Freddy's Fazbear pizza Fonnie

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Bonnie- Foxy.. Foxy no.. NONONONONO -urlava piangendo- Per favore, non puoi lasciarmi! Non puoi lasciarmi da solo! -Levò il coltello dalla sua schiena e per fermare il sangue lo coprì con il gilet. -Per favore Foxy, non abbandonarmi -Lo baciava

Foxy- B..bon...b...bon...

Bonnie- Amore mio, non mi lasciare -si alzò, andò di fronte a Golden e lo colpì al petto, con il coltello. Dopo tornò dalla volpe, ma ormai quest'ultima avevo chiuso gli occhi per sempre. Lo girò a pancia in su e lo baciò- Ti amo -disse sulle sue labbra.

Non respirava più. L'amore della sua vita lo aveva lasciato da solo per sempre. Il coniglio si distese accanto a lui e abbracciò il corpo senza vita.

Ma lo spirito del rosso era là. Lo vedeva e avrebbe voluto urlargli che fosse lì, che non lo avesse lasciato e non lo avrebbe mai fatto.

Bonnie- Ti amo -continuava a sussurrare sulle sue labbra- Non ho più nessuno. Finché eravamo io e te non m'importava. Adesso cosa farò?

Foxy voleva abbracciarlo, baciarlo, digli che lo amasse più della sua vita, ma non poteva. Vide una luce. Non voleva andarsene. Poi vide il corpo di Freddy, quasi senza vita. Era "libero", così l'occupò.

Bonnie ormai non sentiva più un cuore. Nonostante il suo amato fosse morto, non voleva allontanarsi da quel corpo. Appoggiò la testa sul suo petto, stringendosi a lui- Addio per sempre, vita mia.- Voleva andarsene anche lui, stare per sempre con il compagno, ma Foxy non lo avrebbe mai perdonato.
Era già spuntato il sole, ma non per Bonnie, lui vedeva sempre buio. Stette in quella posizione per tutta la notte, mentre sentiva i lamenti di Golden. Quest'ultimo morì in mattinata.
Era mezzogiorno quando, finalmente, il viola decise di alzarsi. Presi il corpo senza vita di Foxy in braccio ed uscì fuori.
Salì sulla moto, stringendo forte il rosso a se: con una mano lo teneva e con l'altra guidava, sbandando.
Quando arrivò all'ospedale, chiese ad un'infermiera dove si trovasse Freddy e lei gli diede le indicazioni.
Arrivato, si sedette sulla sedia accanto al letto, mettendo Foxy sulle sue gambe.
Freddy dormiva ancora.
Il coniglio canticchiava piangendo, mentre accarezzava la schiena all'altro e guardando il suo viso perfetto: anche se fosse morto, restava sempre meraviglioso
L'orso venne svegliato da dei singhiozzi.

Freddy- Bonnie

Bonnie lo guardò. Non riusciva ancora a parlare. Smise di canticchiare e scoppiò di nuovo a piangere

Bonnie- È morto, Freddy, il tuo fratellino lo ha ucciso -nascose il viso sul petto del suo amato

Freddy- Lo so -si alzò con il busto e si appoggiò allo schienale del letto

Bonnie- Come fai a saperlo? Tu eri qua, a fare la bella vita, mentre lui moriva!

Freddy- Bella vita? L'ha colpito alle spalle, vero?

Bonnie-...come fai a saperlo

Freddy- Ho vissuto quel momento e ho vissuto tutto quel dolore -alzò la testa per guardare il soffitto

Bonnie-...ma che dici?

Freddy- Bonnie, sono Foxy

Bonnie- Non dire minchiate, sto già abbastanza male, non farmi sentire peggio

Freddy- Perché hai il mio corpo in braccio?

Bonnie- Perché lo voglio accanto a me. Poterlo stringere e baciare ancora, nonostante sia morto

Freddy- Io sono accanto a te