Sentendo quella frase, Bonnie si sentì morire dentro. Non aveva più intenzione di vederli insieme. Chiuse la porta, sbattendola, facendo alzare di scatto Foxy.

Golden- Dove vai?

Foxy- Nononono. Non può essere -mise le mutande e la camicia

Golden- Vai da lui?!

Foxy- Sta zitto -uscì fuori. Iniziò a girare per le stanze, urlando il nome del coniglio

Freddy- Foxy, che cazzo urli?

Foxy- Hai visto Bonnie? -era agitato

Freddy- No, non l'ho visto, devi chiedere a Chic..-il rosso non lo fece finire di parlare e corse dalla bionda

Foxy- Hai visto Bonnie?

Chica- Ehi calmati, è giù. Che gli hai fatto?

Foxy- Niente.. Giù dove?

Chica- È entrato nella botola

Foxy- Grazie -andò di fronte la botola e l'aprì- Bonnie, esci

Il viola dava le spalle alle scale. Si teneva il polso con la mano e piangeva. Vedeva sfocato e non aveva più forze. Il pezzo di vetro che teneva in mano, con cui si stava torturando le braccia, gli cadde a terra.

Foxy- Esci, porca troia -quando vide che aveva iniziato a tremare e traballare, per poi svenire, scese le scale e lo prese a sacco di patate. Lo portò su e chiamò Chica e Freddy, i quali raggiunsero subito Foxy. Posò Bonnie sul divano, facendo sporcare quest'ultimo di sangue

Freddy- Che ha fatto

Foxy- ...niente...sta bene...deve stare bene...

Chica- Non sembra che stia bene. Foxy, cosa gli hai fatto?!

Foxy- Andate a prendermi dell'acqua

La gallina eseguì l'ordine e tornò con una brocca d'acqua tra le mani. Intanto Freddy strappò la camicia a strisce, con le quali fasciarono i polsi di Bonnie. Foxy prese un altro pezzo di camicia, la immerse nell'acqua e l'appoggiò sulla fronte del coniglio.
Quest'ultimo aprì gli occhi, ma non riusciva a vedere ancora bene. L'unica cosa che aveva davanti agli occhi era quella scena

Foxy- Bonnie, mi senti?

Ma il viola non lo guardò, né gli rispose. Foxy era disperato, mentre Bonnie era quasi morto

Foxy- Ti prego bonbon, rispondi

Bonnie finalmente lo guardò. Anche la vista gli tornò normale- Come osi..come osi chiamarmi ancora così?!

Foxy-...ti piaceva...

Bonnie- Tu non devi più azzardarti a chiamarmi così, chiaro?!

Foxy- Si

Il coniglio girò il viso, tornando a guardare lo schienale del divano

Foxy- Ma adesso rispondi, che ti fa male oltre al polso?

Bonnie- Non mi fa male il polso. Solo il cuore.

Foxy- ...Hai visto tutto...?

Bonnie- C'È ANCHE BISOGNO CHE RISPONDA?! DAVVERO?!

Foxy- Mi dispiace..

Bonnie- No, non ti dispiace per niente. Lasciatemi solo.

Foxy- No. Ti stavi per uccidere.

Bonnie- E quindi? È meglio per tutti

Freddy- Bonnie...

Foxy- Non sai nemmeno quello che dici

Bonnie- Si, so quel che dico. E sta zitto Freddy. Perché l'hai lasciato da solo, perché non torni da lui?!

Foxy- Lui può stare da solo, non si uccide come qualcuno qui presente

Bonnie- E che t'importa anche se muoia? Gli hai detto 'finalmente sei mio', non dovrebbe importarti tanto di me.

Freddy- Ma che è successo? Quindi non è stato Foxy a farti del male

Foxy- No Freddy, non sono stato io

Bonnie- No, non sei stato tu -rise

Foxy- In un certo senso si, ma...cazzo, smettila, sembri un ragazzino. Si, ti ho tradito con Golden, ma io e lui siamo stati separati, ecco perchè ci siamo desiderati.

Bonnie- E ALLORA VATTENE DA LUI, CHE CAZZO VUOI DA ME? DIO, COME DOVREI COMPORTARMI?! -iniziò a singhiozzare

Foxy- VOGLO CHE NON TI UCCIDA PER UN COGLIONE COME ME

Bonnie- MA LO CAPISCI CHE IO NON FACCIO UN CAZZO SU QUESTO MONDO?! VOGLIO MORIRE, TUTTA LA MIA ESISTENZA NON HA UN SENSO

Freddy's Fazbear pizza FonnieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora