Capitolo 5.

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Il mattino seguente, Rosa se ne andò presto in bici per andare a scuola e, quando Kosse arrivò, l'Alpha si congedò dalle amiche per andare in classe.
Ignorò i messaggi di Kosse e la evitò anche all'intervallo ed alla fine delle lezioni, andando a mangiare qualcosa con Smitty, Zesse, Jamie e Maggie.
"Allora siamo d'accordo..." Disse Rosa "E grazie per il vostro aiuto..."
"Figurati!" Sorrise Smitty "Anzi, ci dispiace che le cose siano andate così..."
Rosa sospirò, gli occhi tristi "Era destino."
Le ragazze pranzarono e poi se ne andarono con la rispettiva bici, arrivando a casa di Rosa e lì trovarono Omar Adom Zidan, OA per tutti, con Scott Forrester ad aspettarle "Eccovi!" Se ne uscì Scott, col suo sorrisetto.
Rosa aprì la porta del palazzo, salirono al 3 piano e l'Alpha aprì la porta di casa, lasciando entrare tutti.
"Cosa dobbiamo prendere?" Chiese Smitty.
"Nella mia stanza ho già messo le mie cose in 4 scatole, poi devo prendere la scrivania, la sedia e la lampada da tavolo."
Tutti annuirono ed iniziarono a prendere le cose varie e portarle di sotto, caricando tutto nel retro del furgoncino di Scott.
Rosa diede loro l'indirizzo dove portare le sue cose e si fermarono poco fuori città, dove non c'era caos e la spiaggia era vicina.
"Wow..." Sussurrò Maggie.
Innanzi a loro vi era una villetta molto carina, con giardino su tutti e 4 i lati e cancello tutto intorno, una piscina interrata sul lato destro e c'era una veranda esterna coperta.
"Vivrai qui?" Chiese OA.
"Si... Quando ho iniziato a lavorare da Sue e Pinoe avevo già pensato a trovare una casa indipendente e..." Iniziò Rosa, fermandosi e facendosi triste.
"Ehi, se è dura non devi dirlo per forza..." Disse Jamie.
"È solo che pensavo e speravo di vivere qui con Kosse, avere un giorno la nostra famiglia... E invece..."
Qualche lacrima sfuggì al suo controllo e Smitty le carezzò le spalle, cercando di farle forza.
Quando l'Alpha si fu calmata, prese le chiavi ed aprì il cancello, lasciando entrare tutte e Scott condusse il furgoncino all'interno, percorrendo l'apposito vialetto.
Entrarono in casa e videro che c'era da pulire e dipingere, prima di scaricare tutto.
"Qui c'è un bel po' da fare..." Disse Jamie "Fammi chiamare i rinforzi..."
L'Omega chiamò qualcuno e chiese alla persona di non dire niente a Kosse, in caso l'avesse vista e Rosa gliene fu grata.
Non le andava di vederla o sentirla.
Pochi minuti ed arrivarono Jubal, Alessia, Jojo, Madde, Isobel Vo e Raines.
"Grazie per essere qui..." Disse Rosa "C'è molto, da fare."
Allora si misero all'opera, dividendosi tra il pulire e l'andare in ferramenta a comprare latte di vernice, pennelli, teli per ricoprire e tute.
E poi i lavori iniziarono, con tutti che si davano da fare e, un'ora più tardi, arrivò Sue con una dolce sorpresa per tutti.
"Ciao, fate una pausa!" Disse l'Omega, posando tre vassoi e due sacchetti su un tavolo, così ognuno andò a lavarsi le mani.
Pasticcini e stuzzichini, più qualche bibita, erano pronti per essere gustati.
Anche se l'attenzione di qualcuna non era proprio per i pasticcini ma per altro.

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