e tu vuoi mollare tutto per due ragazzine?>> chiedo quasi violenta verso di lui mentre il ragazzo cerca di avvicinarsi per prendere quello che gli avevo rubato.

<<Delfina già mi aveva eliminato comunque...>> <<Ma la tua compagna Margarita ti ha donato metà della sua borsa di studio!>> lo interrompo e lui abbassa lo sguardo per non incrociare i miei occhi, forse impaurito, o più semplicemente, prova vergogna per questo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: 3 hours ago ⏰

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