Grida....di terrore.

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Cominciai a correre, forte, avevo ucciso una persona, ero un mostro! Non potevo credere a quello che avevo fatto,passai davanti al cimitero dove andavo spesso a trovare mia nonna; Mi fermai di colpo - ma cosa ci fa una ragazza seduta su quella tomba?- , era inginocchiata su una bara, d'istinto mi avvicinai e li chiesi cosa aveva - "qua, tanti anni fa, ci fu sepolta una ragazza di cui io ci sono molto affezionata"- e pianse -" mi dispiace...ma come è morta?"- , la ragazza si girò piano piano, mi guardò con i suoi occhi iniettati di sangue, dopo una breve pausa mi disse in un sussurro al dir poco lugubre -" l'ho uccisa io... aveva un buon sapore, forse lo hai pure te"-.
Terrorizzata cercai di scappare, ma qualcosa mi bloccava la caviglia, cominciai ad urlare sperando che qualcuno mi sentisse, lei mi strinse la gola in una morsa micidiale....ecco....sto morendo....addio mondo.
Sentii uno schianto, e la mia faccia si riempì di sangue, dal lato opposto a me c'era il ragazzo misterioso della casa accanto, ma era diverso, i suoi occhi scintillavano nel buio e la sua bocca aveva un sorriso di vittoria...la ragazza era morta sul colpo, aprendosi in due e spappolandosi addosso a un altra lapide.
Io tremavo come una foglia, lui cercò di afferrarmi con dolcezza -" NON..NON TOCCARMI!"- -" decidi tu, o vieni con me e non rischi di essere aperta a metà come un cocco, oppure rimani qui ad aspettare che il prossimo zombie ti ammazzi veramente"-; ero perplessa -" ma tu sei uno zombie, perché mi hai aiutato?-" -" perché mi servi! Basta con le domande! -.
Mi alzai a fatica, mi prese la mano e mi strattonò verso casa sua, -" lo sai perché ti aiuto?"- feci di no con la testa, lui continuò il discorso -" per sbaglio quella sera ti ho morso e ora sei metà zombie"-, rimasi scioccata da quelle parole, ora avevo capito perché quel uomo lo avevo ucciso.
- " rimani con me"-, lo guardai e il suo volto mutò in un istante mostrandomi la vera creatura -" non...non avere paura, non ti farò niente....per ora"-, -" ma tu come ti chiami?"- -" hahaha Daemon Psyco, piacere".
Daemon...quel ragazzo misterioso si chiamava Daemon, non lo so, ma mi fidavo di lui, mi porto davanti a casa mia e scomparve.
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Spazio autrice
Eccomi! :)
Questo capitolo ho deciso di farlo meno macabro, solo per farvi conoscere il perché della protagonista e quel poco di quel ragazzo.
Sappiamo che si chiama Daemon ora, ma quale sarà il vero motivo percui ha aiutato Alessandra?
Seguite la storia e lasciate commenti e tante stelline!
Ciao ciao! :)

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