Dandelions-Anima invisibile

5. Girls just wanna have some

POV'S DAISY

🌼

Some boys take a beautiful girl
and hide her away from the rest of the world
I want to be the one to walk in the sun...

Hey now, hey now
What's the matter with you?
Girls just wanna have fun now 

Tra le cose che c'erano a scuola, come le verifiche, interrogazioni, ma la cosa che odiavo di più erano i lavori di gruppo. Soprattutto se era con una ragazza che era arrivata qualche giorno fa dalla florida e a malapena l'avevo vista e probabilmente lei non mi aveva mai vista. O oppure sì, ma solo perché sono sorella di Dylan.

Sono passati esattamente due giorni, in cui ero entrata in quella casa grigia, dove confessai tutto quello che mi era successo per ben sette anni. Anche se dopo me ne ero pentita subito, per aver aperto la bocca. Due giorni in cui non ho fatto parola con Dylan, due giorni in cui non ho più visto i suoi amici. Due giorni in cui mi comporto come se fosse la prima volta. Anche se dentro quella casa non era successo niente.

Fingere.

Fingere era diventato il mio tormento di ogni giorno.

Fingere che tutto stava andando male, di non sapere niente della vita anche se dentro di me lo sentivo, ogni singolo secondo della mia vita sarà e per sempre così. Non c'era niente che potevo cambiare.

Rimasi ancora in piedi ad aspettare Jenny, almeno penso che sia così che si chiami. Ieri mi aveva mandato un messaggio con scritto che oggi dopo scuola saremmo andati a casa mia per fare il lavoro a coppie.

Mi volevo sparare.

Non mi piacevano i lavori a gruppi, con solo la parola di conversare con un'altra persona che non conoscevo. Non ero timida. Era solo che odiavo fare un lavoro con qualcuno, preferivo mille volte farlo io invece che mettermi d'accordo un'altra persona. Andai verso gli armadietti, presi il libro che mi serviva per relazione, per poi chiuderlo. Mi appoggiai contro l'armadietto, per poi il mio sguardo si perse nella tabella che era attaccata contro il muro.

All'inizio non ci feci tanta attenzione, ma dopo secondi il contrasto divenne così forte che sbirciai la tabella con tanta attenzione, mi resi conto che c'era anche una foto di mio fratello. Mi staccai dall'armadietto e mi diressi verso quel pezzo di carta attaccata al tabellone della scuola. C'erano elencati sei nomi, con accanto un'immagine. Erano messi in modo verticale, con un numero che partiva dall'uno al cinque. Con solo il titolo capi tutto.

I RAGAZZI PIU BELLI DEL ISTITUTO

1) Alan Smith.

2) Dylan Wilson.

3) Josh Harris.

4) Luke Brown.

5) Logan & Lorcan Walsh.

Il mio sguardo rimase fisso sul l'ultimi due nomi, Logan e Lorcan? Vidi subito la foto in cui mostrava la foto dei due gemelli, lì c'era il ragazzo che mi aveva bloccata da dietro, erano gli amici di Alan. Dire che li c'era quel ragazzo, non sarebbe l'articolo corretto perché non saprei distinguerli, si assomigliavano tanto che non ne sarei stata capace. Allo stesso tempo mi chiesi come faceva la scuola faceva permettere di attaccare un foglio con la classifica dei ragazzi più belli della scuola.

‹‹Ciao.›› Mi risveglio una voce solare, pieno di felicita.

Rivolse tutta la mia attenzione alla ragazza che aveva i suoi occhioni color marroni chiari rivolti verso di me, pelle chiara, gote rosine, gli occhi fatti della stessa miele nel modo in cui mi aveva parlato. Le ciglia lunghe e con un po' di mascara e con le sopracciglia pettinate e in ordine. Il suo viso era pulito di qualsiasi trucco troppo pesante, a parte il mascara che a malapena si notava. I suoi capelli erano raccolti una coda alta, con radice dei capelli castano scuro e le punte finivano con un biondo.