Close as strangers

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-Amore svegliati, dobbiamo andare a scuola..-

Apro gli occhi e Luke fa una smorfia dispiaciuto

-Hey amore :) cosa ci aspetta..-

-Andrá tutto bene teroro- sorride e mi rassicura abbracciandomi

-Grazie Luke..spero davvero sia diverso da tutti gli altri giorni..-

-Tranquilla, staremo lontani ma..sará come se i nostri cuori si sussurrano a distanza- mi accrezza i capelli e mi bacia la fronte -adesso guardiamo l'alba..non esiste solo la scuola-

Si alza dal letto e mi prende le mani tirandomi su di lui, mi porta vicino alla finestra e rimane dietro di me tenendomi i fianchi e dandomi un bacio sulla guancia
Guardo fuori ed è vuoto, il cielo è scuro, le strade sono libere e percorse dall'aria fredda, il prato del giardino di sotto è bagnato e la sveglia della camera di Luke continua a contare i momenti che passano, minuto dopo minuto.
Mi sento male, so che sarà tutto ancora piú difficile di prima, Calum domani torna a casa e sará tutto complicato, tutto vuoto come sempre ma stavolta ancora piú difficile da affrontare.

-Jess, andiamo a fare colazione..-

Lo prendo per la mano e scendiamo giú, la casa è improvvisamente silenziosa e mi incute paura

Prepariamo un thè caldo e beviamo tutto parlando della giornata che dobbiamo affrontare, sappiamo entrambi che sará impossibile, ma non abbiamo altra scelta.

Corriamo al piano di sopra, io in bagno e lui in camera sua, fortunatamente i vestiti di ieri non sono stropicciati perció mi rimetto quelli per poi cambiarli a casa, esco dalla porta e lascio il bagno a Luke
Subito dopo essere pronto lasciamo la sua casa.
Entriamo nella mia, corro di sopra, faccio una doccia e mi cambio con dei jeans, una maglietta bianca con una piccola tasca laterale e per finire le vans rosse, lavo i denti, lascio i capelli sciolti, filo di matita, passata di fard sulle guancie, spruzzo di profumo e scendo giú da Luke, metto il cappotto verde e il cappellino color beage e a braccetto ci chiudiamo tutto alle spalle, facciamo una passeggiata nei vialetti intorno e alle 8 meno 20 ci incamminiamo verso scuola.

Arrivati, ci nascondiamo dietro un albero, ci baciamo tanto da farci male alle labbra e con un "a dopo amore" ci stacchiamo.

Entro nell'istituto, al suono della campanella mi avvio in classe a passi lenti, stavolta non ho fretta, non mi importa di cosa diranno.

Entro in classe, banchi pieni, occupati da ragazzi dai visi sconosciuti, l'unico con un posto vuoto al quarto banco vicino una ragazza mai vista prima, è nuova

-Hood prenda posto vicino alla signorina Irwin-

Un sorriso si estende sulle labbra sottili della ragazza, Irwin? non ci posso credere è la sorella di Ashton!! E sta in classe con me..ho paura di rovinare l'amicizia con Ashton..e se magari non gli sto simpatica..

Una risata esce dalla bocca di Stephanie e Tyler, quanto odio quel ragazzo..

Mi siedo al banco vicino a lei e sorrido, non so cosa dire

-Hey, io mi chiamo Lauren Irwin, sei la sorella di Calum Hood giusto?-

Annuisco

-Come ti chiami?-

-Jessica-

-Piacere di conoscerti Jessica-

Sembra timida e insicura ma è una brava ragazza

-E tu sei la sorella di Ashton Irwin giusto?-

Annuisce sorridendo e poi prende fiato

-Ash mi ha parlato di te e mi dispiace per tuo fratello..Ashton non voleva fargli sul serio del male..-

The angel from my nightmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora