Freddy's Fazbear pizza Fonnie

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Golden- Non ti svelerò tutto adesso. Cerca di far funzionare il piano A, con il B soffrirà un po' di più

Foxy-...Non toccarlo

Golden- Non lo toccherò. E nemmeno tu

Foxy- Io non voglio ucciderlo

Golden- Lo so, intendo che non ti obbligherò a fargli del male...fisico

Foxy- Tanto non gliel'avrei mai fatto

Golden- D'accordo -si stiracchiò e si sedette accanto a lui

Foxy- A te si sono già cicatrizzare. A me no.

Golden- Ci sono io ad allevare il tuo dolore

Foxy- Golden -sospirò- amo Bonnie.

Golden- No, tu ami me

Foxy- Tu mi ami?

Golden- Ovvio

Foxy- Allora lasciami stare

Golden- No! Se non puoi essere mio, non sarai di nessun altro!

Foxy- Goldie, sto male, lasciami stare.

Golden- Non ci penso nemmeno -rise come uno psicopatico e passò le mani sulle cicatrici della volpe, facendolo gridare molto forte- stai male per colpa sua, non lo odi?-Ma il rosso si piegò in due dal dolore, senza rispondergli- Tesoro, non sei contento di avermi rincontrarmi?

Foxy- Mi fai venire il vomito, non chiamarmi così

Golden rise- Mi chiamerai anche tu in questo modo

Foxy- Meglio morire a questo punto, non ti ho mai chiamato così

Golden- Vuoi soffrire, amore? O preferisci...Lollipop...

Foxy- Non sto già soffrendo? -rise- la gelosia ti sta rodendo dentro

Golden- Si, sono geloso -lo spinse con la schiena a terra e si mise a cavalcioni su di lui, iniziando a passare le unghie sui tagli -com'è che mi chiamo?

Foxy gridava e si dimenava sotto di lui- FOTTITI, VAI A FARTI FOTTERE DA QUALCUN ALTRO

Golden- Beh, se ne hai voglia puoi fottermi tu -si fermò. Passò la lingua sul suo uncino-

La volpe regolò il respiro e si alzò con il busto, trovandosi faccia a faccia con l'orso

Foxy- Coglione -sussurrò sulle sue labbra

Golden- Io sarei il coglione?

Foxy- Si

Golden- E perché mai?

Foxy- Perché sei nato così

Golden- Allora..accetti la mia proposta?

Foxy- Quale?

Golden- Mi hai detto di andare a farmi fottere, chi meglio di te può farlo?

Foxy- Lo farei molto volentieri, se non mi avessi peggiorato le ferite, peccato -sorrise maliziosamente

Golden- Il dolore ti passerà non pensandoci

Foxy- Non è così semplice

Golden- E invece si -lo baciò

Foxy- Goldie..le ferite..

Golden- Ssh dimenticale

Il rosso si rilassò e si distese, ma visto che non iniziava lui, Golden si levò la camicia

Foxy- Impaziente? -ridacchiò

Golden- Si -gli prese il viso con le mani e lo baciò.

Il coniglio, che intanto si era svegliato con le urla di Foxy, stava osservando la scena da dietro la porta e ormai non sentiva più il cuore

L'orso dorato si levò i pantaloni e abbassò i boxer all'altro. Quest'ultimo lo imitò e si mise su di lui.
Dopo aver giocato con la bocca con la sua erezione, risalì e graffiando il suo petto sussurrò- Goldie, finalmente sei mio.