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Freddy- Finalmente è finita anche questa giornata -sbadigliò

Bonnie si lasciò cadere sulla sedia accanto a quella dell'amico, esausto.

Foxy- Già stanchi?

Bonnie- Da morire

Freddy- Ovvio, tu non hai fatto quasi niente oggi, noi invece si, ho un mal di gola per aver cantato cosí tanto che non so piú che fare

Bonnie- Foxy, se ci tieni tanto, prendi tu il mio posto, te lo cedo gentilmente.

Foxy- Suonare la chitarra? Pff.. Roba da ragazzini.

Bonnie- Guarda le mie povere dita -gli mostrò le dita piene di calli, a causa delle corde della chitarra, poi iniziò a canticchiare The Living Tombstone, una loro canzone.

Foxy- dovete cambiare tipo di musica

Freddy- Non incominciamo di nuovo questa storia

Bonnie- Appunto -sospirò

Chica- Famee? -posò una pizza di tipo familiare sul tavolo

Freddy- Lanciatemi un pezzo , non ci arrivo

Il ragazzo dai capelli viola gli diede un trancio di pizza, poi tutti iniziarono a mangiare.

Freddy- grazie bonbon -gli baciò la guancia

Bonnie- No, ti prego, non bonbon.

Foxy- perché?- rise- è bello

Bonnie- smettetela, o vi faccio neri.

Foxy- tu? -continuava a ridere

Bonnie- Vi chiamo entrambi Lollipop.

Foxy- Lollipop? -era disgustato

Bonnie- Esatto -a differenza del ragazzo rosso, lui era soddisfatto

Freddy- A me non dispiacerebbe

Bonnie- E ti pareva -rise

Chica- Lui bisogna chiamarlo Mr. antipatia, per farlo infastidire

Freddy- Giusto

Foxy- Un Lollipop non farebbe mai questo -si avvicinò a Bonnie e gli mordicchiò l'orecchio. Lui lo spinse via, ridacchiando

Bonnie- Smettila, scemo -diventò leggermente rosso

Foxy- non vedo l'ora di rimare solo con te -sussurrò

Il ragazzo con gli occhi rossi lo guardava molto sorpreso, con le guance che andavano a fuoco.

Freddy- ragazzi, potete calmarvi?

Bonnie- ...Mh Mh...

Foxy- Guasta feste -sbuffò

Bonnie continuava a mordersi l'interno del labbro e non prestava molta attenzione a ciò che dicevano gli altri.

Chica- io questa notte starò in cantina, okay? Voglio stare sola soletta

Freddy- io nella sala centrale

Foxy- tutti soli allora -era eccitato

Bonnie- Perché così felice? Devi lavorare, non fare altro! -lo guardava male

Foxy- Ovvio piccolo bonbon -sorrise, leccandosi le dita

Bonnie- Sei uno stronzo, Lolli

Foxy- sta attento -lo guardava divertito

Bonnie- Ti odio -alzò gli occhi al cielo

Foxy- E io ti amo

Bonnie- io vado in cucin- quando realizzò la frase appena detta dal rosso, gli andò la pizza di lato. Iniziò a tossire, riempì un bicchiere d'acqua e la mandò tutta giù.

Foxy- ......Ancora vivo?

Bonnie lo guardò più male di prima, causando una risata fragorosa, da parte dell'altro

Bonnie- Se continui così morirai tra poco.

Freddy- Beh, ragazzi andiamo. -Sia lui, che Chica, andarono via, dopo aver salutato gli altri.

Bonnie- Bene... Tu vai nel covo, io resto qua.

Foxy- Mi dai ordini?

Bonnie- Si, caro mio.

Foxy- E da quando? -si mise di fronte a lui

Bonnie- Da adesso

Foxy- Non credo proprio bonbon -gli morse il labbro

Bonnie- Foxy...-lo allontanò- ma cosa fai? Vai a lavorare...!

Foxy- te ne pentirai di questa scelta

Bonnie- Non credo...

Foxy- Oh si mio caro -Finì la lattina di birra, cominciata precedentemente

Bonnie- Ma chi ti credi di essere..?

Foxy- Foxy, ovvio

Bonnie- Foxy...è qua dove vuoi stare? -prese la frase da una sua canzone

Foxy- In realtà, in questo momento, vorrei stare in un altro posto -si morse il labbro

Bonnie- Mi dispiace, sei a lavoro, non puoi andarci, non ho voglia di essere licenziato.

Foxy- Hai sbagliato, non POSSIAMO andarci

Bonnie- che coglione -rise

Foxy- Vado, non sarai licenziato, piccolo pervertito. -andò via

Bonnie- Fottiti -urlò ridendo, facendo sorridere Foxy.

Freddy's Fazbear pizza FonnieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora