Capitolo 3

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Le ore a scuola sembravano non passare mai. Avevo la testa in aria, e non riuscivo a concentrarmi sulla lezione.
Al suono della campanella fui la prima ad uscire dalla classe, correndo.
Arrivai a casa ed erano già le 14.30. Merda.
Mi preparai un toast al volo, una doccia veloce, jeans, Air Force e una felpa e mi precipitai subito da Ronnie. Non vedevo l'ora di rivederla.
Mi aprì una signora bassina e magra, suppongo sua madre. La salutai e chiesi di Ronnie che era buttata sul letto ad ascoltare musica.
La casa di Ronnie era molto grande. Anche la sua camera non era niente male. Due letti, un armadio e uno scaffale per la tv.
Era tutto in perfetto ordine.
Abby!》disse Ronnie alzandosi dal letto.
Si tolse le cuffie e senza dire niente uscì dalla stanza ritornando con degli snack.
Allora Abby, com'è stare con noi?》
《Fantastico! Cazzo poi c'è quel Vincent..》 dissi alzando gli occhi al cielo
Uuu.. nuovi amori per Abby》disse quasi soddisfatta.
Ma che nuovi amori?! So a mala pena come si chiama.. Ma.. cosa c'è tra te e Steve?》 Chiesi maliziosamente.
Noi.. siamo solo amici.. molto, moolto stretti.》disse mentre le si illumivano gli occhi.
Capisco.. Insomma, parlami di questa compagnia. Le ragazze come sono?》
《Le ragazze.. sono.. uhm.. misteriose》
《Misteriose? Le conosci da una vita e dici che sono misteriose?》
《Sai, nell'ultimo periodo le cose non vanno alla grande.  Giudicano, parlano senza sapere.
Vedi ad esempio: la tua entrata a far parte della nostra compagnia ha innervosito molto alcune. E anzi tu sei fortunata. Io volevo far entrare anche altre due ragazze, che sono il massimo, ma loro non hanno voluto》
Chi potrebbe mai essere così cattivo da vietare di far entrare nuove persone in una compagnia?!
E chi sono?》chiesi curiosa.
《Eleonor e Alex, quelle della 3E che stanno sempre da sole.》
《Chiamiamole!》
A Ronnie si illuminarono gli occhi.
《Però le altre non devono saperne nulla.》disse mentre squillava il telefono.
《Pronto? 》rispose una voce leggera.
Ciao Alex, come va? Volevo chiederti se a te e a Eleonor andasse di uscire con noi qualche giorno .. anche pomeriggio.》
《Certo! Dove ci incontriamo? 》
Ronnie sorrise.
Al parco alle 5 va bene?》
《Perfetto, ci vediamo alle 5!》
Eravamo felicissime.
Ma adesso il problema era: come dirlo alle altre?
Ronnie mandò un messaggio ad Erika dicendo che non usciva perché stava male.
Erika era un po' la capitana del gruppo.
Si fecero le 5 e io e Ronnie eravamo gia sedute al parco.
Le vidimo arrivare da lontano.
Entrambe capelli neri, magre, jeans e felpa con una borsa 'Pinko' nera sulla spalla.
Profumavano entrambe di vaniglia.
Iniziammo a parlare del più e del meno e ad un certo punto arrivarono tutti i ragazzi che si fermarono con noi,tranne Luke.
Presentammo Eleonor e Alex ai ragazzi.
《Dove sono quelle rompipalle?》
Chiese Steve sedendosi  vicino a Ronnie.
Boh, noi siamo con loro》rispose Ronnie.
A poco a poco presero confidenza anche con i ragazzi.
Siamo stati tutto il pomeriggio al parco a scherzare e a ridere. Quelle due erano proprio forti.
Attorno alle 8 Eleonor e Alex andarono via e restammo solo io Ronnie Steve e Vincent, col suo giubbotto blu.
《Eleonor  e l'altra sono davvero simpatiche.. molto meglio di quelle quattro coglione.》 Disse Steve.
Hai ragione- disse Vincent- dovreste passare più tempo con loro》
Il problema era sempre quello: come spiegarlo alle altre? Si sarebbero di certo infuriate.
Ma almeno io, avevo passato un bel pomeriggio con loro, e credo anche Ronnie.
Prima di andarcene mi venne un'idea.
Ma perché domani invece di restare qui a prendere freddo non andiamo da me? Ho casa libera.》
Perfetto! 》disse Vincent
Vi faccio sapere l'ora. Non dite nulla alle altre. Solo Eleonor e Alex devono saperlo.》
Andammo via e al ritorno dissi a mia madre che l'indomani sarebbero venuti alcuni miei amici a casa.
Messaggio a Ronnie
"16.30 da me. Dillo agli altri"
"Okay"
Anche quella giornata era finita nel migliore dei modi.

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