Mani

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Mi svegliai, ero sdraiata sul cemento e la testa mi pulsava, maledetto stronzo! , c'era silenzio, anche troppo.
Mi alzai a fatica e raggiunsi la mia abitazione, appena dentro mi arrivó uno schiaffo in pieno volto -"Alessandra Black dove diavolo sei stata in questi giorni!"- , era mia madre ed era a dir poco furiosa, -"non sono affari tuoi"-, mi arrivò un altro schiaffo, ancora più forte di quello di prima, - " non ti permettere mai più a rispondere così a tua madre! Vai in camera tua e restarci!"-, -"fanculo"-.
Aprii la porta di camera mia e mi buttai a letto con le cuffie che sparavano i Black Veil Brides a manetta: in the end, as we fade into the night, how we tell the story of your life.
Era arrivata la sera e sentì qualcuno bussare con violenza alla mia porta,-" lasciami stare! Non ho fame!"-, rispose un urlo probabilmente quello di mia madre poi una risata e infine silenzio. -"mamma tutto ok?-", -"siii amore scendi che ti voglio parlare"-, la sua voce era strana, però aprii la porta e scesi le scale piano piano, tentai di accendere la luce ma niente, mi diressi a tentoni in cucina.
Arrivata si accese una luce accecante e vidi uno spettacolo orribile, mia madre era appesa al muro, tutta squarciata con le interiora che li penzolavano fuori, trattenni un conato di vomito.
Sentii una mano afferrarmi la schiena e mi misi a correre, sapevo che era dietro di me, sentivo il suo respiro e sentivo i suoi passi sempre più vicini.
Riuscii a chiedermi a chiave in camera mia, la porta sbatteva e ci misi davanti l'armadio per impedire che si sfondasse, una mano riuscì a spaccare il legno della porta, chiusi gli occhi e cacciai un urlo.
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Spazio autrice
Ciaooooo :) ecco qui un altro capitolo :) è abbastanza macabro per voi? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e lasciate molte stelline :).
Al prossimo capitolo. DARKNESS
TRUXXA98

Resident evil: the dark sideDove le storie prendono vita. Scoprilo ora