Il mattino seguente, Rosa si svegliò presto per pulire, trovando Smitty e Zesse già in piedi ed intente a fare altrettanto.
"Buongiorno... Quando vi siete svegliate?"
"Cinque minuti fa..." Rispose la bionda.
"Non dovevate pulire... Ci avrei pensato io..."
"Si, ma non è giusto!"
"Tranquilla." Sorrise Zesse "Lo facciamo volentieri e poi abbiamo portato vestiti di cambio e i libri per la giornata scolastica..."
"Avete pensato a tutto!"
"Esatto!" Risposero assieme le due.
Insieme le tre Alpha pulirono, poi fecero a turno la doccia e si prepararono per andare a scuola.
Si fermarono nei pressi della scuola a fare colazione nel solito cafè, riunendosi con le altre.
Dopo circa 15 minuti, ognuna pagò il rispettivo conto e se ne andarono, dirette alla vicina scuola.
E, fuori da essa, videro Kosse, che si avvicinò loro "Ciao..."
Rosa la passò come se niente fosse e la bionda Omega la fissò, triste come non lo era mai stata.
Rosa non le rivolse mezzo sguardo nemmeno all'intervallo, momento in cui Madde prese Smitty in disparte "Ti posso chiedere un favore?"
"Se posso aiutarti certo!"
"Mi insegni a ballare?"
"A ballare?" Ripetè la bionda Alpha, inarcando un sopracciglio.
"Si! Vedi, ieri sera il mio orgoglio è stato un po' ferito nel vedere Jojo ballare con te e vorrei imparare..."
"Va bene, ma guarda che il ballo spesso è una questione d'istinto."
"Mi sa che, per quanto riguarda il ballo, non possiedo nemmeno quello!" Se ne uscì l'Alpha di colore, ridendo di gusto.
Le due si diedero appuntamento per il pomeriggio, dato che non c'erano gli allenamenti di calcio.
Invece Kosse si avvicinò a Rosa "Possiamo parlare?"
"Non ho nulla da dirti."
"Ti prego..." Disse l'Omega, con le lacrime agli occhi "Lasciami spiegare... Sei andata via senza dire niente... Mi manchi..."
"Adesso ti manco? E le bugie che mi hai detto? Vattene dal tuo ragazzo e lasciami in pace."
Rosa nuovamente si allontanò e andò in classe, cercando poi di concentrarsi sulle lezioni quando queste ripresero.
Ma la prof di Lettere Hayes notò subito che qualcosa non andava "Kafaji, tutto bene?"
"Si, prof..."
"Allora cerca di stare attenta. Si vede lontano un miglio che non lo sei!"
"Chiedo scusa."
"Sicura di star bene?" Chiese Smitty in un sussurro.
"Questa situazione mi distrugge. Non riesco a concentrarmi."
Smitty la fissò, sapendo quanto fosse difficile per l'amica e la situazione non cambiò nemmeno nell'ora di Matematica e nemmeno durante Educazione Fisica.
Finalmente la campanella che decretava la fine delle lezioni suonò e Rosa salutò le amiche, evitando Kosse e dirigendosi verso casa per farsi la doccia e prepararsi per il lavoro.
Sperava infatti che, almeno questo, potesse aiutarla a non pensare a tutto ciò che stava accadendo con Kosse e al turbinio di sentimenti scatenatisi dentro di lei.
E, fortunatamente, al lavoro Megan e Sue la misero in cucina a preparare i dolci vari, attività che la rilassava sempre e questo l'aiutò a non pensare.
"Rosa!" La chiamò Sue.
"Dimmi! Ho sbagliato qualcosa?"
"No no." Sorrise la riccia Omega "Volevo solo dirti che un paio di clienti hanno fatto i complimenti per i tuoi bignè!"
"Grazie! Mi fa piacere."
"Senti, ti andrebbe partecipare ad un corso di alta pasticceria con Amanda ed Isobel?"
"Assolutamente si! Mi piacerebbe imparare meglio l'arte della pasticceria."
"Ottimo! Il corso inizia Martedì e sarà, appunto, di Martedì e Giovedì per la durata di 6 mesi. Sempre di sera."
"Perfetto!"
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Feelings.
FanfictionCrescere insieme e innamorarsi, anche se il tutto, spesso, può essere complicato. ABO, NON PIACE, NON LEGGERE!