Message • ls

9.

Harry: È da una settimana che non ci scriviamo.

Harry: Perché continui a non rispondere.

Harry: Sei solo un bambino.

[inviato alle 8:10 p.m.]

Harry: Sto impazzendo.

Harry: Non riesco a non pensare a te.

Harry: Siamo devvero arrivati a questo punto?

Harry: A non parlarci per una cazzata?

[inviato alle 8:45 p.m.]

Harry: Forse sì lo scopo per cui volevo incontrarti era per scoparti all'inizio, però poi volevo conoscerti.

Harry: Ci tengo a te. [messaggio non inviato]

Harry: L'ho capito da quando sei stato quasi stuprato, ho sentito il bisogno di tranquillizzarti, quasi come se quello servisse a proteggerti da ogni cosa, sembravi così debole [messaggio non inviato]

Harry: Louis.

Harry: Ricordi quel 'Ti voglio bene' detto da te quella sera da ubriaco?

Harry: La mia risposta 'Anche io' era sincera, era lì, proprio in quel momento che volevo essere affianco a te a dirti che nessuno poteva farti del male, non più.

Harry: Quindi Louis, Ti voglio bene.

[inviato alle 9:05 p.m.]

Harry: Conosci il gioco del 'no' e del 'neanche io'?

Louis: No.

Harry: Lou.

Louis: Ma non dovevi rispondere 'neanche io'?

Louis: Forse ho sbagliato a capire il gioco, sorrynotsorry.

Harry: Louis non è il momento di fare il simpatico.

Louis: Scusa ma la mio lato infantile si fa vedere.

Harry: Voglio conoscerti di più.

Harry: Fammi delle domande e io rispondo, poi tocca a te, okay?

Louis: Okay.