The angel from my nightmare

Take me back to the middle of nowhere

-Allora dove mi porti?- chiedo sorridendo

-Indietro, nel mezzo del nulla.- risponde seriamente ma con un sorriso sulle fossette

Mi prende la mano e dopo avermi trascinato nel vialetto chiude la porta di casa, corre verso me prendendomi per i fianchi e portandomi alla sua altezza, mi aggrappo a lui come un koala e dopo un bacio andiamo nella sua auto.

-Ti porto nel posto che preferisco di piú-

Annuisco sorridendo e dopo un po' arriviamo nel suo posto preferito.
Apriamo gli sportelli e caspita, è davvero una meraviglia.
Uno scogliera si affaccia sull'oceano, è fantastico.

-Vieni- mi porge la mano che io stringo subito.

Scendiamo dalle scalette e arriviamo in spiaggia.
Cavolo è straordinario, le onde blu che si infrangono sulla riva e quella pioggia che smette di scendere lasciando posto al sole.

-Benvenuta nell'oceano- dice lui con il suo sorriso aperto per accoglierti

-Pronta a fare una passeggiatina Hood?- chiede con un sorrisetto, so giá le sue intenzioni.

-E tu pronto a perdere Hemmings?-

Gli faccio il solletico sul collo, e mi accorgo che gli piace da svenire, scoppia a ridere supplicandomi di smetterla e poi io inizio a correre, ho scoperto il punto debole di Hemmo hahaha uno a zero per me

-No, piccola tanto vinco io-

-Comincia a correre- sicura di me stessa ma lui è troppo veloce, mi sta quasi per raggiungere, ma quanto cavolo è veloce..????

-Ti sto per raggiungere u.u-

Continuo a correre, poi lo sento bloccarmi in una stretta alla vita, e farmi il solletico alla pancia, non riesco a trattenerlo, ora anche lui sa il mio punto debole cavolo..

-Ho vinto io o no?-

-No bello siamo pari.-

Fa il labbruccio, aiuto quanto è DOLCEEEEEEEEEEEEEEEEE

-E va bene, hai vinto tu, ma questo non significa che non hai il dovere di portarmi nel tuo posto preferito..-

-Jess sei tu il mio posto preferito.-
Una lacrima mi scende sulla guancia, quanto lo amo.
Mi stringe stretta tra le sue braccia e mi bacia la fronte accarezzandomi i capelli

-Ti va di fare un giretto sulla mia schiena?-

Sorridendo gli salto addosso da dietro e lui mi afferra le gambe stringendole alla vita.

-Adesso ti porto nel posto dove mi rifugiavo prima di incontrarti-

Dopo mezz'oretta arriviamo in una specie di insenatura, dove c'è un tronco disteso, un albero con due altalene e una piccola grotta.
Adoro le altalene.

-Wow Luke, venivi sempre qui?-

-Si pinguina mia.-

Mi piace quando mi chiama pinguina, mi sento qualcosa che lui adora e quando aggiunge l'aggettivo "mia" beh non posso desiderare di appartenere a una persona migliore.

Mi fa scendere dalla sua comoda schiena e si siede in un'altalena, io faccio lo stesso nell'altra. Passiamo tutto il giorno senza toccare il cellulare, come se non avessimo piú bisogno di guardare notifiche, messaggi, niente, non volevamo stare con nessuno se non io con lui e lui con me, non abbiamo mangiato niente, come se fossimo sazi l'uno dell'amore dell'altro.
Al tramonto prende il cellulare tra le mani e mette "Last night on Earth" dei Green Day, mi sento svenire, amo quella canzone e ascoltarla con lui accanto è qualcosa di inspiegabile, amo tutte le canzoni dei Green Day ma lui ha scelto quella e questo gesto è indescrivibile per una come me.
Comincia a cantare, adoro le parole e cantate da lui è come se prendessero un significato molto piú grande anche di quello che valgono giá, cavolo Hemmings smettila o comincio a piangere davanti a te..è troppo bravo cantando, ha una voce di quelle che vorresti sentire ogni secondo accanto a te.

-Ti amo.-

-Io di piú.-

Anche se dondoliamo su queste altalene, andiamo a tempo l'uno con l'altro e riusciamo a stringerci le mani completamente, e a scambiarci dei baci ridendo l'uno dell'altro, a causa della brezza ho tutti i capelli in faccia e lui ha il ciuffio tutto piegato sui suoi occhi e lo rende indescrivibilmente attraente haha

-Il mio cuore appartiene a te.- sorride

-Io appartengo a te.- stringo ancora di piú la sua mano e sorrido

Ci godiamo il tramonto sulla spiaggia e torniamo a casa.
Nella lunga via per tornare a casa, durante tutto il tragitto, cantiamo le canzoni dei Green Day alla radio, nessuno mi ha mai fatta sentire come lui, solo lui riesce a cambiare il mio umore, io non so spiegarlo, lui per me è qualcosa di indescrivibilmente inspiegabile.