Tregua

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Mi portarono in infermeria, e rimasero tutti lì, i samoani, nonostante arrivarono i miei amici del Judgement Day. Ovviamente non andavano d'accordo, si stavano scambiando occhiatacce tutto il tempo, ma nessuno passò al picchiarsi, si vede che le mie condizioni li avevano inteneriti.

"Scusa per prima, davvero, Nia sa essere...un po' suscettibile."ruppe il silenzio Jonathan, che stava seduto sulla sedia ai piedi del letto. Erano tutti attorno al mio letto, attenti ad ogni mia piccola reazione: Jey era alla mia destra, che stava giocando con il suo elastico, a disagio con il JD; Joseph era vicino al fratello maggiore, che mi studiava, serio, senza dire una parola; Roman era alla mia sinistra, seduto su una sedia, che giocava distrattamente con i miei capelli, cosa che non mi dava affatto fastidio.

"Già, lo avevo capito, ma un po' l'ho fatto per voi...ecco, non mi piaceva come vi trattava, così ne ho approfittato per...separarvi definitivamente."ammisi, sapendo di aver fatto la cosa giusta. Non era solo perchè volevo il suo titolo, ma anche perchè non accetto comportamenti del genere.

"Non dovevi, assolutamente. Sono anni che la sopportiamo, ma tu ci hai rimesso più di tutti"parlò Roman. Aveva ragione, ma le loro facce mi avevano spinto a farlo. Non era pietà o compassione.

"Ci si aiuta, no? E poi, voglio il suo titolo, perciò era 1 al posto di 2"

"Hai fatto bene Amy, davvero, ti ringraziamo, ma ora le hai dato un motivo in più per farti male"spiegò Joseph. Iniziai a spazientirmi: li avevo aiutati? Li avevo liberati di quel peso? Di cosa si lamentano!

"E allora preferivate che vi lasciassi così?"sbottai allora. Irritata, mi sollevai sui gomiti dal letto, fissando a volta tutti i membri della Bloodline. Una porta che sbatte mi ha fatto scordare la mia arrabbiatura, alzai la testa di scatto per vedere che tra tutti mancava Luiz. Dove era andato? Curiosa, mi tolsi le coperte, scesi giù dal letto, ma le mie gambe cedettero dal peso, motivo per cui Demi mi prese al volo e mi rimise a letto.

"Vado a vedere cosa ha, poi vi faccio sapere"annunciò Fergall già sullo stipite della porta, così annuii preoccupata che si fosse sentito male.

"Amy, non vogliamo dire questo, è solo che non vogliamo coinvolgere altre persone in questa storia"Jey alzò lo sguardo verso di me, ma lo ignorai perchè una notifica da Instagram mi fece precipitare sul telefono.

"Troppo tardi"dissi mostrando solo lo schermo del cell. Era un post di Nia, ovvero una mia foto di stasera con scritto:"@rhearipley_wwe vediamo come sta tua sorella in una bara".


Pov di Joe

Dopo ciò che ci ha mostrato, io e i ragazzi ci siamo contenuti parecchio per non esplodere. Abbiamo tenuto i pensieri per noi con successo, e dopo aver aspettato pazientemente l'arrivo di un dottore, siamo potuti andarcene nel nostro spogliatoio.

"Lo avevamo giurato!"urlò Jonathan sbattendo la porta. Mi ricordo ancora il patto che avevamo fatto esattamente due anni fa.

' "Quindi questo è il mio nuovo stile. Okay, si può fare" avevo pensato quando mi avevano annunciato che avrei dovuto combattere con la mia famiglia, essere a parole brevi stronzo ma un gran figo. Dopo essermi ricongiunti con i gemelli Fatu, Paul decise di aggiungere nel gruppo anche una donna, ovvero Nia Jax. Certo non ne ero entusiasta, ma il lavoro è il lavoro.

Dopo aver passato una giornata con lei, mi ricredetti subito: era insopportabile. Ma non quel fastidioso, quello tossico. Il nostro segmento era stato anche costo, visto che avevamo perso tempo su chi avrebbe dovuto parlare prima. Dopo averci minacciato di cose brutte, lasciammo perdere e fu lei ad aprire il promo. 

Quando tornammo a casa quel giorno, i tempi in cui vivevamo tutti vicini, ci riunimmo per giurare che nessun uomo o donna avrebbe mai dovuto essere coinvolto in questa situazione.

 "Se va avanti così, non dobbiamo coinvolgere nessuno, non fa bene per niente, Uce."disse Josh, ancora colpito e sconvolto.

 "Già, allora giuriamo che nessuno verrà coinvolto in tutto ciò, sopporteremo tutto, e con tutte le nostre forze eviteremo ogni persona"giurai io, e dopo che anche i miei cugini giurarono, andammo a dormire, pronti per sopportarla'

Ovvio, avevamo coinvolto un anno fa anche il fratellino più piccolo dei Fatu, Joseph, ma era stato quello il motivo per cui avevamo dovuto riferire tutto al capo, visto che lui, che ci era rimasto peggio di noi, aveva avuto dei problemi con le donne, e faceva fatica a dormire a causa della samoana. 

Lei però andava completamente fuori. Non volevo causarle altri drammi, visto ciò che era successo in palestra e il resto. Ma lei era testarda, aveva anche sacrificato lei stessa per noi, sapendo che andava solo a peggiorare la sua situazione. Perchè decidere di migliorare la nostra, di situazione, noi praticamente sconosciuti, vedendoci in difficoltà?

"Ora cosa facciamo? Lei sicuramente non si fermerà lì. Perchè? Perchè, cazzo!"andò fuori di testa Josh, e rimasi piuttosto colpito del perchè tenevano così tanto a lei...la amavano anche loro?

"Cosa dici di fare, Joe?"l'unico che era riuscito a formulare una frase senza urlare: Joseph. Vedevo nei suoi occhi che era arrabbiato anche lui, ma a differenza dei gemelli, lui era sempre stato molto introverso.

"Bisogna tenerla sotto occhio, ogni secondo, ogni minuto."

"E come potremmo fare, scusa?"

"Abbiamo bisogno che entri della Bloodline. Il prima possibile"

Amy💜🖤

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⏰ Ultimo aggiornamento: 13 hours ago ⏰

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